Spiegami una cosa, perché Twitter è piena di ritardati che devono fare battute del cazzo sotto tutto quello che dicono i politici, giornalisti o intellettuali?
Un tempo aspiravano a venire mostrati da quella zecca di Zoro nel suo programma, ma ora che è su La7 mi sa che il pubblico se lo incula ancora meno e quindi la fama guadagnata è pochina. Quelli che fanno forzosamente gli ironici sono spesso più pesanti dei post che commentano.
Per quanto concerne FB con me ha una nuova vita da quando ho i miei gruppi chiusi o segreti dove confabulare con gente di cui condivido il pensiero, gli amici più zeccosi li ho silenziati da 'mo e gli altri li tollero con magnanimità.
Ho smesso di supportare Bicio ma sostengo qaz_tan![]()
In realtà su Twitter non c'è più nessuno, lo usano solo i giornalisti come agenzia di stampa o gli sfigati che dici tu per avere 5 secondi di celebrità col tweet divertente. Le elezioni si vincono o si perdono su Facebook.
E non lo dico io eh, lo dice Luca Morisi, il più grande esperto di comunicazione italiano.
I cancri ci sono su tutti i social ed ovviamente facebook rimane il più influente, anche perché su twitter non è che non c'è più nessuno, non c'è mai stato nessuno se paragonato a facebook.
Ha però dei vantaggi:
- ti spinge a migliorare la sintesi e la scrittura (a volte si impiega più tempo a scrivere un tweet che un wall of text);
- non incappi quindi in pipponi;
- non ha censure, nel limite del legale, quindi si può passare dal politico a quella che pubblica la fagiana;
- non sono presenti i buongiornissimo caffè, per quanto ci possano essere idioti, l'utenza è molto migliore rispetto a facebook, anche solo per la tipologia del tweet.