No, francamente la penso come gli altri.
Ho letto il fumetto, tanto per farmi un'idea diretta.... alla fine viene mostrato qualche piccolo scorcio della vita privata di alcuni personaggi e di come passeranno il Natale.
Uno di questi personaggi torna a casa, e trova un parner con cui condivide 5 minuti di intimità prima di andare da un amico.
Il fatto che non sarebbe cambiato nulla se al posto di "Emily" ci fosse stato "Robert", dovrebbe suggerire quanto il tutto sia assolutamente naturale, nulla di più lontano dal termine "forzatura".
Semplicemente hanno fatto intravedere un aspetto della vita personale di un personaggio che fino ad ora non era stata affrontato... e credo anche io che non ci sia bisogno di nessuna "preparazione" per mostrare un particolare del genere, nè tantomeno di introdurre la cosa con qualche mezzo stereotipo buttato lì
Anche perchè non sta scritto da nessuna parte che tutto debba avere un seguito o debba collegarsi ad altro.
Stiamo parlando di un gioco sostanzialmente senza trama in cui la Blizzard sta "forzatamente" dando tridimensionalità a dei personaggi che, per la natura stessa del titolo, difficilmente potrebbero avere in altro modo.... mica di un'epica opera di narrativa.
Ed il fatto che ci si preoccupi su "come" sia stato affrontato il "tema della sessualità" a me un po lascia interdetto.








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