Va tutto bene in Ucraina oppure...

[Bobo]

Il concetto di superpotenza non è legato alle testate nucleari, gli USA (e l'urss) erano delle superpotenze anche all'indomani della ww2, con arsenale nucleare nullo o risibile (come probabilmente lo era la Gran Bretagna fino agli anni 30, anche se il termine non era ancora in uso).

Oggigiorno si potrebbe forse definire il possesso di un arsenale nucleare credibile come condizione necessaria, ma non certo sufficiente ad essere definita tale (la Francia e l'UK di oggi, infatti, non lo sono)

La Russia odierna, salvo che nei sogni bagnati di Putin e di qualche pacifinto nostalgico nostrano, non è una superpotenza.

Si può definire una potenza senza il super, probabilmente regionale, indubbiamente nucleare.

Ok, te ti sei soffermato su "superpotenza", io mi ero soffermato su "nucleare"

Non c'è dubbio che la Russia attuale non sia neanche lontanamente paragonabile alla "superpotenza" della guerra fredda, e da nessun punto di vista.
E' sicuramente una potenza "regionale", ed a dispetto di quanto stiamo vedendo aveva senza dubbio un non trascurabile potenziale militare (l'Ucraina senza massiccia assistenza occidentale sarebbe probabilmente una nuova Bielorussia da mesi), ma poi della superpotenza non ha praticamente più nulla.
Sono d'accordo.


Però non si può relegare a fattore secondario il fatto di avere l'arsenale nucleare più grande del mondo.

Perchè avere potenzialmente la capacità di radere al suolo un paio di continenti non mi pare una cosa da poco
Credo che buona parte dei commentatori social a cui ti riferisci parlino di questo.

Che poi la presenza di quell'arsenale è probabilmente il motivo per cui gli aerei occidentali non si sono alzati un anno fa e per cui l'ucraina non è bella che libera da un pezzo.

[Necronomicon]

Eccerto perché son tutti pronti a nuclearizzarsi le ville, gli yatch e i soldi che hanno parcheggiato nelle banche dei paesi occidentali

[Gilgamesh]

Ok, te ti sei soffermato su "superpotenza", io mi ero soffermato su "nucleare"

Non c'è dubbio che la Russia attuale non sia neanche lontanamente paragonabile alla "superpotenza" della guerra fredda, e da nessun punto di vista.
E' sicuramente una potenza "regionale", ed a dispetto di quanto stiamo vedendo aveva senza dubbio un non trascurabile potenziale militare (l'Ucraina senza massiccia assistenza occidentale sarebbe probabilmente una nuova Bielorussia da mesi), ma poi della superpotenza non ha praticamente più nulla.
Sono d'accordo.


Però non si può relegare a fattore secondario il fatto di avere l'arsenale nucleare più grande del mondo.

Perchè avere potenzialmente la capacità di radere al suolo un paio di continenti non mi pare una cosa da poco
Credo che buona parte dei commentatori social a cui ti riferisci parlino di questo.

Che poi la presenza di quell'arsenale è probabilmente il motivo per cui gli aerei occidentali non si sono alzati un anno fa e per cui l'ucraina non è bella che libera da un pezzo.

Ah cazzo è già martedì

[Lux !]

[shikky]

Ma fai anche un passo indietro.
Quali prospettive economiche aveva la Russia prima del conflitto?
Nel senso che, finita l'ubriacatura della transizione verde, a cosa si doveva affidare?

A parte che prima di arrivare ad accantonare i prodotti petroliferi ci sarebbe voluto parecchio tempo, decenni in cui potevano riconvertire la produzione ma anche nell'ipotetico caso di switch ad aprile 2022 potevano fare affidamento a tutte le altre materie prime di cui hanno ENORME disponibilità.

Oro, nikel e palladio per dire le prime che mi vengono in mente ma c'è anche l'uranio per le centrali giusto per allontanarci dalla classica barbabietola da zucchero delle interrogazioni a scuola.
Vodka Caviale e figa i prodotti tipici.
Nel frattempo potevano sviluppare il terziario.

Un piano non facile né affidabile?
Certo, perché invece invadere l'Ucraina si è dimostrato facile e vantaggioso perché i territori sono ricchi di materie prime preziose e la guerra è stata dominata.
Ora il commercio con l'estero è ridotto clamorosamente, la gente istruita sia estera che autoctona è fuggita (ciao ciao alla possibilità di avere un terziario decente w breve) hai mandato a morire quelli che lavoravano nelle steppe e quindi nel primario ed il secondario invece, senza know how occidentale, finisce a fare prodotti come la Lada Aura.

Se messi alle strette potevano diventare la nuova Polonia.
Entravano in zona Europea (vuoi ue o Shenzhen) e diventavano terra in cui investire e trasferire le produzioni europee.
La Polonia così ci si è arricchita parecchio.


La Russia ha scatenato questo conflitto perché Putin ha il cazzetto e quindi soffre di manie di grandezza.
DOVEVA ricostruire l'URSS, DOVEVA passare alla storia.
Passerà alla storia quantomeno della Russia spero non del mondo, ma non con l'accezione positiva in cui sperava.

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[Lux !]

https://www.telegraph.co.uk/world-ne...ation-rebuild/

[Gilgamesh]

Ma fai anche un passo indietro.
Quali prospettive economiche aveva la Russia prima del conflitto?
Nel senso che, finita l'ubriacatura della transizione verde, a cosa si doveva affidare?

Ma infatti è la stessa situazione del Giappone nella seconda guerra mondiale.

Fai l'embargo sul petrolio e poi ti stupisci se quelli ti bombardano Pearl Harbour?

[Bobo]

Eccerto perché son tutti pronti a nuclearizzarsi le ville, gli yatch e i soldi che hanno parcheggiato nelle banche dei paesi occidentali

E cosa c'entra con quello che ho scritto io?

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[Enriko!!]

@disney

Per alcuni a leggere in giro nei social, ultimamente peggio dei nazisti....

[Enriko!!]

A parte che prima di arrivare ad accantonare i prodotti petroliferi ci sarebbe voluto parecchio tempo, decenni in cui potevano riconvertire la produzione ma anche nell'ipotetico caso di switch ad aprile 2022 potevano fare affidamento a tutte le altre materie prime di cui hanno ENORME disponibilità.

Oro, nikel e palladio per dire le prime che mi vengono in mente ma c'è anche l'uranio per le centrali giusto per allontanarci dalla classica barbabietola da zucchero delle interrogazioni a scuola.
Vodka Caviale e figa i prodotti tipici.
Nel frattempo potevano sviluppare il terziario.

Un piano non facile né affidabile?

é un piano che avrebbero dovuto avviare 20 anni fa, invece...hanno dilapidato anche il poco che avevano in campo tecnologico...
Insomma perchè poi le cose funzionino, gli investimenti nei vari settori vengano spesi bene (almeno in parte), serve un sistema che funziona, a livello statale, o almeno a livello di imprenditori locali...
Ma se hai il 90% dei grandi investitori che sono li perchè fedeli, ed emersi da trascorsi dubbi, già non parti benissimo, aggiungi un sistema statale corrotto, e nessun modo per correggerlo (magistratura indipendente, democrazia ecc...)
Come risolvi tutto questo?

La cina ci riesce ma ha un'altra efficienza generale, e non che non abbia i suoi problemi e con Xi pare stia prendendo una piega che potrebbe nel lungo periodo portare non pochi problemi di "qualità" della gestione della nazione.

India vuole pure lei prendere questa strada, ma anche li, più facile a dire che a fare...

Il fallimento di Putin, che non so perchè viene da tanti esaltato come un grande statista, è evidente in questo...non ha dato una direzione o una prospettiva alla russia che andasse oltre il vivacchiare di materie prime, e tenere buono il popolo garantendogli il minimo di servizi.

[Lux !]

La prospettiva era rendere l'Europa dipendente dalla materia prime della Russia e poi papparsela.

[Manu]

La prospettiva era rendere l'Europa dipendente dalla materia prime della Russia e poi papparsela.

Esatto.

Un piano semplicissimo, così semplice che il più ritardato degli utenti di J4S lo avrebbe intuito al primo colpo.

I politici europei, quelli tedeschi in particolare, non l'hanno capito/hanno deciso di fregarsene, però

per fortuna i russi hanno scialacquato malamente gran parte dei soldi mandati da noi europei, perché se li avessero spesi con criterio per il loro esercito, oggi sarebbero dolori

[shikky]

Esatto.

Un piano semplicissimo, così semplice che il più ritardato degli utenti di J4S lo avrebbe intuito al primo colpo.

I politici europei, quelli tedeschi in particolare, non l'hanno capito/hanno deciso di fregarsene, però

per fortuna i russi hanno scialacquato malamente gran parte dei soldi mandati da noi europei, perché se li avessero spesi con criterio per il loro esercito, oggi sarebbero dolori

È pur sempre una cleptocrazia.

Visto il ritardo nella conversione della loro economia avrebbero dovuto diventare la nuova Polonia per guadagnare tempo.

Ora sono in un cul de sac economico mostruoso.

Finiranno a fare da giacimento per i cinesi, non una grande prospettiva.

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[caesarx]

Il discorso è estremamente complicato, e nun c'ho voja, ma prima della Crimea e, soprattutto, della gueRa, Russia e Ucraina erano tali e quali, due stati criminali, punto.
Il peso era enormemente differente, per storia, armamento, dimensioni e popolazione, e soprattutto perché sinceramente ad oggi non capisco come, ma dalle avventure in giro per il mondo delle forze armate e PMC Russe (Siria e Africa in primis) c'era la diffusa convinzione che le forze armate russe fossero tornate a un livello di efficienza tale da essere una seria minaccia.

Ora, questa guerra, per la Russia, potrebbe essere un grande bagno di sangue purificatore. È isolata quanto non mai, ma se c'è una cosa che i russi hanno dimostrato con pervicacia è il fatto di essere attaccati a sto cazzo di ruolo di leader "dell'altro lato del mondo", di quelli Kontro, anche all'interno delle democrazie occidentali.

Il problema è quanto è marcio ormai il sistema (e lo sembra molto) e quanto Putin sarà disposto a fare strada a gente che per amore della verità e della santa madre Russia si permetterà, magari, di contraddirlo per il bene del paese.

Ogni difficoltà è una opportunità, e la Russia è grande abbastanza per ottenere, nel medio periodo uno stallo della situazione che alla fine vada a suo favore (tipo Georgia). Il problema è che l'Ucraina non è la Georgia, e l'Occidente si è dimostrato compatto nel sostenerla.

Ripeto, nel medio periodo io credo che la Russia prevarrà in questa Guerra, ottenendo la Crimea e, forse, l'indipendenza de facto di alcune regioni dell'Ucraina, ma a costi economici e sociali tali che se non avvierà una effettiva serie di riforme volte a trasformarla da stato criminale in parvenza di stato democratico, finirà per autodistruggersi.

Se invece gli Ucraini riusciranno a riprendersi tutto il territorio perduto inclusa la Crimea... be', è un giorno che non vorrei vedere, perché un'altra crisi/possibile guerra civile dentro una potenza nucleare ad oggi, che la classe governante è mediamente più idiota del 91, mi spaventa non poco.


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[Bukkake girl]

https://twitter.com/bayraktar_1love/...630148609?s=20

SAMP/T pienamente operativo

riassunto potenziale copertura (di dicembre, ma dovrebbe dare un'idea)

https://twitter.com/ukraine_map/stat...853473793?s=20

[Baddo]

allora che dice la narrazione atlantica oggi?

[Enriko!!]

I politici europei, quelli tedeschi in particolare, non l'hanno capito/hanno deciso di fregarsene, però

La cosa peggiore è che una volta che potremmo prendere per il culo i tedeschi non possiamo, perchè ora le loro fabbriche sono in crisi e il nostro export è profondamente legato alle loro aziende..dunque ci tocca pure aiutarli a riorganizzarsi

[von right]

Thread interessante da un utente olandese, traduzione automatica di twitter:

Oggi un thread sulla #tegenoffensief di #Oekraïne . Abbiamo letto molto su Twitter che ha fallito. È così e, in caso contrario, perché sembra andare così lentamente? Quale strategia sta usando l'Ucraina per questa offensiva? Spiegherò tutto di seguito.


Cominciamo dal fatto che la Russia ha avuto un anno per costruire e migliorare tutte queste linee difensive, non puoi semplicemente prenderle d'assalto. Consentitemi di aggiungere che l'Ucraina vuole vincere con il minor numero di perdite possibile (militari)
Le linee ben fortificate sono molto difficili da sfondare. Ho preso l'esempio del D-day, vedi sotto. Ci sono volute 7 settimane perché gli Alleati avessero abbastanza truppe per evadere. Dopo lo scoppio, le cose sono andate molto velocemente. vedi sotto.






Una situazione simile è molto probabile ora. Ora che ho spiegato questo, diamo un'occhiata alla strategia che l'Ucraina sta applicando. L'Ucraina è ancora impegnata nei cosiddetti attacchi di indagine e operazioni di modellamento. Se guardi quali villaggi/aree conquistano, lo sono queste sono tutte aree che sono tatticamente ad alta quota. Da qui si vede tutto, si pensi alle alture intorno a Bakhmut, ma anche a sud. L'Ucraina ha il vantaggio tattico nel determinare dove attaccare. La Russia può scegliere solo una volta dove vuole per difendere. Invieranno quindi le loro riserve al fronte, l'Ucraina potrà vederlo attraverso le immagini satellitari e l'intelligence della NATO e risponderà in modo appropriato ridistribuendo le proprie truppe. Una svolta è possibile solo dopo che la Russia ha inviato le sue riserve.
Al momento, l'Ucraina è ancora impegnata a sferrare enormi colpi dietro le linee del fronte. Depositi di munizioni (ieri ne ha ucciso uno importante), concentramenti di truppe, posti di comando, generali, centri logistici, rotaie (dai sabotatori) tutto per garantire che i russi i soldati non ricevono più rifornimenti in termini di munizioni/petrolio/cibo. Una volta che questo sarà il caso (che è successo anche a Kherson) l'Ucraina lancerà un contrattacco completo. Finché ci sono ancora abbastanza obiettivi militari dietro il fronte, l'Ucraina li eliminerà per prima HIMARS e Storm Shadow. Ciò garantisce che se l'Ucraina sfonda da qualche parte, per i russi sarà immediatamente finita. E questo impedisce un numero enorme di morti da parte ucraina durante l'avanzata. Quindi per favore sii paziente per qualche altra settimana/mese. Credi nell'AFU e nello Zalushny.

[sacramen]

La cosa peggiore è che una volta che potremmo prendere per il culo i tedeschi non possiamo, perchè ora le loro fabbriche sono in crisi e il nostro export è profondamente legato alle loro aziende..dunque ci tocca pure aiutarli a riorganizzarsi

Strano, mi dicevano che in Germania andava tutto bene ed erano in una bbbotte de féro

[Yuki]

allora che dice la narrazione atlantica oggi?

Dice che il compagno baddo ha una vita molto misera e triste