In realtà la guerra economica sul medio periodo la Russia è destinata a perderla e lo sa bene, ancora di più se fallisce anche la guerra, dunque l'unica arma che ha è giocarsi il tutto ora finchè le sue azioni hanno un minimo di ripercussione, ma tempo 1 o 2 anni diventeranno irrilevanti.
Va anche considerato che lui deve venderci il gas se vuole tenere in piedi il suo baraccone e un minimo di assistenza alla sua popolazione (pensioni, stipendi pubblici ecc)...il gioco di ridurci il gas tiene finchè molti stati europei sono totalmente dipendenti dalla russia e il prezzo è alle stelle come ora, ma se dovesse cominciare a calare il prezzo e diversificare le fonti il suo "giochino" si rompe.
D'altro canto non può neppure tagliare del tutto le vendite altrimenti si la russia fa default veramente e non solo "tecnico"...
Poi può sempre stampare rubli e pagare tutti così, stampando sempre più moneta, ma è solo un posticipare l'inevitabile.
La speranza Russa è che in questa finestra di tempo, i disagi siano tali da muovere l'opinione pubblica e mettere in crisi i governi europei da ritornare indietro, vedremo se noi siamo così fessi da cascarci come parrebbe.