Ispirato palesemente (e pesantemente) a Rocket League è un gioco che lascia poco spazio al pensiero.
Si "scende in campo" e si gioca, nella maniera più caciarona possibile.
Che poi è il suo punto di forza. Hai 10 minuti di pausa e non sai cosa fare? Rematch. Hai qualche minuto in più e vuoi giocare senza pensare se sia meglio quella spada forza +1 o quel bastone destrezza +2? Rematch.
In Rematch non ci sono statistiche e nemmeno troppe regole. Ci sei tu, i tuoi compagni e degli avversari da battere. Stop.
Quello che però è il suo punto di forza è anche il suo più grande punto debole.
Senza il senso di progressione, senza obiettivi concreti, qualsiasi cosa è destinata a non durare.
In più l'online, con tutti i suoi difetti. Capita fin troppo spesso di trovare gente che ti rovina l'esperienza di gioco. Qui, anche solo imbattersi in chi "non la passa mai" è un bel problema.
Insomma. Un giochino da prendere per quello che è. Un Clash Royale meno esoso.
Watch Dogs 2
Ho provato e riprovato a portare in fondo Watch Dogs Legion senza mai riuscirci.
Poi qualche giorno fa, parlandone quasi per caso, un ragazzo mi fa "eh per forza, lo Watch Dogs bello è il 2".
Ora, io non so perché avessi saltato proprio il secondo capitolo. Fatto sta che provandolo ho capito immediatamente che non riesco a gestire Legion perché è troppo dispersivo. Qua pure ci sono tremila cose da fare quasi immediatamente, ma tutto ha un filo logico e comunque riesco a seguire la storia e le secondarie con maggiore efficacia.
Magari dopo le cose si complicheranno, e sicuramente lo lascerò lì come il 70% dei titoli Ubisoft che gioco.
Ma per ora devo dire che ha il suo perchè.