Nell’ormai tradizionale
ritrovo di Devolver all’E3, in mezzo a roulotte e birra a fiumi, ho potuto provare il bizzarro e geniale
Minit, realizzato da una coppia di sviluppatori (lei, in particolare, ha lavorato su Horizon Zero Dawn) con cui ho potuto simpaticamente chiacchierare.
Il concept è fulminante, e corrisponde a tutta l’esperienza di gioco: all’inizio abbiamo una vita di appena 30 secondi, ampliata a un minuto se troviamo una spada che, però, non potrà comunque salvarci nella prima run; tornerà utile in quella successiva, dove troveremo nuovi oggetti per procedere e via di questo passo, sbloccando nuove aree (in stile Zelda, e non è il solo riferimento), oggetti e azioni fino al vero epilogo.
Minit è realizzato in una pixel art monocromatica che più minimale non so può, ed è costellato di idee divertenti e ironiche che ne sostengono lo strano ritmo, con
partite di 60 secondi che, stando a quanto riferito dagli sviluppatori, dovrebbero aggirarsi su una
somma di quattro ore al completamento del gioco. Adorabile, almeno per quel che mi riguarda.