Ispirato palesemente (e pesantemente) a Rocket League è un gioco che lascia poco spazio al pensiero.
Si "scende in campo" e si gioca, nella maniera più caciarona possibile.
Che poi è il suo punto di forza. Hai 10 minuti di pausa e non sai cosa fare? Rematch. Hai qualche minuto in più e vuoi giocare senza pensare se sia meglio quella spada forza +1 o quel bastone destrezza +2? Rematch.
In Rematch non ci sono statistiche e nemmeno troppe regole. Ci sei tu, i tuoi compagni e degli avversari da battere. Stop.
Quello che però è il suo punto di forza è anche il suo più grande punto debole.
Senza il senso di progressione, senza obiettivi concreti, qualsiasi cosa è destinata a non durare.
In più l'online, con tutti i suoi difetti. Capita fin troppo spesso di trovare gente che ti rovina l'esperienza di gioco. Qui, anche solo imbattersi in chi "non la passa mai" è un bel problema.
Insomma. Un giochino da prendere per quello che è. Un Clash Royale meno esoso.
Sarebbe stata fighissima una modalità carriera single player.