Va tutto bene in Ucraina oppure...

[Frigg]

eh ma il fascino di essere dei generali da scrivania con gli amici è sempre in agguato

[Zhuge]

da "Caccia a Ottobre Rosso" (1990)

Questa era la parte facile. E la seconda parte, invece?

[Gilgamesh]

Questa era la parte facile. E la seconda parte, invece?

Thirteen days?

[Zhuge]

Thirteen days?

C'è un pensiero simile, ma no.

Diciamo che la prima parte era una citazione diretta, la seconda invece è più un riferimento.

[Vox]

Ma dai. L’ultima volta per non farsi mancare un cazzo hanno tirato giù anche un aereo di linea. Se non ci rimettessero sempre i poveracci sarebbe da riderci sopra, sembra il circo.

[MaoMao]

Mah!
Personalmente credo che il discorso si farà un po' più ampio e coinvolgerà un po' tutti gli stati dei due mondi. L'unica cosa che non credo, è che questo confronto avverrà militarmente. Ci saranno ovviamente delle azioni militari, ma saranno le classiche guerre vinte in partenza, utili solo a capire quanto gli USA vogliono e possono perseverare con la loro politica estera.

[ryohazuki84]

...però intanto non attaccano.

Mi piacerebbe capire il consenso nella madre patria come stia messo.
Nel senso mi piacerebbe conosce il VERO pensiero della casalinga di Voskresensk... (che è la voghera russa )

proprio oggi ho chiesto ad una ragazza che vive in russia come vedono la cosa dal loro punto di vista, ha detto che loro sono tranquilli perchè non inizieranno mai per primi la guerra, che le truppe sono state schierate per difendersi dato che sono gli americani che per primi sono andati a cagare il cazzo in ucraina e che sostanzialmente la colpa di tutto ciò che è successo/succede/succederà è degli stati uniti che hanno bisogno di far scoppiare una nuova guerra perchè da loro sono in crisi

[gmork]

in russia sanno solo quello che putin decide che la gente sappia. là è una dittatura di fatto

[balmung]

ecc...cosa consiglieresti di fare?

un cazzo di niente

[Necronomicon]

...però intanto non attaccano.

Mi piacerebbe capire il consenso nella madre patria come stia messo.
Nel senso mi piacerebbe conosce il VERO pensiero della casalinga di Voskresensk... (che è la voghera russa )

Nel senso che Putin deve attaccare e vincere pesante...e non avere conseguenze col popolino...(perché hanno già dimostrato che quando si incazzano le cose le fanno per bene...).

Mi chiedo cosa succederebbe se tornassero indietro facendo finire la cosa come una normale esercitazione...(e già il fatto che dicono che gli USA sono isterici...troppo casino per nulla e bla bla...non vorrei che sia un mettere le mani avanti).

No perché una volta che i russi arrivano a Kiev...con l'ucraina di fatto che viene divisa in due con una zona cuscinetto west vs east....e tutti gli armamenti yankee riversati in romania e polonia...non so come va a finire...specie per la russia.

Continuate a focalizzarvi solo sul carroarmatino...la propaganda sovietica (perché così è stata), ha fatto il suo effetto.
Fighe imperiali, capo forte, esercito forte...tutta propaganda internettiana che ha funzionato benissimo...
....la russia resta una nazione debole e povera, con un bel marchio da esibire...per certi versi compete (seppure in mercati diversi) col made in italy...il principio è uguale.

Con questo non sto dicendo che escludo l'attacco....ma sarebbe un attacco modello Uragano Rosso...pezze al culo, putin è in declino, potrebbe saltargli in testa che l'unica mossa sia l'all-in...

Se vuoi ti dico come la pensano in Georgia, situazione simile.
La posizione è generazionale.
I giovani sono cresciuti durante la dissoluzione e percepiscono il miglioramento progressivo delle loro condizioni di vita, per cui sono generalmente ostili a posizioni filorusse, soprattutto se hanno fatto l'università o hanno viaggiato all'estero.

Gli anziani stavano meglio durante l'URSS, dato che con il nuovo stato hanno perso risparmi, spesso lavoro e anche status sociale. Per cui sono nostalgici.

Nel mezzo ci sono i politici che si approfittano di una o l'altra posizione per fare più soldi possibili prima che vada tutto a puttane

[Bicio]

il problema è che la guerra sà da fare, perchè nessuno ormai può cedere e ognuno deve portare dei risultati

putin non può dire "vabè scherzavo, era solo un'esercitazione, ora facciamo tornare le truppe a casa e ci dimentichiamo la questione" ormai ha smosso troppa roba e in patria rischia di perderci la faccia se torna indietro a mani vuote, quindi qualcosa deve ottenere per forza

allo stesso tempo nessuno gli conderà niente, per ovvi motivi l'ucraina non dirà "si vabè prendetevi pure i nostri territori", l'occidente non potrà dire "sisi russia fa quello che vuoi, prenditi pure i territori di uno stato sovrano, a noi fregacavolo"

quindi dovranno per forza finire a botte, o la russia far qualcosa, perchè ormai l'hanno pompata così tanto questa situazione che DEVE per forza succedere qualcosa, ci hanno messo tutti troppo la faccia sopra e la loro reputazione internzazionale

poi oh, conoscendo come ragioniamo, abbiamo già regalato una volta la cecoslovacchia ad hitler perchè faceva la voce grossa e nessuno aveva sbatti di andargli contro per uno stato nei casini di cui a nessuno frega niente, quindi ci siamo già passati e potremmo benissimo esser capaci di dar via i territori ucraini pur di farla finita con questa storia poi con hitler sappiamo com è andata a finire a suon di "regalargli cose"

[Dehor]

la guerra sà da fare

[Dehor]

post interessante

Jack Daniel
11h


·
A tutti coloro che sono molto partecipi del timore russo di avere i missili NATO in Ucraina, vicini al confine e a così poca distanza da Mosca, nonché a coloro che ricordano la crisi di Cuba di 60 anni fa, vorrei rammentare che in Europa abbiamo Kaliningrad, indicata su mappa con la freccia.
Altro non sarebbe che l'antica città prussiana di Königsberg, la città di Kant, ed è un'exclave, vale a dire che è Russia a tutti gli effetti, facente parte della Federazione Russa, esattamente come Mosca o Vladivostok.
Si tratta di un territorio di 15mila Kmq (quanto Abruzzo e Molise sommati) situato tra Polonia e Lituania, all'interno, quindi, della NATO e dell'Unione Europea. Dista 160 Km da Vilnius, 250 Km da Varsavia e meno di 500 Km da Berlino; stessa distanza, questa da Berlino, di quella che passa dai confini ucraini a Mosca. A Danzica, principale porto polacco, ci si arriva praticamente a nuoto e Danimarca e Svezia sono anch'esse ad un tiro di schioppo (nonché di missile).
Kaliningrad è fondamentalmente una base militare, sede storica della Flotta del Baltico, provvista di ogni tipo di armamenti (https://tinyurl.com/mrxf3n4y ).
La Lituania, e poi le altre Baltiche, Lettonia ed Estonia, sono quindi collegate via terra all'Unione Europea da uno strettissimo corridoio (poche decine di Km) che separa Kaliningrad dalla Bielorussia, alleato di ferro della Russia. In questo corridoio passa la E67 (https://en.wikipedia.org/wiki/European_route_E67), la via Baltica, che collega la Polonia a Tallinn in Estonia (e poi, via nave, a Helsinki), ed è la principale, se non l'unica, via di collegamento tra i paesi baltici e il resto d'Europa. Una strada, quando l'ho percorsa tutta qualche anno fa, a due corsie, un interminabile nastro che corre in mezzo a foreste quasi impenetrabili di conifere e betulle, solcato da una trafila non interrotta di TIR che, come formichine, portano e ritirano merci essenziali per quei Paesi. Un cordone ombelicale che, interrotto, condannerebbe quell'intera regione.
Vista dal Baltico, la questione assume altre coloriture. Perché da un lato si accusa la NATO di volersi espandere ad Est, il che credo che sia vero. D'altro lato, ci sono interi Paesi che vivono come Damocle, e che sono ben lieti di avere la NATO in casa come polizza d'assicurazione contro possibili ingerenze russe che, a dir il vero, nel corso dei secoli, fossero zaristi o sovietici, non sono mancate. Peraltro, in quell'angolo di mondo, storia e geografia sono intrecciate da secoli, la Russia si chiama così perché Rus' erano chiamati gli svedesi (mezzi mercanti, mezzi pirati, ma più pirati che mercanti) che, partendo dai paesi baltici (appunto) andavano a commerciare a Costantinopoli portando pellicce e ambra. Questi Rus' costruirono una base fluviale a Kiev (oggi Ucraina) da cui controllavano il corso del Dniepr che, appunto, finisce nel Mar Nero, vicino alla Crimea. Abbiamo quindi una nazione (la Russia) che prende il nome da navigatori svedesi che si imbarcavano nei Paesi Baltici e che fondarono la loro capitale in Ucraina.
Passano i secoli e, in questo 2022, ci sono i russi che si lamentano perché la NATO vorrebbe entrare in Ucraina, ai confini della propria nazione, ma, qualche centinaio di Km a Nord, abbiamo popolazioni che chiedono l'intervento NATO perché si sentono il fiato della Russia sul collo e hanno la Russia non solo ai confini, ma dentro il proprio territorio.
In realtà, quell'angolo di mondo mal si presta a confini tracciati a terra, tanto è vero che nel corso dei secoli sono cambiati infinite volte (basta pensare alla Polonia). Le grandi pianure e le temperie politiche hanno determinato spostamenti di popolazioni e ogni nazione ha, al suo interno, almeno una popolazione che appartiene, per lingua o tradizione, ad altre nazioni. Se c'è un angolo di mondo dove tutto congiurerebbe perché si vada d'accordo e si collabori, è quello. Ma, al contrario, se c'è un angolo di mondo nel quale la guerra è endemica da sempre o quasi, è sempre quello.

[NoNickName]

Pure questo grafico è interessante

[Salutava Sempre]

in russia sanno solo quello che putin decide che la gente sappia. là è una dittatura di fatto

qui invece c'è la democrazia a parole e la dittatura di fatto, i soliti tre stronzi che fanno finta di essere tre fondi di investimento differenti ma a guardar meglio hanno tutti partecipazioni incrociate, che sono i proprietari dei media ed anche dei politici che vi sono ospiti, dai loro media di propaganda sai quello che vogliono che tu sappia.
...e mi raccomando goditi la tua tessera del pane 2.0 finché dura.

[Ciome]

Pure questo grafico è interessante

->Spoiler<-

questa la chiamerei coincidenza

[Moloch]

qui invece c'è la democrazia a parole e la dittatura di fatto, i soliti tre stronzi che fanno finta di essere tre fondi di investimento differenti ma a guardar meglio hanno tutti partecipazioni incrociate, che sono i proprietari dei media ed anche dei politici che vi sono ospiti, dai loro media di propaganda sai quello che vogliono che tu sappia.
...e mi raccomando goditi la tua tessera del pane 2.0 finché dura.

non leggo della congiura del BRITANNIA, sono molto deluso

[Sinex/]

Finché mi danno modo di capolavorare gli lascio anche le chiavi per venire a casa una volta a settimana sterilizzare tutto, cose animali a persone

[megalomaniac]

Pure questo grafico è interessante

...e mi raccomando goditi la tua tessera del pane 2.0 finché dura.

[Nightgaunt]

Finché mi danno modo di capolavorare gli lascio anche le chiavi per venire a casa una volta a settimana sterilizzare tutto, cose animali a persone

400-500 euro per una scheda video entry level, non vedi il COMPLOTTO?