Va tutto bene in Ucraina oppure...

[Zhuge]

Va beh, magari un pacifista vero qualche dubbio più che legittimo se lo farebbe. Non è che perché ora esistono i "pacifinti", allora il pacifismo è diventato in totot una cosa di cui vergognarsi

[Milton]

Eh, no, mi dispiace

[caesarx]

Il più grande merito e la più grande colpa di Mr. T. è quello di prendere deliberatamente in giro il suo pubblico.

È anche colpa del suo pubblico che vuole essere preso in giro.

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[Zhuge]

Kompagno Milton vi abbiamo sempre sconfitto, vi sconfiggeremo anche questa volta. Basti vedere quante volte Vannacci doppierà la Salis.

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È anche colpa del suo pubblico che vuole essere preso in giro.

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Il suo pubblico vuole essere lasciato in pace a leggere un tabloid. La narrazione è pienamente confacente anche a questo proposito.

[showa]

Va beh, la questione morale è reale in quel caso e magari un pacifista vero qualche dubbio più che legittimo se lo farebbe. Non è che perché ora esistono i "pacifinti", allora il pacifismo è diventato in toto una cosa di cui vergognarsi

Quale sarebbe la definizione "ufficiale" di pacifismo?

[Milton]

Kompagno Milton vi abbiamo sempre sconfitto, vi sconfiggeremo anche questa volta. Basti vedere quante volte Vannacci doppierà la Salis.

Posto che non sono un kompagno (semmai resto nel profondo un po' anarchico, ma quella è comunque un'altra storia), ti informo che il fronte pacifista è storicamente assai trasversale. Di Vannacci e Salis, poi, me ne importa meno di un fico

[Kemper Boyd]

Va beh, la questione morale è reale in quel caso e magari un pacifista vero qualche dubbio più che legittimo se lo farebbe. Non è che perché ora esistono i "pacifinti", allora il pacifismo è diventato in toto una cosa di cui vergognarsi

Eh però il pacifismo funziona, come idea da portare avanti, quando sei dalla parte di chi la guerra la fa, o intende farla. Cioè, avrebbe senso se ci fosse un gruppo di russi a portare avanti il pacifismo.
Non si può predicare il pacifismo verso qualcuno che si difende: se chi attacca smette di farlo si può avere la pace, se l'invaso smette di difendersi si chiama resa.

[Milton]

Quale sarebbe la definizione "ufficiale" di pacifismo?

Non so se c'è una definizione "ufficiale". Questa voce enciclopedica mi pare piuttosto ben fatta: https://www.treccani.it/enciclopedia...enze-sociali)/

[Zhuge]

Posto che non sono un kompagno (semmai resto nel profondo un po' anarchico, ma quella è comunque un'altra storia), ti informo che il fronte pacifista è storicamente assai trasversale. Di Vannacci e Salis, poi, me ne importa meno di un fico

Fico quale? Quello cui abbiamo sparato o quello che stava sull'autobus e che l'abbiamo ormai messo sotto?

Anarchico come? Anche io sono anarchico, mi basta comandare io.

[Diabolik]

Stirpe ce l'aveva con manu e showa, l'ha scritto chiaramente nei commenti

[Milton]

Eh però il pacifismo funziona, come idea da portare avanti, quando sei dalla parte di chi la guerra la fa, o intende farla. Cioè, avrebbe senso se ci fosse un gruppo di russi a portare avanti il pacifismo.
Non si può predicare il pacifismo verso qualcuno che si difende: se chi attacca smette di farlo si può avere la pace, se l'invaso smette di difendersi si chiama resa.

Senza dubbio, ma non si stava parlando di quello, né dell'applicabilità di un pacifismo universale. La questione, più concreta, era se era legittimo porsi dubbi morali trovandosi a lavorare per un'azienda che produce missili, armi and co. La mia risposta è che sì, è più che legittimo porsi quesiti. Poi certo bisognerebbe verificare caso per caso, etc.

Lungi da me intavolare qui una discussione sul pacifismo (su cui peraltro non ho una posizione ben definita)

[Manu]

Stirpe ce l'aveva con manu e showa, l'ha scritto chiaramente nei commenti

Quali commenti, esattamente?

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Io lavoro per la parte civile di una delle società proprietarie.

Mi spostassero sul militare la mia reazione sarebbe più o meno un'alzata di spalle.

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Io sarei contento matto e braggherei con tutti, altroché

specialmente coi pacifinti del cazzo

[Pinhead81]

Non si può predicare il pacifismo verso qualcuno che si difende: se chi attacca smette di farlo si può avere la pace, se l'invaso smette di difendersi si chiama resa.

Tutti generosi e desiderosi di pace, coi territori e le vite degli altri

[Milton]

Fico quale? Quello cui abbiamo sparato o quello che stava sull'autobus e che l'abbiamo ormai messo sotto?

Anarchico come? Anche io sono anarchico, mi basta comandare io.

Ecco, vedi che non conosci l'anarchia? Che semmai da sempre studia modi e mezzi per diluire il potere e renderlo innocuo. Ma lungi da me intavolare una discussione anche su questi temi, che ben lo riconosco, sono forse ancora più astratti e astrusi del pacifismo

[Zhuge]

Senza dubbio, ma non si stava parlando di quello, né dell'applicabilità di un pacifismo universale. La questione, più concreta, era se era legittimo porsi dubbi morali trovandosi a lavorare per un'azienda che produce missili, armi and co. La mia risposta è che sì, è più legittimo porsi quesiti. Poi certo bisognerebbe verificare caso per caso, etc.

Lungi da me intavolare qui una discussione sul pacifismo (su cui peraltro non ho una posizione ben definita)

Puoi sempre fare obiezione di coscienza e andare a lavorare altrove, magari per una azienda che produce generi di conforto.

[Gilgamesh]

Eh però il pacifismo funziona, come idea da portare avanti, quando sei dalla parte di chi la guerra la fa, o intende farla. Cioè, avrebbe senso se ci fosse un gruppo di russi a portare avanti il pacifismo.
Non si può predicare il pacifismo verso qualcuno che si difende: se chi attacca smette di farlo si può avere la pace, se l'invaso smette di difendersi si chiama resa.

Non è proprio così, basta prendere il massimo esempio del pacifismo, Gandhi: gli oppressi e gli "invasi" erano gli indiani

[Zhuge]

Ecco, vedi che non conosci l'anarchia? Che semmai da sempre studia modi e mezzi per diluire il potere e renderlo innocuo. Ma lungi da me intavolare una discussione anche su questi temi, che ben lo riconosco, sono forse ancora più astratti e astrusi del pacifismo

Ma cosa c'è di più innocuo della dittatura di un sovrano illuminato?

[Pinhead81]

Senza dubbio, ma non si stava parlando di quello, né dell'applicabilità di un pacifismo universale. La questione, più concreta, era se era legittimo porsi dubbi morali trovandosi a lavorare per un'azienda che produce missili, armi and co. La mia risposta è che sì, è più che legittimo porsi quesiti. Poi certo bisognerebbe verificare caso per caso, etc.

Mi sento chiamato in causa ho parlato di dubbi morali ma in maniera molto superficiale, non sono un pacifista ma - a prescindere da questo - produrre unicamente oggetti destinati a distruggere e uccidere magari a qualcuno disturba (o, per meglio articolare, non riesce a sentirti parte della "mission" o amare il proprio lavoro, oggettivamente sentimenti più semplici in altri ambiti). Comunque rimango nel mio Oil&Gas, quindi niente colombe e pace, diciamo

[ZTL]

allora sei un ECOCIDA.
non si scappa

[Kemper Boyd]

Senza dubbio, ma non si stava parlando di quello, né dell'applicabilità di un pacifismo universale. La questione, più concreta, era se era legittimo porsi dubbi morali trovandosi a lavorare per un'azienda che produce missili, armi and co. La mia risposta è che sì, è più che legittimo porsi quesiti. Poi certo bisognerebbe verificare caso per caso, etc.

La mia posizione è che chiunque è libero di porsi tutti i dubbi etici che vuole fintanto che le conseguenze di quei dubbi ricadono solo su di lui.

Per capirsi:
- se scopri di essere in un posto che fa cose che vanno contro i tuoi principi e ti licenzi -> ok
- se fai il progettista di missili e li saboti di nascosto, oppure fai il ginecologo obiettore -> not ok

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Non è proprio così, basta prendere il massimo esempio del pacifismo, Gandhi: gli oppressi e gli "invasi" erano gli indiani

Solo chi non ha mai giocato a civilization può considerare Gandhi un pacifista