Il nuovo case di Cooler Master ci è arrivato in una scatola dal peso e dalle dimensioni davvero ragguardevoli. Del resto, pur essendo un mid-tower, questo cabinet è alto 54,5 centimetri, largo 23,5 e profondo ben 55 e pesa 12 chili, è quindi del tutto normale che anche la scatola destinata a trasportarlo fosse di dimensioni ancora maggiori. Quello che magari non ci aspettavamo, invece, è stato trovare al suo interno, oltre alla classica armatura di imballaggio in polistirolo, anche una specie di “borsone della spesa” con cui trasportarlo, neanche fosse l’oggetto più comodo da portare a un LAN party!
SOLIDO ED ELEGANTE
Derivato dallo stesso progetto del Mastercase Pro 5, con cui condivide il telaio e tutte le caratteristiche interne, questo cabinet in plastica e metallo ha un aspetto molto più semplice ed elegante, pensato per soddisfare il gusto estetico di chi, pur essendo un giocatore esigente, non condivide la passione per le linee aggressive, gli spigoli vivi e l’aspetto militaresco che in questo campo vanno per la maggiore: un magnifico parallelepipedo grigio scuro, uniformemente grigio, capace di mantenere inalterato il colore anche quando due pezzi di materiale diverso sono a diretto contatto fra loro. Le uniche concessioni alla tamarraggine, se così la possiamo chiamare, sono la finestra laterale sinistra e la colorazione delle ventole interne, che può essere rossa o blu a seconda del modello. Ecco, questa forse può essere considerata una piccola ingenuità: con il proliferare delle schede madri dotate di sistemi di controllo per l’illuminazione RGB, e delle relative componenti, forse sarebbe stato opportuno garantirne il supporto anche da parte del case, invece dobbiamo stare attenti al modello che ordiniamo, visto che la colorazione dipende da questo e non si può cambiare (a meno che non si sostituiscano le ventole: ma sono lì, belle grandi – 14 cm di diametro – silenziose ed efficienti, quindi perché cambiarle?). E non è tutto, perché – alla fine – l’aspetto definitivo del case dipende soltanto dalle nostre scelte.
PISTONCINI E FERITOIE
La prima cosa che si nota, estraendo il case dalla voluminosa confezione, è che i pannelli esterni non sono vincolati all’intelaiatura, anzi, si possono discostare di circa un centimetro per aumentare l’afflusso d’aria da e verso l’esterno, oppure rimuoverli del tutto, rivelando l’anima metallica e le maglie a rete con cui sono costituiti il pannello frontale e posteriore.
La modalità “distanziata” è ottenuta grazie a un sistema di pistoncini basculanti
INTERNO PERSONALIZZABILE
Una volta aperto, il Mastercase Pro 6 si presenta pulito, spazioso e ordinato, con molti vani a disposizione per drive interni, alimentatore, scheda madre e, soprattutto, cavi. Questi ultimi passano da una parte dall’altra del case in modo intelligente, sfruttando una serie di canali che permettono di nasconderli alla vista e di concentrarli nell’interstizio fra il pannello d’appoggio della scheda madre e il pannello laterale destro.
Osservando con attenzione il vano inferiore per i drive da 2,5” dovremmo scorgere una scatoletta di cartone. All’inizio passa inosservata, perché è nera come tutto il resto, ma una volta estratta troviamo al suo interno un piccolo tesoro fatto di viti, distanziatori e altri minuti accessori utili per il montaggio delle componenti.
i cavi passano da una parte dall’altra del case in modo intelligente, sfruttando una serie di canali che permettono di nasconderli alla vista
I vani si possono rimuovere e spostare, contengono dei cassettini a molletta in cui possiamo montare i drive che ci servono. Una volta inseriti i dispositivi su queste intelaiature, basterà infilarle nei vani come se fossero i cassetti di un comodino e, pertanto, sostituire un drive che non ci serve più diventerà un’operazione di pochi secondi. Contrariamente ad altri produttori, Cooler Master non ha previsto dei meccanismi di blocco per le schede di espansione sul lato posteriore: per fissare la scheda video, insomma, tocca affidarsi al caro buon vecchio cacciavite. Scelta che raccoglie il nostro consenso dato che, alla fin fine, tutti questi meccanismi non hanno mai funzionato tanto bene e dopo un po’ le schede di espansione tendono sempre a muoversi. Un bel paio di viti, invece, le fissa per sempre e non ci pensiamo più… Almeno finché non decidiamo di cambiare scheda video, nel qual caso sviteremo e avviteremo di nuovo, senza troppi pensieri. Anche se montare un PC resta pur sempre un’attività per utenti esperti, il Mastercase Pro 6 fa tutto ciò che è possibile per rendere l’operazione più semplice, piacevole e veloce da effettuare: una mano allenata impiegherà circa mezzora per completarla.
IL PANNELLO SUPERIORE
Sul lato superiore del case, in prossimità della parete anteriore, c’è il pannello dei comandi: il pulsante d’accensione, un tasto reset (sembra incredibile, ma abbiamo trovato dei case che non lo prevedono), le porte per cuffie e microfono, due connettori USB 3.0 e il led di I/O che mostra l’accesso ai dischi e basta.
Da un case di fascia alta ci saremmo aspettati qualcosina in più, magari un paio di porte USB aggiuntive. E già che stiamo parlando di difetti, va detto che i materiali plastici di alcune componenti lasciano un po’ interdetti, perché pur essendo piuttosto solide e difficilmente destinate a rompersi, danno un po’ l’idea di una scelta fatta “in economia” che stride col prezzo di listino. Chi compra il case, infine, dovrà anche prevedere l’acquisto di un alimentatore, visto che non è compreso nel prezzo.
COMMENTO
Non abbiamo molte riserve a consigliavi questo case: a meno che non siate degli appassionati superesigenti o abbiate qualche motivo molto particolare per orientarvi altrove, il Mastercase Pro 6 dovrebbe essere in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, coniugando delle ottime soluzioni pratiche a un bell’aspetto e a una scelta dei materiali di costruzione tutto sommato più che soddisfacente. Il prezzo di listino è un po’ alto, visto che sfiora i 200 euro, ma on-line lo si trova facilmente a 150: un bene, poiché contribuisce a tenere alta una valutazione che, se si fosse basata soltanto sul prezzo di listino, sarebbe stata necessariamente più severa. Sono infatti tante le aziende che propongono case molto belli su questa fascia di prezzo, e non è impossibile trovare soluzioni alternative. Cooler Master, in ogni caso, ha fatto centro un’altra volta!
VOTO: 8.5
Prezzo indicativo: € 200,00
Link al produttore: Cooler Master