Non so perché, ma io mi aspetto sempre una sorta di "climax" nei videogiochi, nei libri, nei film.
Far Cry invece è un anticlimax. Insomma il gioco parte fortissimo creando una ottima empatia con Jason.
L'isola di Vaas è tutta una scoperta. Vaas stesso è uno dei nemici più carismatici di sempre.
Ma in effetti tutto è meravigliosamente orchestrato Citra è affascinante al punto giusto. Liza è antipatica al punto giusto. E il Dr Earnhardt, e Dennis, e Willis Huntley...
Poi però uccidi Vaas e pensi "wow... chissà ora che succede.."
E invece non succede niente. O meglio, Jason è una macchina da guerra tanto che lo stealth perde di significato. Tutto è finalizzato a uccidere Hoyt ma invece di andare dritti alla meta si segue il piano di Sam.
Che è abbastanza strampalato, perché prevede di azzoppare prima il business di Hoyt a suon di bombe.
Tutto questo però dopo essersi infiltrati nella sua organizzazione. Mah.
L'unica cosa coerente è che in effetti Hoyt, al grido di "pensi di aver a che fare con un coglione", scopre il doppio gioco e uccide Sam.
E poi vorrei sapere come mai Citra fa rapire gli amici di Jason. Come mai fa uccidere il dr Earnhardt (non vorrei polemizzare, ma tutto il gioco me la meni con il discorso di uccidere come un rakyat e poi alla prima occasione uccidi come cazzo ti pare...).
E se Citra mi ama così tanto, come mai all'entrata del tempio mi droga? ...e come mai mi lega?
E dopo che mi sono slegato (a proposito, la famiglia Montenegro di sicuro non ha fatto gli scout), come mai non si stupisce di trovarmi lì da lei?
Insomma potrei fare almeno altri 10 esempi ma tanto basta per dire che la trama è completamente devastata; al confronto il finale di Mass Effect è un esempio di coerenza narrativa (e a me, a dirla tutta, non mi era neppure dispiaciuto).
Come avrei concluso io?
Semplice, banale ma efficace. Jason torna da Citra e rimanda a casa a calci nel culo Liza e i suoi amici.
Che il colpo di scena finale o lo sai fare o è meglio che stai fermo.