Sono state infezioni molto diverse... non credo che questa volta abbiano atteso di più di quanto abbiano atteso a suo tempo per la SARS.
Semplicemente la SARS era molto più facilmente individuabile (visto che tutti i colpiti sostanzialmente finivano in ospedale ed il 10% crepava, anche tra i giovani) e molto meno contagiosa (il picco di infettività nel paziente era giorni dopo la comparsa dei sintomi... quando oramai era in ospedale), quindi sono riusciti ad isolarla molto prima e molto meglio, e si sono accorti del problema prima che i buoi fossero scappati.
La suina è uscita fuori dall'america e senza particolari chiusure di frontiere.... poi si è rivelata meno letale del temuto ed ora se non sbaglio il vaccino è incluso in quello dell'influenza.
Il problema principale di questa qui è proprio la sua contagiosità ed il fatto che nella stragrande maggioranza dei casi non ha effetti gravi... e che quindi rischia di passare molto sotto traccia fino a quando il numero di casi non è oramai abbastanza alto da risultare difficilmente controllabile.