tralasciando le questioni sul veganesimo (intesa come religione e non come stile di vita) di cui me ne fotte una ciolla, my2cents su bakhmut e sarò molto breve

soledar ha inciso fortemente sulla tenuta di tutta l'area a nord e sud della città di bakhmut, caduta per errori di rotazione degli ucraini che non hanno saputo contenere il momentum in quell'area che mirava a cogliere Soledar impreparata dalle alture a nordest, hanno secondo me sottovalutato quella manovra e gli è costata cara, da qui tutta una serie di decisioni prese rapidamente per contenere i danni, perché si sa, gli ucraini tengono molto di più alla vita dei propri soldati dei russi che usano carne da macello

Klishchiivka è stato il secondo ostacolo necessario da superare per iniziare un accerchiamento operativo della città, con l'obiettivo di tagliarla fuori dalle sue linee di rifornimento e comunicazione, cosa che, sempre che non ci siano imprevisti ben sperati, avverrà nel giro di un paio di settimane, a quel punto l'unica è iniziare il ripiegamento

l'obiettivo fondamentale è sempre quello, creare attrito sulle forze nemiche al fine di ammorbidire l'onda offensiva per poi contrattaccare al momento propizio.
peraltro sta succedendo anche a sud, a vuhledar, dove inizialmente si dava per spacciata la città (o meglio, così lo pensavano i propagandisti) ed è finita con notizia di qualche ora fa di un contrattacco ucraino che ha allontanato il fronte di diversi km verso le dacha a sudest della città sull'altura

ora i russi, con quel poco che resta della 155a fanteria di marina, già bastonata nella presa di pavlivka, tentano una nuova offensiva, col morale sotto le scarpe e con mobiks visto che le truppe veterane e molto dell'equipaggiamento, sono stati già eliminati