Scrivere l’anteprima di un gioco come Bayonetta 3 è una vera a propria tortura: sono qui con un bavaglio sulla penna (si dice così?) che mi impedisce di condividere con voi tutte le prelibatezze che un ritorno tanto atteso ha in serbo, quando vorrei darvi appuntamento sotto la redazione di TGM e non smettere di parlare fino all’alba.
Sviluppatore / Publisher: PlatinumGames / Nintendo Prezzo: 59,99 euro Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: 17 Disponibile Su: Nintendo Switch Data di Lancio: 28 ottobre 2022
Mettiamola così: se i primi due episodi erano un concentrato di pura dinamite, Bayonetta 3 è un deposito di tritolo pronto a saltare in aria. È PlatinumGames che sbatte la testa e si autoconvince di aver creato fino a ora giochi un po’ troppo morigerati e per nulla megalomani, decidendo di alzare l’indicatore dell’inventiva e della follia a undici.
Seriamente, non siete pronti per quello che la Strega di Umbra ha in serbo per voi stavolta, e forse non lo sono neppure io, dato che continuo a restare a bocca aperta lungo la strada che ci porterà alla recensione.
BAYONETTA 3 E I SUOI SIMPATICI CUCCIOLI.
Messa da parte la trama e tutta quella serie di particolari su cui non posso sbottonarmi, mi preme sottolineare quanto divinamente funzioni il sistema di combattimento: preciso come un orologio svizzero, ma allo stesso tempo brutale e appagante.

Bayonetta può comandare i Demoni Succubi anche fuori dal combattimento per risolvere semplici enigmi.
Nella sua missione Bayonetta avrà a disposizione numerose armi, tutte dotate di impressionanti moveset espandibili in qualunque momento con un’agile una capatina nel menu delle opzioni dove spendere valanghe di cristalli.
Se i primi due episodi era dinamite pure, Bayonetta 3 è un deposito di tritolo pronto a saltare in aria.
Ma è solo la punta dell’iceberg, dato che la portata principale è rappresentata dai Demoni Succubi. Vedete, i nuovi avversari rappresentano un vero e proprio mistero, distanti dalle familiari schiere celesti che abbiamo incontrato e macellato finora, un elemento straniante che purtroppo non riesce a infiammare il nero cuore di un tenero cucciolone come Gomorra.
I Demoni Succubi possono inoltre essere integrati facilmente tra le combo di Bayonetta
Largo alla nuova generazione!
Abbiamo potuto dare uno sguardo anche a Viola, la giovane strega punk che avrete visto nei filmati centellinati da PlatinumGames. Si tratta di un personaggio sufficientemente diverso dalla protagonista, impulsivo e inesperto, tuttavia davvero intrigante.
Abbiamo potuto dare uno sguardo anche a Viola, la giovane strega punk

Cheshire è un personaggio completamente folle, in una serie che vanta comprimari tamarri come Rodin!
Laddove l’evocazione dei Demoni Succubi renderà Bayonetta inerme, il capriccioso micione agirà per i fatti suoi, lasciando la giovane strega-ninja libera di dargli manforte a mani nude. C’è un inghippo però, visto che il suo Sabba Temporale (il bullet-time made in PlatinumGames con cui rallentare il tempo e massacrare nemici che si muovono alla moviola) viene attivato da una parata, una meccanica perpetuabile solo quando Cheshire è a cuccia e la spada è stretta tra le mani della legittima padrona. Bayonetta 3 è un gioco enorme, ma continueremo a parlarne per bene in sede di recensione: con l’uscita nei negozi fissata per il 28 di questo mese, non manca poi molto.