Ecco io su questo non ne sarei così certo.
Agli occhi di un dittatore e del relativo Paese gestito, l'Europa si è mostrata debole. E questo è sicuramente uno dei motivi per cui Putin non può fare un passo indietro ed andrà fino in fondo. Perdere questa guerra per lui sarebbe una disfatta su tutti i fronti: verrebbe meno quella figura di uomo forte che ha sempre voluto dare di se, dovrebbe accettare le peggio condizioni economiche dall'occidente e dall'Ucraina, e dovrebbe poi fare i conti col dissenso popolare e degli oligarchi. In caso di perdita del conflitto Putin credo non durerebbe 24h. Per cui è evidente che deve per forza andare avanti, visto che ha solo che da guadagnarci.
Per cui tornando all'inizio di questa frase, l'Europa ha mostrato di accettare passivamente (ovvio solo da un punto di vista bellico) i capricci ed i ricatti di un folle.
La Nato si un po' sciolta (tutto imho ovviamente) per la mancanza di intervento deciso degli USA che hanno dato un po' la sensazione di pensare principalmente ai cazzi loro.
Ora, stante quanto sopra, se la Russia (non subito, ovvio, visto il salasso economico appena patito) invade un Paese Nato (sempre con minaccia di pioggia nucleare se qualcuno interviene, e magari anche implicitamente coadiuvato dalla Cina), siamo certi che la Nato (con gli USA che si fanno un po' i cazzi loro) decide per un intervento militare?
Io in tutto questo, quello che mi auguro e per cui cui ho una preghiera speciale tutte le notti, è che Putin possa non rivedere l'alba del giorno dopo.