no, la Ferragni la sta difendendo per il momento, ha un talento incredibile a ficcare il muso nel letame e a grufolare avidamenteOriginariamente Scritto da Tyus
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l' intervista del Tg3 sotto casa della signora è stato il peggio di tutto, l' avevo dimenticato: fossi stato al posto della signora, non avrebbero potuto mandare in onda l' intervista a nessun orario.
Ora "continuano a indagare" per far finta di niente
Ultima modifica di Biocane; 16-01-24 alle 12:37
Un immagine così viva che posso sentirlo grugnire fin da qua
allora, io sono brocco ma comincio ad aver le scatole piene
anche oggi al TG2 hanno detto che la tipa si sarà suicidata per colpa degli haters che ha scatenato con quel suo post in difesa dei disabili e che i carabinieri hanno chiesto a google di fornir loro informazioni a riguardo alla recensione e a chi l'ha scritta
mapporcamiseriaccia, sto dannato post era falso o no? perchè giornali e telegiornali sono convintissimi nel dire che è tutto vero e che lucarelli e co.+haters vari hanno inventato sta storia della falsità del suddetto e il cavolo che qualcuno dica che è falso.
E non capisco se sono disgraziati loro nel voler continuare con questa retorica del post vero perchè se no si va a vedere il loro bluff e il teatrino che hanno costruito o se era proprio vero vero e sta cosa che è falso..è falsa..
secondo me non è così importante stabilire se il post fosse vero o falso, visto che la donna si è suicidata per le accuse verso una condotta non particolarmente grave. Il punto mi sembra un altro, la gogna mediatica ha rotto il cazzo, e visto che non puoi controllare la stupidità della gente sui social, perché è endemica, ciclica e non estirpabile, bisognerebbe riflettere sullo strumento stesso dei social, e sulla modalità di diffusione delle notizie da parte dei media, in relazione alla gravità o meno dei fatti documentati. Del resto, anche a livello legislativo, esiste la libertà di stampa se coinvolge personaggi noti e fatti di rilevanza pubblica, diversamente per personaggi non notti e per fatti privati, dovrebbe esserci una tutela, almeno sulla carta. Urgono norme più severe per la diffamazione via social (leggi haters) e per il giornalista che la fa fuori dal vaso, anche valutando le conseguenze (Kemper Boyd non approva quest' ultimo elemento)allora, io sono brocco ma comincio ad aver le scatole piene
anche oggi al TG2 hanno detto che la tipa si sarà suicidata per colpa degli haters che ha scatenato con quel suo post in difesa dei disabili e che i carabinieri hanno chiesto a google di fornir loro informazioni a riguardo alla recensione e a chi l'ha scritta
mapporcamiseriaccia, sto dannato post era falso o no? perchè giornali e telegiornali sono convintissimi nel dire che è tutto vero e che lucarelli e co.+haters vari hanno inventato sta storia della falsità del suddetto e il cavolo che qualcuno dica che è falso.
E non capisco se sono disgraziati loro nel voler continuare con questa retorica del post vero perchè se no si va a vedere il loro bluff e il teatrino che hanno costruito o se era proprio vero vero e sta cosa che è falso..è falsa..
sì ma si ritorna al login nominale all'accesso sul web, che mi fa cagare
in che senso? ammetto l' ignoranza non avendo nessun social tranne whatsapp, ma mi pareva che per accedere ad Instagram/facebook/Twitter fosse necessario mettere i propri dati che vengono poi verificati tramite SMS o cose del genere
Infatti no, anche se capisco bene perché uno potrebbe volerlo. Il fatto è che non esiste un'applicazione sensata: troppa arbitrarietà, troppa discrezionalità.
Non dico che il problema non esista, la gogna mediatica ha decisamente rotto il cazzo, solo che temo molto che la cura sarebbe peggiore del male.
Domande incalzanti alla povera signora.
La versione alternativa della conferenza stampa di fine anno della Meloni.
D'altra parte quando hanno imposto delle restrizioni in internet è sempre finita bene (vedi chiusura di Napster che ha favorito la diffusione di emule e quando son stati chiusi i suoi server ha favorito la diffusione dei torrent
Secondo me Internet non doveva proprio andare alle masse.
Doveva restare fra noi nerd attempati che lo usiamo dai tempi delle BBS via dial-up, le masse non hanno ne la conoscenza ne la cultura adeguata per l'Internet.
Ma ovviamente e' tardi e l'unica soluzione sarebbe una regolamentazione estrema, accesso con dati biometrici ecc., che sarebbe contro il principio stesso
dell'esistenza di Internet.
io toglierei anche internet, si torna alle riviste mensili tanto bramate, porno su VHS e non schiaffato anche mentre guardo la partita pirata in streaming, negozietti di videogiochi, negozi in centro e non solo baretti e merdette varie, a lavoro code interminabili in tribunale per depositare un' istanza ma nel frattempo, si conoscono le avvocatesse e si ciacola e magari si rimedia il numero di telefono.Secondo me Internet non doveva proprio andare alle masse.
Doveva restare fra noi nerd attempati che lo usiamo dai tempi delle BBS via dial-up, le masse non hanno ne la conoscenza ne la cultura adeguata per l'Internet.
Ma ovviamente e' tardi e l'unica soluzione sarebbe una regolamentazione estrema, accesso con dati biometrici ecc., che sarebbe contro il principio stesso
dell'esistenza di Internet.
Scusate il post boomer nostalgico, ma il mondo era migliore senza l' internet
ne sono convinto dal profondo del cuore, ma il progresso va avanti ed è un mondo morto e sepolto
bezos sarebbe ancora sepolto nel suo garage di merda e Zuckerberg morto di overdose, solo per questo ne varrebbe la pena
come se servisse a qualcosa, chi ha offeso la tizia che poi si è suicidata in molti saranno pure fake ma altri postano con i loro dati reali eh.
dovrebbero fare come nei forum e moderare i commenti bannando chi offende e esce dalle righe ma non essendo gli utenti quattro gatti
come nei forum è un compito impossibile
per questo avevo ventilato la possibilità di una IA che lo facesse in automatico eliminando i commenti molesti con gli insulti
il problema è se le società che gestiscono i social lo farebbero davvero.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
se sai già che al 100% vieni identificato cambierebbe la percezione di come si utilizza i social
La colpa è sempre di chi si ammazza. Gli altri querelano.
io sono da sempre un sostenitore della patente per l'internetSecondo me Internet non doveva proprio andare alle masse.
Doveva restare fra noi nerd attempati che lo usiamo dai tempi delle BBS via dial-up, le masse non hanno ne la conoscenza ne la cultura adeguata per l'Internet.
Ma ovviamente e' tardi e l'unica soluzione sarebbe una regolamentazione estrema, accesso con dati biometrici ecc., che sarebbe contro il principio stesso
dell'esistenza di Internet.
a chi non ce l'ha deve essere vietato l'acquisto, il possesso e l'utilizzo di qualsiasi dispositivo in grado di andare online
per conseguirla si fa un corso (per i giovani in età scolastica si fa direttamente a scuola) in cui si insegna ad usare i software di base, i vari sistemi operativi desktop e mobile, come creare una mail e iscriversi sui siti creando password sicure (non 123456 o qwerty), come riconoscere il phishing e i tentativi di truffe e soprattutto le regole della netiquette, che è una parola che oramai non si ricorda più nessuno
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
sarebbe la cosa più giusta da fare, noi siamo cresciuti frequentando forum ed è grazie ai moderatori che abbiamo nel tempo imparato a come ci si deve comportare rispettando il regolamento, anche se qualche volta si può arrivare a flammare per opinioni differenti, ma per gli utenti dei social è diverso loro non solo non sanno nemmeno cosa sia un regolamento o la netiquette ma offendono e scrivono quello che gli pare e passa per la mente come se fosse un loro diritto e una valvola di sfogo per le loro frustrazioni e rabbia che non possono fare dal vivo.io sono da sempre un sostenitore della patente per l'internet
a chi non ce l'ha deve essere vietato l'acquisto, il possesso e l'utilizzo di qualsiasi dispositivo in grado di andare online
per conseguirla si fa un corso (per i giovani in età scolastica si fa direttamente a scuola) in cui si insegna ad usare i software di base, i vari sistemi operativi desktop e mobile, come creare una mail e iscriversi sui siti creando password sicure (non 123456 o qwerty), come riconoscere il phishing e i tentativi di truffe e soprattutto le regole della netiquette, che è una parola che oramai non si ricorda più nessuno
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
ah sìsì. non so dove sarei oggi se non ci fosse stato ceccazzo.
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
dici che se invece dei forums sarebbero sorti anzi prima i social senza regole e mod da rispettare non saremmo lo stesso mai diventati degli haters?
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Di tutta questa storia io trovo assurdo il comportamento dei Carabinieri che avevano convocato la signora per investigare sulla realtà o meno del post.
Però non facciamo le barzellette che sennò si offendono
io ti ho creato, io ti distruggerò
Permessi di Scrittura
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