Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
hoffmann
No, perché altrimenti lavorerei 36 ore a settimana anziché oltre 50 :asd:
Ti faccio un esempio di settimana tipo in periodi standard (quindi non con scadenze vicine):
- 18 ore di lezione
- 10 ore di studio-preparazione delle lezioni
- 10 ore di preparazione e correzione verifiche
- 1 ora di incontro con i genitori
- 4 ore di media di incontri collegiali/riunioni varie/aggiornamento
- 10 ore di burocrazia/gestione delle email
Con te (e tanti altri: un'insegnante di uno dei miei figli mi ha già chiesto diversi incontri privati, cui non sarebbe affatto tenuta a partecipare, per un problema di disagio scolastico) che fai questi orari, fanno però media altri insegnanti in cui le voci ulteriori, oltre a quella da 18 ore, non esistono o sono ridotte a minuti. Studio inesistente, come si evince anche da grottesche correzioni (fatte in classe durante le lezioni, mentre gli studenti si fanno i cavoli loro) da giusto in sbagliato delle verifiche, incontri con genitori di pochi minuti online, compiti non comunicati in classe ma scritti frettolosamente sul RES nel tardo pomeriggio del giorno in cui andrebbero fatti.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Skywolf
Se poi accompagni gli studenti da qualche parte, alè.
Uno studente di mia moglie è stato selezionato per una bella attività di laboratorio sul campo di 2 gg a Vibo Valentia. Mia moglie ha dovuto accompagnarlo.
-sveglia ore 5, partenza 5.30 per aereo alle 8.30 (ha usato l'auto privata per raggiungere l'aeroporto)
-all'arrivo a Lamezia li hanno portati a VV. Dalle 14 alle 20, lezioni seminari e attività sul campo per gli studenti, e ovviamente per gli accompagnatori
-il giorno dopo, altre attività, poi partenza in serata e arrivo all'aeroporto alle 9.45, poi in auto fino a casa
Fosse stata un militare si sarebbe beccata
- ore di viaggio
- ore di servizio effettivo
- maggiorazione per servizio esterno
- rimborso del costo del biglietto del treno dalla sede di servizio alla sede dell'aeroporto, eventuale taxi per raggiungere effettivamente l'aeroporto
oltre ovviamente al biglietto aereo che hanno pagato anche a lei (deo gratias)
in pratica in 2 giorni ha lavorato, tra viaggio e tutto, non meno di 20 ore, ma è come se avesse fatto lezione normale.
ah, chicca: l'attività era venerdì e sabato, quest'anno lei ha il sabato libero, ma ovviamente fottesega, in fondo il giorno libero non è un diritto :tsk:
perchè?
ha ricevuto un ordine di servizio dal dirigente?
non potevano accompagnarlo i genitori?
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Borgo di Dio
Con te (e tanti altri: un'insegnante di uno dei miei figli mi ha già chiesto diversi incontri privati, cui non sarebbe affatto tenuta a partecipare, per un problema di disagio scolastico) che fai questi orari, fanno però media altri insegnanti in cui le voci ulteriori, oltre a quella da 18 ore, non esistono o sono ridotte a minuti. Studio inesistente, come si evince anche da grottesche correzioni (fatte in classe durante le lezioni, mentre gli studenti si fanno i cavoli loro) da giusto in sbagliato delle verifiche, incontri con genitori di pochi minuti online, compiti non comunicati in classe ma scritti frettolosamente sul RES nel tardo pomeriggio del giorno in cui andrebbero fatti.
La cosa non mi riguarda. :boh2:
Io non ho compiti dirigenziali e non sono pagato per quello: altri hanno questi compiti. Io sono pagato per insegnare.
Se ci sono dipendenti che rubano lo stipendio è compito del datore di lavoro individuarli e prendere provvedimenti.
Se questi casi ci sono è segno che chi sta sopra di me non sa fare il suo lavoro e dovrebbe essere sostituito o sanzionato. E le sue responsabilità sono tanto più gravi quanto più questi casi sono numerosi.
In nessun caso queste situazioni possono servire a punire me, che faccio il mio dovere e che in nessun modo ho il compito, la possibilità o l’autorità di vegliare sui miei colleghi. :boh2:
La realtà è che sono solo alibi.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
A proposito di burocrazia.
Sky, voi a quante circolari siete arrivati al momento?
Da noi è appena uscita la numero 1049 :rotfl: (per i non addetti ai lavori, il conteggio torna a 1 ogni primo settembre).
Quando ho iniziato a insegnare si arrivava a circa 300-350 a fine agosto :bua:
Edit: solo oggi che è domenica ne sono uscite già quattro :rotfl:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
azz super lavorone per i bidelli :fag:
:asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
azz super lavorone per i bidelli :fag:
:asd:
Eh?
Mica crederai che passa l'omino per le classi :asd:
Direttamente in formato elettronico, 24 ore al giorno a rompere i coglioni, domeniche e festivi inclusi.
Per il covid ho ricevuto comunicazioni da scuola pure dopo le 23 di sera, da applicarsi prima dell'entrata in servizio (alle 8 del mattino dopo).
Senza contare studenti e genitori che credono che tu sia a loro disposizione via email 24 ore al giorno (ci sono docenti con 300 studenti, ti lascio immaginare il traffico), sette giorni su sette (anche se questa domenica sto volutamente ignorando un paio di studenti petulanti: si attaccano, ho diritto a un po' di pace in famiglia anch'io. Già ho passato la domenica a scrivere il documento del 15 maggio, ci mancano pure loro che prima fanno assenze strategiche e poi chiedono lumi su quando potranno recuperare).
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
hoffmann
Eh?
Mica crederai che passa l'omino per le classi :asd:
Direttamente in formato elettronico, 24 ore al giorno a rompere i coglioni, domeniche e festivi inclusi.
Per il covid ho ricevuto comunicazioni da scuola pure dopo le 23 di sera, da applicarsi prima dell'entrata in servizio (alle 8 del mattino dopo).
Senza contare studenti e genitori che credono che tu sia a loro disposizione via email 24 ore al giorno (ci sono docenti con 300 studenti, ti lascio immaginare il traffico), sette giorni su sette (anche se questa domenica sto volutamente ignorando un paio di studenti petulanti: si attaccano, ho diritto a un po' di pace in famiglia anch'io. Già ho passato la domenica a scrivere il documento del 15 maggio, ci mancano pure loro che prima fanno assenze strategiche e poi chiedono lumi su quando potranno recuperare).
hoffmann... stai lavorando troppo :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Per diretta testimonianza di amiche e amici, TUTTI entrati a insegnare senza un cazzo di titolo oltre a laurea in X-Y-Z per la penuria causa covid, confermo a grandi linee quanto dice Hoffmann. Va pur detto però che, se vuoi fare l'insegnante fancazzista e scarso, riesci a farlo senza grossi problemi.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Pinhead81
Per diretta testimonianza di amiche e amici, TUTTI entrati a insegnare senza un cazzo di titolo oltre a laurea in X-Y-Z per la penuria causa covid, confermo a grandi linee quanto dice Hoffmann. Va pur detto però che, se vuoi fare l'insegnante fancazzista e scarso, riesci a farlo senza grossi problemi.
Ecco, fatemi capire un attimo. Durante il Covid c'è stato un concorso o una qualche procedura per cui hanno tirato dentro molta gente?
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Ecco, fatemi capire un attimo. Durante il Covid c'è stato un concorso o una qualche procedura per cui hanno tirato dentro molta gente?
sì , è una antica tecnica chiamata "pesca a strascico" :snob:
:asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
No, lo chiedo perché una certa persona che non vedo da quasi 3 anni e che per vario tempo ha cercato di entrare in scuola senza riuscirvi, ora è perfessoressa a ragioneria.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
No, lo chiedo perché una certa persona che non vedo da quasi 3 anni e che per vario tempo ha cercato di entrare in scuola senza riuscirvi, ora è perfessoressa a ragioneria.
C’è stato il concorso straordinario accelerato per matematica, fisica e affini. :uhm:
Oltre ovviamente al solito carico di precari perché da anni non si riesce a sostituire tutti quelli che vanno in pensione.
Peraltro metà delle mie colleghe di lettere si sono messe in regime di part time per tirare il fiato (come 3/4 del dipartimento di inglese :bua: ).
Il danno è doppio; loro hanno uno stipendio decurtato e gli studenti sono affidati a supplenti che cambiano ogni anno (le ore di servizio da loro non più svolte, per legge, non possono essere assegnate a una nuova cattedra di ruolo, ma vengono messe a supplenza).
Pure mia moglie abbandonerà definitivamente la cattedra su materia comune e passerà su sostegno per tirare il fiato.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Ma i precari entrano comunque con concorso, no?
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Ma i precari entrano comunque con concorso, no?
Per fare i precari?
Per un contratto da precario basta la laurea (talvolta neanche quella).
Non c’è assolutamente nessun controllo.
Puoi lavorare vent’anni nel pubblico senza che tu debba passare mai assolutamente nessun esame di nessun tipo :asd:
Entra letteralmente il primo che passa.
A volte sono eccellenti insegnanti, altre volte degli scappati di casa. Per il ministero non c’è alcuna differenza.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Sì è vero, mi sono accorto che era una domanda stupida così posta subito dopo averla postata. :asd:
Immagino però che i provveditorati facciano un minimo di selezione per titoli, no?
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Sì è vero, mi sono accorto che era una domanda stupida così posta subito dopo averla postata. :asd:
Immagino però che i provveditorati facciano un minimo di selezione per titoli, no?
Ci sono dei requisiti (laurea, esami dati) a seconda delle materie per entrare nelle graduatorie.
Poi, finite le graduatorie, ci sono le MAD (messa a disposizione) dove decadono anche i requisiti di legge.
Poi ci sono gli Insegnanti tecnico pratici per i quali basta il diploma.
Ci sono ragazzi in cattedra a 19 anni :asd:
A luglio gli fai l’esame di maturità e a settembre tornano come tuoi colleghi :bua:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Devono essere dei GEGNI. :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Devono essere dei GEGNI. :asd:
Macchè, basta e avanza il diploma con 60.
Il loro stipendio è circa 100 euro meno del mio.
Potevo risparmiarmi laurea, due concorsi, un anno di formazione e tirocinio e un anno di prova.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
hoffmann
La cosa non mi riguarda. :boh2:
Io non ho compiti dirigenziali e non sono pagato per quello: altri hanno questi compiti. Io sono pagato per insegnare.
Se ci sono dipendenti che rubano lo stipendio è compito del datore di lavoro individuarli e prendere provvedimenti.
Se questi casi ci sono è segno che chi sta sopra di me non sa fare il suo lavoro e dovrebbe essere sostituito o sanzionato. E le sue responsabilità sono tanto più gravi quanto più questi casi sono numerosi.
In nessun caso queste situazioni possono servire a punire me, che faccio il mio dovere e che in nessun modo ho il compito, la possibilità o l’autorità di vegliare sui miei colleghi. :boh2:
La realtà è che sono solo alibi.
Lo so che non riguarda te, ma non sei l'unico insegnante italiano. La categoria comprende tutti, buoni e cattivi, e se si è fatta una certa reputazione è perché ci sono anche gli altri, che ovviamente si notano di più di chi fa diligentemente il proprio lavoro.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Borgo di Dio
Lo so che non riguarda te, ma non sei l'unico insegnante italiano. La categoria comprende tutti, buoni e cattivi, e se si è fatta una certa reputazione è perché ci sono anche gli altri, che ovviamente si notano di più di chi fa diligentemente il proprio lavoro.
La scuola è la branca della pubblica amministrazione più trasparente che ci sia.
In nessun altro ramo è possibile controllare, in tempo reale: quando accedono gli utenti, quando escono, cosa fanno ora per ora, quali valutazioni hanno avuto e perché, se hanno richiamo disciplinari, per quali motivi.
Inoltre sono comunicati e consultabili i compiti assegnati, i programmi previsti a inizio anno e poi quelli svolti a fine anno. È possibile contattare direttamente i dipendenti e avere incontri regolari.
Ogni singola riunione è verbalizzata e consultabile per chi ne ha titolo.
Tutto questo fatto per 8 milioni di utenti ogni giorno, ogni ora.
Semplicemente non c’è un altro ramo dello stato che faccia qualcosa di lontanamente simile.
Prova a contattare qualunque altro ufficio pubblico e vedi quali sono le informazioni che riceverai e con che tempi.
Eppure quando si parla di gentaglia che non lavora, della prima branca da riformare e
tartassare, chissà perché vengono in mente sempre gli stessi. Ah sì, ci sono le mele marce.
Meno male che nessun altro le ha, altrimenti riceverebbero lo stesso trattamento.
Nessuno apprezza minimamente l’immenso lavoro che viene svolto
Quando andavamo a scuola io e te i nostri genitori non avevano la minima idea: se eravamo entrati, che voti avevamo, come ci comportavamo.
Tutto ciò che potevano fare era mettersi in fila col cappello in mano due volte all’anno per avere 5 minuti di informazioni durante i colloqui generali.