Ci sono Paesi che li hanno entrambi, e non mi è chiaro cosa cambi (dal punto di vista di "non è di sinistra in un Paese ad alta industrializzazione") se il minimo lo detta lo Stato o il contratto collettivo
Tra l'altro in Italia mi pare che ci sia un 15% di lavoratori che si stima non abbiano un CCNL dietro il culo.
Ripeto, il problema non è il salario minimo, il problema è la sua applicazione in Italia.