Il signore degli hack’n’slash – dopo una partenza non proprio convincente contornata da qualche folle idea, come la presenza della casa d’aste – ha trovato un equilibrio a dir poco fantastico con la pubblicazione della sua prima espansione vera e propria. Reaper of Souls, oltre a un nuovo atto da giocare e una classe inedita piena di carisma (il Crociato), ha portato al titolo Blizzard una bella folata di novità. Dopo ben tre anni e una lunga serie di stagioni e patch, sta per arrivare un nuovo DLC – Rise of the Necromancer – che aggiungerà il Negromante, una delle classi più belle del secondo capitolo di Diablo (almeno a giudizio del sottoscritto e, più o meno, secondo tutto il mondo).
TAPPAMI LEVANTE
Ho avuto modo di provare la nuova classe nel server PTR, e dopo aver lanciato schiaffi a non finire contro demoni e bestie di varia natura, eccomi qui a scrivere qualche impressione. Gli attacchi primari dei pallidi evocatori sono principalmente tre: un impalamento ad area sfruttando ossa acuminate che spuntano dal terreno, una sferzata di falce capace di colpire un buon numero di nemici davanti all’eroe, e un doloroso salasso a bersaglio singolo che, ad ogni attacco, cura il nostro alter ego.
L’abilità secondaria, invece, permette di proiettare una lancia d’ossa in grado di trapassare i bersagli, di evocare per pochi secondi scheletri maghi e arcieri al nostro fianco e, infine, di lanciare una nova magica che danneggia tutti i nemici attorno all’eroe.
La storica “cadaveri esplosivi” consente di far saltare in aria parte di Tristram non appena il primo nemico lascerà a terra la propria carcassa
Ciò che però rende il Negromante una vera e propria potenza (anche troppo, volendo) sono le restanti abilità, che vanno dall’ormai storica “cadaveri esplosivi”, tramite cui è possibile far saltare in aria parte di Tristram non appena il primo nemico – morendo – lascerà a terra la propria carcassa, arrivando all’evocazione di una vera e propria armata di non morti, comprensiva di scheletri guerrieri, oppure di un enorme golem di carne. Giocare con la nuova classe è dannatamente divertente, e tra maledizioni ad area, esplosioni di sangue e armate al nostro comando sembra davvero che potremo conquistare il mondo da soli.
NOI ABBIAMO UN HULK
È vero, a difficoltà normale ogni classe sembra terribilmente forte, tanto da poter arrivare allo scontro finale senza versare nemmeno una goccia di sudore. Il “problema”, se possiamo definirlo tale, è che il Negromante sembra decisamente TROPPO forte: girovagando per il mondo di Sanctuarium ho avuto modo di massacrare diversi boss senza indossare praticamente alcun tipo di equipaggiamento, aspettando che il mio esercito personale di scheletri facesse il proprio dovere e attendendo con ansia la comparsa del primo cadavere a terra, pronto a far partire una serie di bombardamenti ad area in grado di pulire completamente un livello in pochi secondi.
Il Negromante sembra decisamente TROPPO forte
Il DLC in arrivo, chiamato Rise of the Necromancer, offrirà “solamente” qualche ninnolo estetico e un paio di slot personaggio in più, a parte la nuova tipologia di eroe, ovviamente.