Per me la soluzione è quella di far durare più di un anno un gioco....e farli di conseguenza calare meno di prezzo (come magari fanno anche case minori....tipo i wargame che sono supportati e limati per anni e anni, ma rimangono a prezzi alti anche a distanza di oltre 5 anni dal lancio....con dlc ed espansioni in continua uscita).
Ad esempio rimanendo a tema del thread, Star Wars Battlefront 1 poteva rimanere a prezzo pieno, continuamente supportato da patch e vari DLC (pagati profumatamente) e oggi avremmo avuto tutto quello che ha Battlefront 1 con quello del 2....e si avrebbe avuto la sensazione di continuità e non di inculata del primo gioco venduto come beta in attesa del seguito più completo (uno dei motivi per cui ho boicottato il 2).
Tra l'altro mi diceva il mio amico in Ubisoft che oggi è importantissimo anche l'anno successivo.....ad esempio mi citava l'ultimo raimbow six che ha incassato (non venduto, anche se va di pari passo) molto più nell'anno fiscale successivo che al lancio.
Questo per dire che un gioco che da la sensazione di community presente e seguita dagli sviluppatori alla fine premia molto in termini di ritorno economico.