Io non riesco a capire come fate a parlare male delle macchine elettriche
il vantaggio è evidente e istantaneo, non respirare più merda in città.
Sarebbe una differenza abissale rispetto ad ora.
Sticazzi se inquina lo stesso a monte, intanto hai tolto dalle scatole un problema e si può sempre trovare un sistema per migliorare la produzione di energia (tipo il nucleare).
Ma sì, siamo d'accordo sulla meraviglia di non respirare puzzolenti fumi in città ma ci vorrebbero auto intelligenti, vere citycar elettriche: piccole, quanto più leggere ed economiche possibile.
Il nucleare è una cosa di cui nemmeno si parla, figurarsi vederlo già come sinergico ai BEV (battery electric veichle). La Germania in piena isteria le sta chiudendo tutte le proprie centrali.
E per finire ci sono i problemi di estrazione dei materiali rari e preziosi che servono per costruire le batterie attuali(e riciclo a fine vita) sia dal punto di vista ecologico sia da quello energetico (anche quello dovrebbe entrare nel computo della convenienza complessiva dei mezzi elettrici ma non succede).
Per ora è una conversione spinta dall'alto che poggia su basi tecnologiche (ed economiche) molto fragili e che per limitazioni derivanti dalla morfologia del pianeta e della distribuzione demografica (e del reddito pro capite) rende le auto a combustibile termico ancora indispensabili oggi e per i prossimi decenni alla stragrande maggioranza della crescente popolazione del globo. E non c'è cybertruck che tenga, purtroppo.
Ai giovani.
E smantellano il nuculare perché fa boom, dei geni, popio.
30 anni fa c'era un caldo della madonna. Sia fuori che in casa.
Adesso c'e' un caldo della madonna. Ma solo fuori. Negli uffici, a casa, nel centro commerciale, in albergo, etc no. Abbiamo l'aria condizionata.
Vogliamo vivere nella bambagia? Non credo sia proprio gratis vivere al fresco d'estate.
Inoltre siamo proprio sballati.
Viviamo in posti dove d'estate creiamo microclimi invernali e d'inverno microclimi tropicali.
Io mi vesto nello stesso modo in tutte le stagioni quando vengo in ufficio.
Io cerco di usare il meno possibile il condizionatore, è veramente lo strumento del demonio, sto sempre male
La miniera di Garzweiler si estende per circa 48 km², più della superficie della città di Bergamo, ed è controllata dall’azienda produttrice di energia Rheinisch-Westfälisches Elektrizitätswerk (RWE). Negli ultimi sessant’anni per espanderla sono stati distrutti una ventina di paesi, tra cui appunto quello di Garzweiler, e sono state chiuse o deviate alcune autostrade; adesso il suo ulteriore ampliamento prevede la demolizione delle località di Lützerath e Keyenberg, col risultato che altre centinaia di persone dovranno abbandonare le loro case, ma non solo.
Ogni giorno gli enormi e pesanti macchinari che sono in funzione presso la miniera trivellano un’area grande come un campo da calcio alla profondità di 30 metri, e ogni anno il sito produce 35 milioni di tonnellate di lignite, un carbone fossile molto inquinante di cui la Germania è particolarmente ricca, e che viene impiegato per la produzione di energia elettrica nelle centrali della zona.
Proviamo così![]()
Più caldo ==> più migrazioni ==> più posti di lavoro sulle cannoniere anti-migranti.
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