Io preferisco molto di più il gwent ai dadi, perché non è solo una questione di fortuna e non ti porta a quicksave/reload infiniti
La mia strategia col mio mazzo Nilfgaard era mettere tutte le carte spia possibili (mi pare che sono 4 + il mysterious elf eroe), la carta dell'imperatore che annulla le abilità delle altre carte leader, tutte le carte degli eroi che ho trovato, 2 o 3 decoy, qualche carta weather, e come carte close combat/ranged/siege ho eliminato tutte quelle con meno di 4 o 5 punti, escluse le carte che raddoppiano in coppia e le carte medico per resuscitare altre carte. In questo modo ho un mazzo con relativamente poche carte, assicurandomi una buona chance di pescare carte forti, e buone chance che mi capiti in mano sempre una carta spia.
Il segreto del gioco è avere sempre in mano più carte possibili, è molto difficile perdere così, e l'ho imparato a mie spese dagli avversari che mi fregavano sempre quando pensavo di aver vinto
Altra tattica utile è perdere un round all'occasione, cercando di far sprecare più carte possibile all'avversario
Ho portato avanti contemporaneamente sia il mazzo Northern che quello Nilfgaard, ma non c'è paragone, il secondo tutta la vita