esce spesso la cifra di 100mila perdite, il problema è che spesso questi articoli sono scritti da foodblogger mancati che non sanno la differenza tra morti e "casualties" che comprendono morti, feriti, dispersi e prigionieri di guerra
e specificatamente bisogna analizzare come una nazione che si difende ha accesso a un sistema di medevac e cure migliore delle truppe che invadono, accesso ad ospedali, capacità di inviare i feriti all'estero per cure specialistiche
questo riduce enormemente il numero di morti e invalidi
intanto la russia lascia i feriti a morire nei campi o li abbatte come cavalli