Ma perchè, ti pare che qui dentro il tizio posti delle "argomentazioni"?
Bon, troll al 100% con tanto di timbro sopra.
Andata
Ma ti dirò due cose.
1. Sono d'accordo con te.
Che gli israeliani possano vedere di buon occhio (specie rispetto alla media dell'opinione pubblica occidentale) la guerra a Gaza e magari anche la gestione delle colonie in Cirgiordania è assai comprensibile, e probabilmente se fossi israeliano la vedrei così pure io.
Parliamo di un popolo che vive letteralmente circondato da gente che nella migliore delle ipotesi lo tollera, nella peggiore potendo lo farebbe direttamente fuori. Che vive (specie quelli un po più grandi) con il ricordo degli attentati, o considerando normale sentir ogni tanto il boom di qualche razzo annientato dallo scudo che hanno sulla testa. O qualche boom, a terra, dei pochi razzi che riescono a passare.
E' molto più comprensibile che certe idee ce le abbiano lì piuttosto che qui da noi, che pure ci sono fior di politici che hanno fatto carriera al grido di "Stop invasione"
2. In realtà, pur rimanendo una generalizzazione qualunquista sbagliata, avrebbe molto più senso fare certi discorsi sulla popolazione israeliana che su quella di gaza, proprio perchè Israele è una democrazia (quindi il governo è realmente espressione del popolo, che lo ha votato pochissimi anni fa e che volendo potrebbe buttarlo democraticamente giù e passare ad altri), mentre Gaza è una dittatura retta da gente che se rompi troppo le balle ti fa sparire in un fosso, e le ultime elezioni che ha visto sono vecchie di 18 anni.