Citazione Originariamente Scritto da damasosos92 Visualizza Messaggio
Sono all'ultimo capitolo di Remember Me. Oggi lo finisco e tiro le somme.
per rinfrescare la memoria:


Ho approfittato del gioco reso disponibile sul PLUS e l'ho subito scaricato.
All'inizio parte in maniera che ritengo magistrale, con Nilin che segue quel corridoio in quella specie di clinica infernale, mentre in sottofondo si sentono voci e passano i titoli: inizio da grande titolo, devo dire.
E poi sono iniziate le magagne: esco all'aperto, graficamente mi sembra notevole, ma "molto vuoto".
Nulla, nessuna fisica, solo guardare.
Muovo la protagonista... troppo veloce in quell'ambiente statico e soffocante.
Inizio a saltare per i cornicioni: il summa della linearità (e da qui fino alla fine, ma poi riprendo questo aspetto) e lei si muove male.
Primi combattimenti: ti senti disorientato, non capisci bene, per cui i primi combattimenti si risolvono a premere i tasti a casaccio. E a cosa servono le combo? Usano solo due tasti, ed alcune sembrano anche molto lunghe: perchè dovrei smazzarmi a ricordarle se poi i nemici cadono giù come pere cotte comunque?.
A questo aggiungo alcune incertezze del motore grafico in concomitanza delle sequenze 3D.
Mi ricordo poi di averlo su PC e decido: vediamo le differenze. Lo installo. Risoluzione a 1080 e tutto a palla.
Inizio: UAO che bel vedere. Arrivo allo stesso punto della versione PS3, provo a morire: caricamento instantaneo. Deciso: mi gioco la versione PC. Il PAD X360 è riconosciuto alla perfezione, ed essendo migliore di quello PS3, mi trovo meglio a giocarlo. Su PS3 vedo una leggera differenza grafica: i colori sono più saturi ed in distanza non esiste nebbia, mentre su PC, nelle visioni del panorama c'è una leggera nebbiolina, penso messa apposta. Inoltre nella versione PC c'è una specie di "granatura" di fondo. Non so se è possibile toglierla, ma non mi ha dato fastidio.
Tecnicamente durante il gioco vedevo fluidità perfetta sulle due piattaforme, sebbene gli stuttering negli stessi punti su PC sono in maniera minore.
Come conversione (per il suo significato) sembra perfetta. Come OTTIMIZZAZIONE (che è cosa ben diversa) non penso.
Lasciamo stare ora il confronto e veniamo al gioco.
III capitolo... comincia ad ingranare, comincio a vedere scenari meravigliosi. Vero, non posso fare nulla con l'ambiente circostante, ma poi, Dio, guardo i riflessi sulle pareti, sulle pozzanghere, i panorami, la complessità del mondo di gioco, le ombre (NON SEGHETTATE, MA LISCIE E PULITE, NON INFLUENTI SULLA PRESTAZIONE DEL MOTORE DI GIOCO), le illuminazioni (il quartiere a luci rosse è una goduria da vedere), gli effetti di fumo... fino al capitolo in cui piove di notte, un nubifragio: gli sviluppatori hanno messo l'amore nel presentare questo livello di dettaglio, fatto così bene.
Fino al capitolo 7, dove mi trovo tutt'ora.
Non posso interagire, è un difetto? Risposta: non me ne fotte nulla.
La trama: direi che discutere questa trama è da matti. Mi sta prendendo, ed ha qualche colpo di scena. Ho letto anche che il finale è molto bello.
Il battle system... ho letto altrove che basta premere i tasti di attacco a casaccio per vincere gli scontri. All'inizio l'ho pensato.
Falso. Le combo funzionano bene, soprattutto quando vi sono nemici ostici che ti affrontano, perchè permettono o di fare molti danni o di ripristinare la propria energia. Durante i combattimenti è divertente usarle per terminarle.
Non si può attaccare premendo i tasti a casaccio per vari motivi: esistono nemici in volo che bisogna colpire a distanza mentre quelli a terra ti stanno dietro, alcuni soldati hanno armature che incidono sulla tua energia per cui vanno buttati giù con un opportuno utilizzo di una S-PRESSEN, ed infine, nelle situazioni con più nemici, bisogna stare attenti perchè non è possibile concludere le combo mentre ti stanno colpendo. E qui entra la schivata: divertente da usare, anche perchè a volte fai la capriola sul nemico trovandoti dall'altra parte a continuare la combo. Se preso in mano, il sistema è molto divertente.
Detto ciò, provatelo davvero, dategli una possibilità. Se non piace amen, ma dire brutto significa non comprendere certe opere.

VOTO MIO: 8/10