non è l'unico medicinale sconsigliato a donne in attesa e in allattamento
Posto che - ipocrisia a parte - oggettivamente della morte di uno sconosciuto non frega un cazzo a nessuno sia che muoia di covid sia che muoia di infarto, c'entra perché al netto del sensazionalismo idiota dei giornali di merda, la rilevanza per l'opinione pubblica è quanto una malattia possa trasmettersi al resto della comunità in maniera epidemica e cosa si possa fare per impedire questa cosa.
Tante storie per una tizia che aveva il 14% di probabilità di morire di infarto nei prossimi 10 anni (se fumatrice, sovrappeso, diabetica e ipertesa) e che entro 50-60 anni sarebbe morta comunque
E invece no, perché le patologie cardiovascolari sono la prima causa di morte soltanto sopra i 65 anni per le donne e sopra gli 85 per gli uomini. O, per usare la terminologia cara a chi sminuisce l'ecatombe covid, soltanto tra i vecchirattusi/nonnini. Non a 51 anni, e meno che mai a 36 (fascia quest'ultima in cui le morti per incidenti superano sia quelle per tumore, sia quelle per patologie cardiovascolari)...
Non sono d'accordo. La rilevanza per l'opinione pubblica è evitare di morire prematuramente e basta, non solo di morire di una malattia infettiva.
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Se è per questo, a 51 o peggio a 36 anni anche le probabilità di morire di covid sono ridicole rispetto a quelle degli over 65 o degli over 85. Però guardacaso vengono linkate solo le notizie relative a morti più giovani.
No. Sei tu che continui a non vedere la differenza tra "IO seguo comportamenti sbagliati e IO muoio" e "TU segui comportamenti sbagliati e IO muoio".
Per te è più rilevante se il tizio seduto al tavolo di fianco al tuo morirà domani di tumore perché fuma 3 pacchetti al giorno, o se morirà domani di una malattia che ti potrebbe aver trasmesso?
Al di là del fatto che tra 36 anni (cento morti per covid nella fascia 30-39) e 51 anni (1700 morti per covid nella fascia 50-59) c'è una certa differenza; se si linkasse un articolo per ogni ultrassessantenne morto di covid intaseremmo il thread, senza contare gli inevitabili commenti "eh tanto era vecchio".
Se proprio vuoi ne linko un po' per compensare eh. Di articoli se ne trovano, non è che i giornali parlino solo dei morti giovani.
Ultima modifica di IlGrandeBaBomba; 03-12-20 alle 12:57
Se parliamo di me, io adotto le misure che ritengo più opportune per evitare sia malattie infettive che infarti, tumori, etc.
Se parliamo dello stato, dovrebbe occuparsi di cercare di prevenire tutte le cause di morte evitabili, non solo quelle relative alle malattie infettive, anzi in particolare ad una malattia infettiva.
Infine ti segnalo che ogni anno nel mondo muoiono un milione di persone a causa del fumo passivo ("TU segui comportamenti sbagliati e IO muoio"). Solo che invece che danneggiare l'economia, come fa il covid, il tabagismo la alimenta, e allora magicamente l'argomento diventa privo di qualsiasi interesse, anziché aprire tutti i TG per un anno.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Il giorno in cui capirete che il problema principale NON sono i morti sarà sempre troppo tardi