I piani alti si sono chiesti una cosa: e se invece di mandare quattro nani a scavare nelle profondità, ne mandassimo uno solo ma con più armi? Il risultato di questo esperimento è Deep Rock Galactic: Survivor.
Sviluppatore / Publisher: Funday Games / Ghost Ship Publishing Prezzo: 9,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: ND Disponibile Su: PC (Steam) Data di Lancio: Già disponibile (Accesso Anticipato)
Quello dei “survivor-like” o “auto-shooter” o “reverse bullet hell”, o come accidenti lo volete chiamare, è un genere che, dopo quel Vampire Survivors che a inizio 2022 ci ha presi tutti di sorpresa, ha segnato un nuovo trend di mercato. Scorrete le pagine del negozio di Steam ed è tutt’altro che difficile trovarsi di fronte nuovi giochini che fanno del farci vedere numerini sempre più grandi, del riempire lo schermo di proiettili e di sessioni di gioco della durata di circa mezz’ora il loro credo.
Fra questi, da poco arrivato in Accesso Anticipato su Steam, c’è anche Deep Rock Galactic: Survivor, spinoff del gioco cooperativo con i nani di Ghost Ship Games (da non confondere con l’altro spinoff, cioè Rogue Core).
DEEP ROCK GALACTIC SURVIVOR È… SEMPLICE
Il concetto alla base di Deep Rock Galactic: Survivor è, come per praticamente tutti gli appartenenti a questo genere, molto semplice. Si scende in una caverna generata casualmente, si ammazzano nemici con armi che sparano per conto loro, si raccoglie l’esperienza, livellando sblocchiamo altre armi (ogni 5 livelli, massimo quattro in totale) e potenziamenti di vario tipo. L’obiettivo è scendere sempre più in profondità e arrivare a sconfiggere la Dreadnought, un insetto corazzato grande quanto una villetta a schiera. Ora, quello che hanno fatto più o meno tutti gli emuli di Vampire Survivors, in cui la formula era veramente essenziale – ma non per questo meno efficace – è stato aggiungere cose: per esempio, in 20 Minutes Till Dawn le armi non sparano per conto loro, siamo noi a dover mirare e sparare. Death Must Die aggiunge un layer di loot ed equipaggiamento preso dai più classici degli hack ‘n slash.
POSSIAMO SCAVARE ALL’INTERNO DEI LIVELLI, UTILE PER CREARSI VIE DI FUGA!
GOT A PEBBLE IN MY BOOT!
Quello di Funday Games è, già in questa versione in Accesso Anticipato e dunque non completa di contenuto e soggetta a modifiche, un gioco che indiscutibilmente fa bene il suo mestiere; anzi, è se non altro l’ennesima riprova di quanto questo genere riesca davvero con in teoria così poco a farti passare ore incollato allo schermo. Qualche osservazione mi sento di muovergliela, però. Per esempio: mano a mano che otteniamo potenziamenti per le armi, queste saliranno di livello. Salire di livello di per sé non fa nulla, ma raggiunti certi traguardi (6, 12 e 18) potremo scegliere fra due “Overclock” per l’arma. Il problema è che prima di poter sbloccare gli Overclock dovremo portare una volta l’arma fino a livello 12; questo significa dover “sprecare” run a fare investimenti in maniera non ottimale, e non è neanche detto che nel corso di una run si riesca a portare più di un’arma fino al livello 12.
LA NECESSITÀ DI SBLOCCARE GLI OVERCLOCK OBBLIGA A RUN POCO OTTIMALI

Prima di farci mandare il pod di support dovremo liberare la zona dalle rocce… ma a volte arriva in posizioni meno simpatiche di altre!
GIÀ IN ACCESSO ANTICIPATO, DEEP ROCK GALACTIC SURVIVOR VALE IL PREZZO DEL BIGLIETTO