.. e tu scrivi cose intelligenti solo secondo te stesso. Vedi te che mondo
Nei BG meni le mani il 90% del tempo (ma si potrebbe dire anche 95%). E' il solito mena mena bioware. E' un dato di fatto e negarlo significa semplicemente negare l'evidenza. Non per niente era l'equivalente anni 90 del successo commerciale di un dragon age a caso oggi.
Divinity è un titolo completamente diverso. Hai quest molto meno guidate e che non consistono nel 99% dei casi nel "trova tizio e ammazzalo" come nei BG. Ti danno soluzioni molto meno lineari e alternative spesso nascoste e da scoprire. La sola indagine sull'omicidio non ha nulla che gli si avvicini nemmeno lontanamente in uno dei BG. Hai molti Puzzle a soluzioni multiple ogni due per tre e parecchi segreti da trovare. "Spostare le casse" ha uno scopo, anzi più di uno volendo, non è fine a sè stesso e impatta sul gameplay in molti frangenti.
La qualità della scrittura di un Original Sin BG se la sogna. Siamo distanti anni luce. E' come paragonare la ricchezza lessicale e la qualità di un romanzo d'autore con quella di un serie tv per adolescenti. Con i modi di parlare i Larian ci hanno caratterizzato i personaggi, e l'han fatto benissimo. Certo per apprezzarne la ricchezza e coglierne certe chicche bisogna giocarlo in originale.
Pur non essendo un titolo basato su di essi (erano addirittura uno stretch goal infilato dentro in extremis) e invece incentrato sul coop dei protagonisti compagni come Jahan e Madora non hanno nulla da invidiare a nessuno dei personaggi dei BG in quanto a caratterizzazione, introspezione e qualità dei dialoghi.