Visualizza Versione Completa : I pericoli della pirateria domestica
20 anni fa, eh :asd:
guarda che è di quegli anni il NAT ti ricordi quando nel 2004 dovevano finire gli indirizzi IP pubblici? che poi piano piano hanno spostato avanti perchè cominciavano a dare a più domini lo stesso indirizzo.
I primi esempi di NAT (Network Address Translation) e PAT (Port Address Translation) sono stati introdotti nelle reti backbone e nei provider a partire dagli anni '90. Ecco una panoramica storica:
1994: NAT viene formalizzato nella RFC 1631, proposta da K. Egevang e P. Francis. L'obiettivo era mitigare la scarsità di indirizzi IPv4 permettendo a più dispositivi privati di condividere un singolo indirizzo pubblico.
Metà anni '90: I provider iniziano a implementare NAT per i clienti con più dispositivi, in particolare le aziende e le reti domestiche emergenti.
Fine anni '90: Con la diffusione di connessioni Internet domestiche (ADSL, ISDN), il PAT (che è una forma di NAT con traduzione delle porte) diventa comune nei router dei provider per gestire la condivisione della connessione tra più dispositivi con un unico IP pubblico.
Anni 2000: I grandi ISP e le reti backbone iniziano a usare tecniche come il Carrier-Grade NAT (CGNAT) per gestire la carenza di indirizzi IPv4, applicando NAT su larga scala nelle infrastrutture di rete.
Quindi, l'uso del NAT nei provider è iniziato a metà degli anni '90 ed è diventato essenziale con la crescita esponenziale di dispositivi connessi a Internet.
Mi ricordo quando arrivò fastweb a casa mia, nessun ip c'era perché dovevano ancora inventatarli
Il router era senza cavi e senza wifi
Ma funzionava tutto
Bei tempi
cosa usavi, il protocollo IPoAC ? :asd:
ahhh che bello che l'IPv6 esiste da svariati anni e ancora non è usato su larga scala :asd:
ahhh che bello che l'IPv6 esiste da svariati anni e ancora non è usato su larga scala :asd:
sulle backbone mi risulta di si ma a tutti gli effetti gli utenti usano ancora l'IPv4 il NAT è stata una gran cosa, per nascondere il problema sotto il tappeto.
Appena arrivato fastweb a casa mia avevo IP 1.67.75.35
E un blando firewall software. Andavo ancora a scuola, che ne sapevo?Pensa che i creatori di Privacy Shield credono che internet funzioni ancora così.
Pensa che i creatori di Privacy Shield credono che internet funzioni ancora così.
queste diavolerie moderne dell'internet non avranno chissà quale successo, è una moda passeggera
vittorio.75
16-02-25, 00:01
Mi ha chiamato il direttore di un reparto di una ditta cliente. Si sentiva e che era particolarmente "nervoso".
Mi ha chiesto se c'era un modo per recuperare le mail che un ex dipendente che non lavora più li da 3 giorni, aveva cancellato dal computer. Io nemmeno sapevo che si era dimesso.
Quindi con calma gli dico "La vostra posta è sui server di google, ci accedete dal web, non usate outlook o altro. Possiamo vedere nel cestino di google, ci sono anche altri livelli per il recupero dei messaggi da google ma la casella era <NOME.COGNOME QUI> quindi era suo diritto cancellarle"
Lui "Ma che diritto e diritto? Quella è posta dell'azienda!"
Io "La legge italiana non la pensa così, se la casella è intestata ad una persona, quella corrispondenza è di quella persona e quella persona ha diritto di cancellarla e voi non avete diritto di conservarla".
Lui "Ma che cazzo dici? Quella è roba nostra, intanto ho già avvisato l'avvocato perché ora gli chiedo i danni e la liquidazione col cazzo che gliela mollo con tutti i soldi che gli chiedo".
In quel momento lo chiama l'avvocato su un'altra linea, mentre cambio la password d'accesso a quell'account passando dall'account admin, sento tutto quello che il cliente dice all'avvocato e quando capisce che non può chiedere i danni all'ex dipendente mogio mogio mi fa "ma quindi non si recupera nulla?".
una volta fatto l'accesso all'account incriminato ho levato l'inoltro automatico e messo la risposta automatica che chiede di inoltrare il messaggio all'indirizzo che era stato messo per l’inoltro automatico, ho cercato nei sistemi di recupero e non c'era nulla. L'utente ha fatto un buon lavoro andando nelle impostazioni account e cancellando quasi tutto anche da li, non solo poteva farlo DOVEVA farlo e deve averlo fatto almeno un mese fa forse qualcosa di più, non certo 3 giorni fa.
Ora il direttore parlerà meglio con l'avvocato perché “vuole capire”. Ha poco da capire, 2 anni fa in quella ditta avevo già detto cosa significa avere caselle email personali e generiche ma mi avevano detto "Ma non sono personali, sono aziendali".
Per lo stato italiano no, se l'indirizzo è NOME.COGNOME o anche solo N.COGNOME diventa personale e la costituzione italiana garantisce la riservatezza della corrispondenza, il fatto che: usi il dominio aziendale e che per avere quella casella chi paga è una ditta e non l'utente, non rende il contenuto della casella di proprietà della ditta. Glielo avevo detto due anni fa, solo che sta cosa non la capisce nessuno, non vuole capirla nessuno.
Ed è pieno di sentenze di tribunali che danno torto alle aziende anche recenti. Niente non la capiscono.
Capisco perché tutti i miei fornitori hanno mail info@, amministrazione@, vendite@, commerciale@ etc etc. :asd:
Se sono personali sono le mail che arrivano al titolare :sisi:
Inviato dal mio Pixel 7a utilizzando Tapatalk
Mi ha chiamato il direttore di un reparto di una ditta cliente. Si sentiva e che era particolarmente "nervoso".
Mi ha chiesto se c'era un modo per recuperare le mail che un ex dipendente che non lavora più li da 3 giorni, aveva cancellato dal computer. Io nemmeno sapevo che si era dimesso.
Quindi con calma gli dico "La vostra posta è sui server di google, ci accedete dal web, non usate outlook o altro. Possiamo vedere nel cestino di google, ci sono anche altri livelli per il recupero dei messaggi da google ma la casella era <NOME.COGNOME QUI> quindi era suo diritto cancellarle"
Lui "Ma che diritto e diritto? Quella è posta dell'azienda!"
Io "La legge italiana non la pensa così, se la casella è intestata ad una persona, quella corrispondenza è di quella persona e quella persona ha diritto di cancellarla e voi non avete diritto di conservarla".
Lui "Ma che cazzo dici? Quella è roba nostra, intanto ho già avvisato l'avvocato perché ora gli chiedo i danni e la liquidazione col cazzo che gliela mollo con tutti i soldi che gli chiedo".
In quel momento lo chiama l'avvocato su un'altra linea, mentre cambio la password d'accesso a quell'account passando dall'account admin, sento tutto quello che il cliente dice all'avvocato e quando capisce che non può chiedere i danni all'ex dipendente mogio mogio mi fa "ma quindi non si recupera nulla?".
una volta fatto l'accesso all'account incriminato ho levato l'inoltro automatico e messo la risposta automatica che chiede di inoltrare il messaggio all'indirizzo che era stato messo per l’inoltro automatico, ho cercato nei sistemi di recupero e non c'era nulla. L'utente ha fatto un buon lavoro andando nelle impostazioni account e cancellando quasi tutto anche da li, non solo poteva farlo DOVEVA farlo e deve averlo fatto almeno un mese fa forse qualcosa di più, non certo 3 giorni fa.
Ora il direttore parlerà meglio con l'avvocato perché “vuole capire”. Ha poco da capire, 2 anni fa in quella ditta avevo già detto cosa significa avere caselle email personali e generiche ma mi avevano detto "Ma non sono personali, sono aziendali".
Per lo stato italiano no, se l'indirizzo è NOME.COGNOME o anche solo N.COGNOME diventa personale e la costituzione italiana garantisce la riservatezza della corrispondenza, il fatto che: usi il dominio aziendale e che per avere quella casella chi paga è una ditta e non l'utente, non rende il contenuto della casella di proprietà della ditta. Glielo avevo detto due anni fa, solo che sta cosa non la capisce nessuno, non vuole capirla nessuno.
Ed è pieno di sentenze di tribunali che danno torto alle aziende anche recenti. Niente non la capiscono.
domanda: in ufficio tecnico siamo in 5, ognuno con la mail NCOGNOME@AZIENDA. per non rendere personali gli indirizzi cosa si dovrebbe usare? UFFICIOTECNICO1@AZIENDA UFFICIOTECNICO2@AZIENDA etc etc?
Per non stravolgere troppo le cose forza i cinque indirizzi a fare l'inoltro automatico ad un indirizzo generico così resta copia?
eh ma se rimane la personale non risolvi
Se la persona va via e cancella la sua restano le copie nel account generico.
Non era quello il problema?
non rimane traccia nella copia del mandante con account aziendale?
Eh? Inoltra come allegato?
Mi sembra che le regole degli automatismi permettano di fare un po' quello che vuoi.
vittorio.75
17-02-25, 09:25
la legge italiana in proposito è complicata perché è un accozzaglia di norme che vengono da diversi regolamenti.
la costituzione, lo statuto dei lavoratori e legge sulla privacy.
quando una persona smette di lavorare per un'azienda il suo archivio di posta dovrebbe essere cancellato e la casella chiusa dopo un tempo ragionevole. non essendoci una legge in propostito per sentenze il tempo ragionevole è 3 mesi.
l'inoltro automatico verso un'altra casella è vietato perché se chi scrive mette destinatario tizio e la mail arriva a caio stai violando la corrispondenza non tanto di caio ma del mittente.
in passato ci sono state ditte che si sono fatte firmare dei documenti dall'ex dipendente per poter conservare l'archivio di posta, non basta. si dovrebbe chiedere il permesso anche a tutti i mittenti di tutte le mail.
se io mando una raccomandata alla canistracci oil all'attenzione di tizio... la raccomandata è destinata alla canistracci oil, questa poi può farne quel che vuole.
se io mando una mail a tizioCHIOCCIOLAcanistraccioil.quachecosa la mail è destinata a tizio e la canistracci non può farne quel che vuole.
come aggirare questa cosa?
al momento nessuna sentenza parla degli alias. quindi ad alcuni clienti abbiamo suggerito di usarli.
hai la casella tizio.caioCHIOCCIOLAsempronio.it? gestisci gli impianti di corso sempione, via sforza, largo cairoli e altri? bene, usa gli alias e ai clienti fornisci quelli.
sempioneCHIOCCIOLAsempronio.it, sforzaCHIOCCIOLAsempronio.it ecc. il mittente sa che sta scrivendo ad una persona specifica perché poi arriverà a tizio.caio ma sta usando un indirizzo non personale o almeno non nominale quindi "fino a prossima sentenza o disposizione di legge" dovrebbe essere tutto a posto. il problema arriva con le risposte, in quel caso sarebbe davvero il caso di creare varie caselle, una per impianto o caselle generiche come amministrazione, info, impianti, assistenza eccetera.
inoltrare le mail che già sono arrivate tecnicamente viola la legge, è un click ma a rigor di legge dovresti avvisare il mittente che il messaggio che lui ha scritto a te personalmente verrà inoltrato ai tuoi colleghi e se questo dice no (non capiterà mai, ma mai mai mai mai mai) non potresti farlo.
Don Zauker
17-02-25, 09:40
Ok la legge etc però personalmente alzerei le mani in faccia con chi usa le mail nominative aziendali come se fossero private.
Con tutte le problematiche di sicurezza che questo comporta.
dici che non vanno usate su ukrainian.mailbrides.ru ? :fag:
Don Zauker
17-02-25, 09:50
Dico che le e-mail nominative aziendali andrebbero usate esclusivamente per motivi di lavoro.
Punto.
Resta il fatto che non si risolve il problema descritto più sopra riguardo la gestione dopo la “dipartita aziendale” del titolare della casella.
Su queste cose io sarei molto stringente e se venissi a sapere che un dipendente ha usato una mail aziendale per cazzi suoi extra lavoro, legge permettendo, me lo inculerei a ghiaia.
Dico che le e-mail nominative aziendali andrebbero usate esclusivamente per motivi di lavoro.
Punto.
Resta il fatto che non si risolve il problema descritto più sopra riguardo la gestione dopo la “dipartita aziendale” del titolare della casella.
Su queste cose io sarei molto stringente e se venissi a sapere che un dipendente ha usato una mail aziendale per cazzi suoi extra lavoro, legge permettendo, me lo inculerei a ghiaia.Usare gli alias preverrebbe proprio quel problema.
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
vittorio.75
17-02-25, 10:06
Dico che le e-mail nominative aziendali andrebbero usate esclusivamente per motivi di lavoro.
Punto.
Resta il fatto che non si risolve il problema descritto più sopra riguardo la gestione dopo la “dipartita aziendale” del titolare della casella.
Su queste cose io sarei molto stringente e se venissi a sapere che un dipendente ha usato una mail aziendale per cazzi suoi extra lavoro, legge permettendo, me lo inculerei a ghiaia.
la legge italiana non tiene conto dell'uso che si fa della casella.
la casella è chiamata con il nome di una persona? è una casella personale. l'utente può farne quel che vuole nei limiti della legalità e il titolare del dominio non può andare a ficcare il naso nel contenuto della casella perché farlo rientra nel penale, viola il principio costituzionale della riservatezza della corrispondenza.
certo quando la costituzione è stata scritta si pensava alla corrispondenza cartacea con tanto di francobollo ma questo non esclude la corrispondenza elettronica.
Ora mi viene da pensare... quanto valido è considerato un paragrafo in fondo alle email di lavoro che dice
La presente casella e-mail ed i messaggi sono di esclusivo utilizzo aziendale/lavorativo e mai personale. Le risposte agli stessi potranno essere conosciute dall’azienda o l'ufficio del mittente.
L'ho visto fare da qualcuno.
vittorio.75
18-02-25, 09:59
Ora mi viene da pensare... quanto valido è considerato un paragrafo in fondo alle email di lavoro che dice
L'ho visto fare da qualcuno.
l'effettiva utilità dei disclaimer rasenta lo zero assoluto.
decenni fa, quando internet iniziava ad essere usato anche per fini lavorativi, negli USA (dove nelle grandi aziende non si muove foglia se non senti prima un parere legale) qualcuno deve aver pensato "ma possiamo davvero usare una email al posto di una lettera con francobollo?"
risposta di un collega "sentiamo cosa dice l'ufficio legale"
il legale si è fatto spiegare in poche parole cosa sia la posta elettronica, non ci ha capito un cazzo e ha pensato "vabbè mettiamoci questo disclaimer in fondo"
visto che:
- è più probabile che si perda una busta di carta con francobollo confronto ad un messaggio email.
- che se una mail arriva a qualcuno di non previsto la colpa è del mittente non del destinatario e i disclaimer sembra vogliano scaricare la colpa a chi riceve.
- visto che se qualcuno vuol intercettare quella mail sa già che sta compiendo un reato e di certo non serve diglielo.
perché tale disclaimer non viene messo anche in calce a tutte le lettere con francobollo del mondo?
il disclaimer è in fondo al testo e nessuno inizia a leggere le mail da fondo, non è un po' stupido dire a qualcuno che non può fare qualcosa dopo che potrebbe averla già fatta?
in ogni caso lo stesso garante per la privacy nelle sue linee guida per l'utilizzo della posta elettronica scrive questo
“i messaggi di posta elettronica contengano un avvertimento ai destinatari nel quale sia dichiarata l’eventuale natura non personale dei messaggi stessi, precisando se le risposte potranno essere conosciute nell’organizzazione di appartenenza del mittente e con eventuale rinvio alla predetta policy datoriale”.
che ok, io recevo una mail e so che quella mail che mi è stata inviata può essere mostrata ai colleghi del mittente.
ok questo vuol dire che la mia risposta sarà disponibile anche ad altri... ma se io non voglio? non accadrà mai ma mettete che succeda? se invece di rispondere ti mando un altro messaggio senza quindi quel disclaimer vuol dire che non puoi mostrare quella mail ad altri.
e a prescindere è un discorso che non vale per le mail che io ho scritto per primo.
manca un regolamento chiaro e ben scritto, come in tanti altri ambiti ma siamo in Italia, è normale e forse è meglio così. differenze tra garante privacy italiano e francese?
in Francia è un ente tecnico coadiuvato da un reparto legale.
in Italia è un ente giuridico che si avvale di consulenze tecniche.
cosa vuol dire?
che se in Francia si accorgono che una procedura tecnica srtide con qualche legge si fanno leggi e regole per sistemare e/o si verifica cosa si può fare a livello tecnico.
se in Italia si accorgono che una procedura tecnica stride con qualche elemento di diritto si chiede di cambiare la procedura tecnica.
ve lo ricordate quel ministro che voleva far mettere un bollino virtuale siae su tutti i siti in italiano e che voleva far conservare una copia dei siti in italiano nelle biblioteche di Roma e Firenze? uno dei metodi previsti per l'invio della copia del sito alla biblioteca era il fax.
l'effettiva utilità dei disclaimer rasenta lo zero assoluto.
decenni fa, quando internet iniziava ad essere usato anche per fini lavorativi, negli USA (dove nelle grandi aziende non si muove foglia se non senti prima un parere legale) qualcuno deve aver pensato "ma possiamo davvero usare una email al posto di una lettera con francobollo?"
risposta di un collega "sentiamo cosa dice l'ufficio legale"
il legale si è fatto spiegare in poche parole cosa sia la posta elettronica, non ci ha capito un cazzo e ha pensato "vabbè mettiamoci questo disclaimer in fondo"
visto che:
- è più probabile che si perda una busta di carta con francobollo confronto ad un messaggio email.
- che se una mail arriva a qualcuno di non previsto la colpa è del mittente non del destinatario e i disclaimer sembra vogliano scaricare la colpa a chi riceve.
- visto che se qualcuno vuol intercettare quella mail sa già che sta compiendo un reato e di certo non serve diglielo.
perché tale disclaimer non viene messo anche in calce a tutte le lettere con francobollo del mondo?
il disclaimer è in fondo al testo e nessuno inizia a leggere le mail da fondo, non è un po' stupido dire a qualcuno che non può fare qualcosa dopo che potrebbe averla già fatta?
in ogni caso lo stesso garante per la privacy nelle sue linee guida per l'utilizzo della posta elettronica scrive questo
“i messaggi di posta elettronica contengano un avvertimento ai destinatari nel quale sia dichiarata l’eventuale natura non personale dei messaggi stessi, precisando se le risposte potranno essere conosciute nell’organizzazione di appartenenza del mittente e con eventuale rinvio alla predetta policy datoriale”.
che ok, io recevo una mail e so che quella mail che mi è stata inviata può essere mostrata ai colleghi del mittente.
ok questo vuol dire che la mia risposta sarà disponibile anche ad altri... ma se io non voglio? non accadrà mai ma mettete che succeda? se invece di rispondere ti mando un altro messaggio senza quindi quel disclaimer vuol dire che non puoi mostrare quella mail ad altri.
e a prescindere è un discorso che non vale per le mail che io ho scritto per primo.
manca un regolamento chiaro e ben scritto, come in tanti altri ambiti ma siamo in Italia, è normale e forse è meglio così. differenze tra garante privacy italiano e francese?
in Francia è un ente tecnico coadiuvato da un reparto legale.
in Italia è un ente giuridico che si avvale di consulenze tecniche.
cosa vuol dire?
che se in Francia si accorgono che una procedura tecnica srtide con qualche legge si fanno leggi e regole per sistemare e/o si verifica cosa si può fare a livello tecnico.
se in Italia si accorgono che una procedura tecnica stride con qualche elemento di diritto si chiede di cambiare la procedura tecnica.
ve lo ricordate quel ministro che voleva far mettere un bollino virtuale siae su tutti i siti in italiano e che voleva far conservare una copia dei siti in italiano nelle biblioteche di Roma e Firenze? uno dei metodi previsti per l'invio della copia del sito alla biblioteca era il fax.
sta cosa dei siti l'avevo rimossa era Sgarbi ma non trovo la sua alzata di ingegno per scritto. Avevo appena fatto il sito del mio gruppo scout e secondo quella cosa avrei dovuto mandare tipo 100 pagine html stampate alle biblioteca di Firenze e Roma. non ricordavo del fax.
Mi ha chiamato il direttore di un reparto di una ditta cliente. Si sentiva e che era particolarmente "nervoso".
Mi ha chiesto se c'era un modo per recuperare le mail che un ex dipendente che non lavora più li da 3 giorni, aveva cancellato dal computer. Io nemmeno sapevo che si era dimesso.
Quindi con calma gli dico "La vostra posta è sui server di google, ci accedete dal web, non usate outlook o altro. Possiamo vedere nel cestino di google, ci sono anche altri livelli per il recupero dei messaggi da google ma la casella era <NOME.COGNOME QUI> quindi era suo diritto cancellarle"
Lui "Ma che diritto e diritto? Quella è posta dell'azienda!"
Io "La legge italiana non la pensa così, se la casella è intestata ad una persona, quella corrispondenza è di quella persona e quella persona ha diritto di cancellarla e voi non avete diritto di conservarla".
Lui "Ma che cazzo dici? Quella è roba nostra, intanto ho già avvisato l'avvocato perché ora gli chiedo i danni e la liquidazione col cazzo che gliela mollo con tutti i soldi che gli chiedo".
In quel momento lo chiama l'avvocato su un'altra linea, mentre cambio la password d'accesso a quell'account passando dall'account admin, sento tutto quello che il cliente dice all'avvocato e quando capisce che non può chiedere i danni all'ex dipendente mogio mogio mi fa "ma quindi non si recupera nulla?".
una volta fatto l'accesso all'account incriminato ho levato l'inoltro automatico e messo la risposta automatica che chiede di inoltrare il messaggio all'indirizzo che era stato messo per l’inoltro automatico, ho cercato nei sistemi di recupero e non c'era nulla. L'utente ha fatto un buon lavoro andando nelle impostazioni account e cancellando quasi tutto anche da li, non solo poteva farlo DOVEVA farlo e deve averlo fatto almeno un mese fa forse qualcosa di più, non certo 3 giorni fa.
Ora il direttore parlerà meglio con l'avvocato perché “vuole capire”. Ha poco da capire, 2 anni fa in quella ditta avevo già detto cosa significa avere caselle email personali e generiche ma mi avevano detto "Ma non sono personali, sono aziendali".
Per lo stato italiano no, se l'indirizzo è NOME.COGNOME o anche solo N.COGNOME diventa personale e la costituzione italiana garantisce la riservatezza della corrispondenza, il fatto che: usi il dominio aziendale e che per avere quella casella chi paga è una ditta e non l'utente, non rende il contenuto della casella di proprietà della ditta. Glielo avevo detto due anni fa, solo che sta cosa non la capisce nessuno, non vuole capirla nessuno.
Ed è pieno di sentenze di tribunali che danno torto alle aziende anche recenti. Niente non la capiscono.
Interessante.
Adesso capisco come mai la mia vecchia mail aziendale è ancora attiva dopo quasi 7 anni che ho cambiato mansione ed ho smesso di usarla: come la maggior parte delle mail della ditta, è N.COGNOME@DITTA.IT
Ironia della sorte, quella che uso adesso è del tipo SERVIZIOAZIENDALE@DITTA.IT
Don Zauker
19-02-25, 00:46
Stasera due dischi di un mass storage array hanno deciso di salutare così, debbotto, senza senso ma soprattutto senza avvertire prima.
Ovviamente l'assistenza era scaduta da tipo una settimana :bua:
Poi se becco chi aveva configurato il tutto in RAID 5 me lo magno vivo, RAID 5 in produzione e manco un disco in spare.
Vediamo se oggi nel tardo pomeriggio arrivano questi dischi.
Poi se becco chi aveva configurato il tutto in RAID 5 me lo magno vivo, RAID 5 in produzione e manco un disco in spare.
Vediamo se oggi nel tardo pomeriggio arrivano questi dischi.Da me ci sono 2 NAS in RAID10... ok che contengono i backup di alcuni PC ma non avrei mai sprecato metà dei dischi per non sfidare la sfiga :asd:
Però c'hai ragione ci stava minimo un RAID6 e/o hot spare su qualunque cosa che tenga più di 4 dischi
vittorio.75
20-02-25, 10:20
ieri da un cliente, c'è una che lavora li che deve andare in maternità e serve che le prepari il pc per la persona che la sostituirà nel periodo di congedo.
appena arrivo mi chiede "ma devi riavviare il computer?"
io "beh, devo creare un nuovo utente di active directory, dovrò disconnettere il tuo e connettere il suo, non è un riavvio ma quasi"
lei guardandomi male "ti odio"
io "perché scusa? che problema c'è?"
lei "che ora devo salvare tutto"
non ho idea di quante tab avesse aperte su chrome.
una ventina di sessioni di adobe reader.
8 sessioni di photoshop.
3 di illustrator.
30 mail di outlook tra quelle che stava scrivendo e leggendo
4 sessioni excel
12 sessioni word
NON AVEVA SALVATO NULLA lasciando il pc in ufficio mentre lei era da un paio d'ore in riunione in un'altra stanza.
e il problema sono io che voglio riavviare il pc.
64 gb di ram occupati :asd:
sta cosa che la gente non salva il lavoro mi manda in bestia.
staccagli la corrente
io ho visto file di word aperti DA GIORNI senza mai essere salvati
boh, molti utenti pensano che il pc sia una macchina da scrivere
Kemper Boyd
20-02-25, 13:53
Ma non c'è l'autosave? :uhm:
solo se collegati al cloud, mi pare :uhm:
Ma mi ricordo Office versione primi anni duemila che recuperava file non salvati con
"Recover Unsaved Documents".
word excel creano dei file temporanei di backup (quelli coi nomi con $ e simili)che vengono utilizzati per recuperare il file se programma o pc va in crash
Lord_Barba
20-02-25, 15:05
Un cliente mi ha portato un notebook, vecchiotto, che non parte più (disco meccanico quasi morto) e un nuovo notebook; mi ha chiesto di copiare i dati dal vecchio al nuovo, perché sono importanti (solite foto, video, documenti).
Smonto il disco dal vecchio e lo collego al nuovo con il classico adattatore SATA-USB.
Copio la cartella "Documenti" e "Immagini", per un totale di 9 giga; poca roba, dato che sul PC nuovo ci sono 375 giga disponibili.
Per scrupolo apro la cartella "Desktop" e noto parecchie cartelle, anche lì con foto e documenti vari; click destro, proprietà: 409 giga di cartella Desktop.
Ovviamente nessun backup e non esistono altre copie dei files.
:uhm:
Un cliente mi ha portato un notebook, vecchiotto, che non parte più (disco meccanico quasi morto) e un nuovo notebook; mi ha chiesto di copiare i dati dal vecchio al nuovo, perché sono importanti (solite foto, video, documenti).
Smonto il disco dal vecchio e lo collego al nuovo con il classico adattatore SATA-USB.
Copio la cartella "Documenti" e "Immagini", per un totale di 9 giga; poca roba, dato che sul PC nuovo ci sono 375 giga disponibili.
Per scrupolo apro la cartella "Desktop" e noto parecchie cartelle, anche lì con foto e documenti vari; click destro, proprietà: 409 giga di cartella Desktop.
Ovviamente nessun backup e non esistono altre copie dei files.
:uhm:
Con 10€ rimedi un case esterno, inserisci il vecchio disco... lascerei al cliente l'arduo compito di scegliere i dati da importare sul nuovo disco
408 giga di film di mia khalifa :asd:
vittorio.75
21-02-25, 15:42
programmatori e buoi dei paesi tuoi. (se l'ho già scritta perdonatemi, ho trovato una cartella con dei file dove mi appuntavo le cose da mettere qui sul forum e me l'ero persa, ora l'ho trovata e un po' alla volta vedo di raccontavi altre vaccate, solo che qualcuna potrebbe anche essere già stata scritta).
cliente con vari negozi in giro per l'Italia.
un giorno chiama segnalando che in uno dei punti vendita, da qualche giorno, in fase di chiusura dal registratore fiscale esce il messaggio "memoria fiscale in esaurimento".
spiegazione.
i registratori fiscali hanno una memoria interna, è in una zona che non può essere raggiunta senza la rimozione di sigilli fiscali vari, ad ogni chiusura fiscale in quella memoria vengono scritti questi dati
- incasso totale fatto tra la chiusura precedente e l'attuale.
- gran totale, ovvero la somma di tutte le chiusure.
per memorizzare questi dati sui registratori fiscali epson (ma anche altri) ci sono 3000 slot.
si possono quindi fare 3000 chiusure e visto che se ne dovrebbe fare una al giorno dovrebbe bastare per circa 3.000 giorni.
ovviamente sarà qualche giorno di meno perché capita sempre il giorno in cui di chiusure ne fai 2 ma quei giorni devono essere l'eccezione.
bene.
il cliente ha fatto sviluppare il suo gestionale da una multinazionale parecchio grossa, questa ha ovviamente una sede in Italia ma i programmatori NON sono italiani, è palese che siano altrove (penso Romania).
questi tizi che cacchio ne sanno di come funziona il fisco in Italia? (spoiler, MALE!)
vabbè. cosa è successo?
il cliente ad ogni cambio di personale per fine turno o anche quando in negozio vogliono sapere a quanto sono con l'incasso usano un pulsante con scritto "interrogazione fiscale" e dal registratore esce un foglietto con scritto l'incasso fino a quel momento.
peccato che...
i registratori fiscali hanno diversi "stati", quello di default è REG per registrare gli scontrini, X per interrogare il dispositivo, Z per le operazioni fiscali, set per programmarlo.
i programmatori per dare all'utente l'informazione dell'incasso attuale non ha pensato di far fare la somma partendo dai dati del gestionale, no troppo facile, ogni volta fanno una chiusura fiscale, in stato Z invece di X.
in questo modo, alcuni negozi che fanno anche 8 cambi personale al giorno, ad ogni cambio fanno una chiusura e in questo modo bruciano una delle 3.000 chiusure disponibili.
un RF invece di durare 9 anni abbondanti ne dura uno forse due e non costano 2 lire.
Don Zauker
22-02-25, 18:28
Dobbiamo migrate un paio di centinaja di server tra due diversi datacenter, siccome gli hypervisor son diversi non è una cosa molto veloce.
In pratica si fa un backup della macchina da migrare usando Veeam e la si ripristina nel nuovo datacenter.
Per evitare bordelli ci sono alcuni passaggi da effettuare obbligatoriamente da parte di chi gestisce i datacenter (noi non abbiamo accesso agli hypervisor, solo agli OS per specifiche attività).
Per impattare il meno possibile sulla produzione ed uffici, alcuni server vengono migrati durante il week end, così c'è lo stronzo di turno (in questo caso io) che segue i vari task lato azienda e poi c'è lo stronzo di turno lato datacenter che di fatto effettua la migrazione.
Ebbene, a 'sto giro ho trovato un coglione TOTALE, roba da mani in faccia.
Le cazzate in ordine sparso:
1) server con due drive, C: e D:.... ripristina solo C: for fun
2) non riesce a loggare con utenti testati tipo 1000 volte (in un caso voleva usare un utente locale ma tipo DOMINIO\utente e non .\utente
3) 20 minuti per inserire una password al login (son password complesse) e quando gli faccio notare che può usare la on screen keyboard non sa come attivarla (Windows 2012 R2)
4) mi accorgo che nel ripristinare la macchina NON HA RESETTATO l'UUID della macchina virtuale => UUID e seriale duplicato => tools di monitoraggio che non trovavano la macchina nuova => bestemmie in aramaico
5) c'era un problema di protocollo TLS e il remote desktop non funzionava... vi giuro MEZZ'ORA per fargli aprire gpedit.msc e portarlo nel punto dove abiltare un'opzione del cazzo.
Vi giuro che sono stremato...
Dobbiamo migrate un paio di centinaja di server tra due diversi datacenter, siccome gli hypervisor son diversi non è una cosa molto veloce.
In pratica si fa un backup della macchina da migrare usando Veeam e la si ripristina nel nuovo datacenter.
Per evitare bordelli ci sono alcuni passaggi da effettuare obbligatoriamente da parte di chi gestisce i datacenter (noi non abbiamo accesso agli hypervisor, solo agli OS per specifiche attività).
Per impattare il meno possibile sulla produzione ed uffici, alcuni server vengono migrati durante il week end, così c'è lo stronzo di turno (in questo caso io) che segue i vari task lato azienda e poi c'è lo stronzo di turno lato datacenter che di fatto effettua la migrazione.
Ebbene, a 'sto giro ho trovato un coglione TOTALE, roba da mani in faccia.
Le cazzate in ordine sparso:
1) server con due drive, C: e D:.... ripristina solo C: for fun
2) non riesce a loggare con utenti testati tipo 1000 volte (in un caso voleva usare un utente locale ma tipo DOMINIO\utente e non .\utente
3) 20 minuti per inserire una password al login (son password complesse) e quando gli faccio notare che può usare la on screen keyboard non sa come attivarla (Windows 2012 R2)
4) mi accorgo che nel ripristinare la macchina NON HA RESETTATO l'UUID della macchina virtuale => UUID e seriale duplicato => tools di monitoraggio che non trovavano la macchina nuova => bestemmie in aramaico
5) c'era un problema di protocollo TLS e il remote desktop non funzionava... vi giuro MEZZ'ORA per fargli aprire gpedit.msc e portarlo nel punto dove abiltare un'opzione del cazzo.
Vi giuro che sono stremato...
è un utonto in incognito.
Avranno lasciato un tirocinante.
:asd:
ma infatti :asd: inutile fare quelli col cazzo grosso: avete iniziato anche voi e sbagliato pure voi :asd:
Don Zauker
22-02-25, 20:01
ma infatti :asd: inutile fare quelli col cazzo grosso: avete iniziato anche voi e sbagliato pure voi :asd:
Spe, questo si vedeva lontano un miglio che non aveva idea di cosa fare eh.
Ma proprio a mani basse.
ma infatti :asd: inutile fare quelli col cazzo grosso: avete iniziato anche voi e sbagliato pure voi :asd:
vero ma una roba simile è da prima settimana poi cominci a leggere e provare ed imparare, ci sono cose che dopo 10 anni non so fare ma in ogni caso mi metto di buona volgia e imparo.
Don Zauker
23-02-25, 22:10
A me la roba della on screen keyboard ha fatto rotolare in terra i coglioni :bua:
Non mi capacitavo perchè ci mettesse sempre troppo tempo a loggare, ok che son password infernali di 20 caratteri pescati random tipo da una tastiera in klingon, ma se usi la tastiera virtuale ci metti mooooooooooooooolto meno (e non sbagli).
E invece...
Non una cosa mia, comunque:
Ticket di assistenza che viene rimbalzato da due branchie del supporto da un paio di giorni.
Per carità, capita... ma la cosa è curiosa perché è solo un "La posta elettronica non funziona".
[skip to the end]
Dopo aver modificato la firma della mail aveva impostato colore del testo e sfondo uguali.
Quindi semplicemente non vedeva che stava effettivamente scrivendo.
lavorate nel ramo ITtico? :asd:
lavorate nel ramo ITtico? :asd:
non sei un'eletto che può toccare queste cose ncon mano?
vittorio.75
02-03-25, 09:50
È tornata a farsi sentire la deficente del fottone, non la sentivo da mesi perché durante la settimana quando chiama in ufficio risponde qualcun altro ma il fine settimana tocca a me rispondere al telefono.
E cosa avrà mai dovuto chiedere il sabato mattina alle 9.40 di così importante?
1. come mettere a posto la password di shein che l’ha dimenticata
2. come fare la spesa su amazon
3. sistemare la webcam su skype perché dopo un po’ che va si blocca
allora… le domande 1 e 2 non sono domande da fare, sono cose che chiunque dovrebbe poter fare in autonomia ma… sono cose da fare al computer quindi per forza sono cose che posso fare io.
Accedo al pc, aggiorno i driver della webcam che sono del 2018 (e meno male che il pc è nuovo) e noto che il pc (portatile) è acceso da 28 giorni. Ma vabbè, con l’avvio rapido questa cosa succede, vado a disattivarlo e le dico “ho disattivato una funzione, non sto a spiegarti troppo ma ora quando spegni il pc lo spegni del tutto, in questo modo quando lo riaccendi parte pulito senza portasi dietro nulla dalla sessione precedente”
lei “e come si spegne?”
io “e… come al solito, start, click sul pulsante di spegnimento e poi click su arresta sistema”
lei “cioè?”
io “ma come cioè?” la faccio breve, quel pc è nuovo di qualche mese, tipo 5. il pc glielo ha portato un suo amico, messo sulla scrivania, messo office, messo la stampante, le ha detto la password e immagino anche tolto tutte le impostazioni di risparmio energetico, NON LE HA DETTO COME SI ACCENDE! quindi lei non lo ha mai spento, è perennemente acceso perché non sa dove sia il pulsante di accensione (magari glielo avrà anche detto ma scema com'è avrà ignorato la cosa). Le ho detto che avrei cercato il manuale del suo pc in ufficio e poi le avrei detto dove si trova l'interruttore, lunedì la chiamerò qualcun altro, non io.
Passiamo alle altre 2 stronz… domande.
Su shein non doveva recuperare la password perché il problema non era accedere all’account, era registrare il numero di cellulare nell’account. non poteva registrarlo perché il suo numero risulta già associato ad un altro account. L’è venuto in mente che magari è l'account vecchio che non vuole più usare “perché poi mi riempono di pubblicità”. Vabbè ha un secondo numero di cellulare dentro all’i-pad, ha usato quello. Serviva un tecnico per queste cose no? Non una baby sitter, non un accompagnatore di persone con diritto alla 104, no, serve un tecnico!
Altro punto, spesa su amazon, non è difficile, amazon fresh a Milano c’è da un po’.
Apro chrome e vado su amazon, lei “aspetta aspetta aspetta. Che tu fai tutto di corsa e poi non so cosa fare, prendo appunti. ricomincia per favore”
io “non ho ancora iniziato”
lei “e cosa hai fatto ora?”
io “ho aperto il sito di amazon”
lei “ecco, appunto, chiudi e mostrami come si fa”
non faccio domande, non voglio perderci tempo. Chiudo chrome, lo riapro e vado su amazon. E la sento dire mentre scrive (quindi lentamente) “chrome aperto… scrivere in alto vuvuvu punto amazon punto it… e poi?”
io “e poi cosa?”
lei “cosa hai fatto per far arrivare amazon? Perché non credo che basta scriverlo!”
io “invio, devi premere invio”
si, il livello è questo. Ha preso appunti per ogni cazzo di cosa, LETTERALMENTE!
Vuol dire che per prendere l’acqua si è appuntata di dover scrivere “andare su vuvuvu punto amazon punto it, click su tutte le categorie, click su amazon fresh, scrivere acqua minerale naturale 0,5 L” eccetera, PER OGNI SINGOLA CACCHIO DI ROBA CHE VUOLE COMPRARE.
Farà autisticamente quei passaggi ogni cacchio di volta senza essere autistica.
Vabbè, cazzi suoi. Arriva al minimo d’ordine, pianifico la consegna per ieri tra le 12 e le 14 dopo averle chiesto “va bene questa fascia oraria?”
lei “si si tanto sono a casa”
io “bene perché se non ti trovano se ne vanno”
e… alle 12,10 lei scende a buttare la spazzatura esattamente mentre amazon consegnava. Mi ha quindi chiamato per sapere cosa fare per rifare la consegna perché non pensava che sarebbero arrivati subito alle 12.
La mail associata ad amazon l’ha solo sull’ipad quindi non potevo leggerla, era scritta in inglese e lei non parla inglese, mi ha letto la mail testualmente in italiano “clic ir to contact us e poi vuole il numero di telefono, cosa faccio lo metto?” vi evito il resto.
Poi ieri era il primo marzo, la sua postepay aveva scadenza 2/25. da ieri deve usare quella nuova. che ha già. Ma non è attiva, mi ha quindi chiesto di attivargliela, io “ma cosa centro io?”
lei “ma non si fa al computer scusa?”
io “anche le radiografie ora si fanno al computer, non sono un radiologo, chiama l’assistenza di postepay e chiedi a loro”
si è offesa perché non voglio aiutarla.
Ed è giusto che non l'aiuti. Se qualcuno si lamenta, digli fai qualcosa che esula dai tuoi compiti. E dovono pagarti di più...
Don Zauker
02-03-25, 20:52
Ma sparale un colpo in testa, dai…
Io quando vedo le bestie soffrire in quel modo cerco sempre di farle smettere di patire il prima possibile.
So che non è il posto corretto per fare sta cosa, ma non so più a chi cazzo chiederlo dato che io non riesco a saltarne fuori ed almeno qui, gente sveglia c'è.
Mi serve la app postepay, ma il mio telefono ovviamente ha come nazione la svizzera. Quindi se faccio per aggiornarla mi dice che nel mio paese non è disponibile ovviamente.
Fino alla volta prima la scaricavo da apkmirror, ma la versione che hanno loro, quando la scarico mi da un file .apkm che non funziona. Nemmeno rinominandolo .apk
Ho provato tramite siti a scaricarlo dallo store da browser ma anche lì, il file non funziona. Io boh. Qualcuno sa come se po fa?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Torna in Italia e risolvi
Torna in Italia e risolviOk, ora che abbiamo stabilito chi è il più sveglio, possiamo passare oltre e renderci utili?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
mi sa che devi passare per postepay evolution :uhm:
https://wise.com/it/blog/postepay-evolution-estero
also, non serve posteid / spid cazzi e mazzi per usarla?
Ok, ora che abbiamo stabilito chi è il più sveglio, possiamo passare oltre e renderci utili?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Fatti Nord VPN, tanto hai i 30 giorni di money back garantiti, server italiano e GG.
Don Zauker
02-03-25, 22:49
Il problema è l’app.
Su cosa fa il check ?
Geolocalizzazione ? Settaggio del paese ? SIM ?
Puoi modificare la configurazione della nazione sul cell ?
provato semplicemente con una VPN? ed eventualmente una esim italiana?
mi sa che devi passare per postepay evolution :uhm:
https://wise.com/it/blog/postepay-evolution-estero
also, non serve posteid / spid cazzi e mazzi per usarla?Ho la postepay evolution, ho il PosteID e ho pure lo SPID tramite poste. Il problema è l'app postepay
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
provato semplicemente con una VPN? ed eventualmente una esim italiana?Il problema è il playstore che è impostato su svizzera. E si può cambiare solo 1 volta ogni 12 mesi
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Lord_Barba
02-03-25, 23:51
So che non è il posto corretto per fare sta cosa, ma non so più a chi cazzo chiederlo dato che io non riesco a saltarne fuori ed almeno qui, gente sveglia c'è.
Mi serve la app postepay, ma il mio telefono ovviamente ha come nazione la svizzera. Quindi se faccio per aggiornarla mi dice che nel mio paese non è disponibile ovviamente.
Fino alla volta prima la scaricavo da apkmirror, ma la versione che hanno loro, quando la scarico mi da un file .apkm che non funziona. Nemmeno rinominandolo .apk
Ho provato tramite siti a scaricarlo dallo store da browser ma anche lì, il file non funziona. Io boh. Qualcuno sa come se po fa?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Perchè devi installare questo: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.apkmirror.helper.prod&pli=1
Lo dice nella pagina in cui parte il download:
Your download is starting...
Thank you for downloading Postepay 11.435.3 (120-640dpi).
Your download will start immediately. If not, please click here.
To install this bundle, you will need APKMirror Installer.
For more information on installing APK bundles, please click here.
È tornata a farsi sentire la deficente del fottone, non la sentivo da mesi perché durante la settimana quando chiama in ufficio risponde qualcun altro ma il fine settimana tocca a me rispondere al telefono.
E cosa avrà mai dovuto chiedere il sabato mattina alle 9.40 di così importante?
1. come mettere a posto la password di shein che l’ha dimenticata
2. come fare la spesa su amazon
3. sistemare la webcam su skype perché dopo un po’ che va si blocca
allora… le domande 1 e 2 non sono domande da fare, sono cose che chiunque dovrebbe poter fare in autonomia ma… sono cose da fare al computer quindi per forza sono cose che posso fare io.
Accedo al pc, aggiorno i driver della webcam che sono del 2018 (e meno male che il pc è nuovo) e noto che il pc (portatile) è acceso da 28 giorni. Ma vabbè, con l’avvio rapido questa cosa succede, vado a disattivarlo e le dico “ho disattivato una funzione, non sto a spiegarti troppo ma ora quando spegni il pc lo spegni del tutto, in questo modo quando lo riaccendi parte pulito senza portasi dietro nulla dalla sessione precedente”
lei “e come si spegne?”
io “e… come al solito, start, click sul pulsante di spegnimento e poi click su arresta sistema”
lei “cioè?”
io “ma come cioè?” la faccio breve, quel pc è nuovo di qualche mese, tipo 5. il pc glielo ha portato un suo amico, messo sulla scrivania, messo office, messo la stampante, le ha detto la password e immagino anche tolto tutte le impostazioni di risparmio energetico, NON LE HA DETTO COME SI ACCENDE! quindi lei non lo ha mai spento, è perennemente acceso perché non sa dove sia il pulsante di accensione (magari glielo avrà anche detto ma scema com'è avrà ignorato la cosa). Le ho detto che avrei cercato il manuale del suo pc in ufficio e poi le avrei detto dove si trova l'interruttore, lunedì la chiamerò qualcun altro, non io.
Passiamo alle altre 2 stronz… domande.
Su shein non doveva recuperare la password perché il problema non era accedere all’account, era registrare il numero di cellulare nell’account. non poteva registrarlo perché il suo numero risulta già associato ad un altro account. L’è venuto in mente che magari è l'account vecchio che non vuole più usare “perché poi mi riempono di pubblicità”. Vabbè ha un secondo numero di cellulare dentro all’i-pad, ha usato quello. Serviva un tecnico per queste cose no? Non una baby sitter, non un accompagnatore di persone con diritto alla 104, no, serve un tecnico!
Altro punto, spesa su amazon, non è difficile, amazon fresh a Milano c’è da un po’.
Apro chrome e vado su amazon, lei “aspetta aspetta aspetta. Che tu fai tutto di corsa e poi non so cosa fare, prendo appunti. ricomincia per favore”
io “non ho ancora iniziato”
lei “e cosa hai fatto ora?”
io “ho aperto il sito di amazon”
lei “ecco, appunto, chiudi e mostrami come si fa”
non faccio domande, non voglio perderci tempo. Chiudo chrome, lo riapro e vado su amazon. E la sento dire mentre scrive (quindi lentamente) “chrome aperto… scrivere in alto vuvuvu punto amazon punto it… e poi?”
io “e poi cosa?”
lei “cosa hai fatto per far arrivare amazon? Perché non credo che basta scriverlo!”
io “invio, devi premere invio”
si, il livello è questo. Ha preso appunti per ogni cazzo di cosa, LETTERALMENTE!
Vuol dire che per prendere l’acqua si è appuntata di dover scrivere “andare su vuvuvu punto amazon punto it, click su tutte le categorie, click su amazon fresh, scrivere acqua minerale naturale 0,5 L” eccetera, PER OGNI SINGOLA CACCHIO DI ROBA CHE VUOLE COMPRARE.
Farà autisticamente quei passaggi ogni cacchio di volta senza essere autistica.
Vabbè, cazzi suoi. Arriva al minimo d’ordine, pianifico la consegna per ieri tra le 12 e le 14 dopo averle chiesto “va bene questa fascia oraria?”
lei “si si tanto sono a casa”
io “bene perché se non ti trovano se ne vanno”
e… alle 12,10 lei scende a buttare la spazzatura esattamente mentre amazon consegnava. Mi ha quindi chiamato per sapere cosa fare per rifare la consegna perché non pensava che sarebbero arrivati subito alle 12.
La mail associata ad amazon l’ha solo sull’ipad quindi non potevo leggerla, era scritta in inglese e lei non parla inglese, mi ha letto la mail testualmente in italiano “clic ir to contact us e poi vuole il numero di telefono, cosa faccio lo metto?” vi evito il resto.
Poi ieri era il primo marzo, la sua postepay aveva scadenza 2/25. da ieri deve usare quella nuova. che ha già. Ma non è attiva, mi ha quindi chiesto di attivargliela, io “ma cosa centro io?”
lei “ma non si fa al computer scusa?”
io “anche le radiografie ora si fanno al computer, non sono un radiologo, chiama l’assistenza di postepay e chiedi a loro”
si è offesa perché non voglio aiutarla.
spero che sia almeno una topa assurda, perchè questa va buttata nel primo cassone dell'umido
spero che sia almeno una topa assurda, perchè questa va buttata nel primo cassone dell'umidoDa quello che ho capito è gente che paga per questo servizio
(in b4 tutta colpa del correttore del Pixel 6a)
vittorio.75
03-03-25, 11:57
So che non è il posto corretto per fare sta cosa, ma non so più a chi cazzo chiederlo dato che io non riesco a saltarne fuori ed almeno qui, gente sveglia c'è.
Mi serve la app postepay, ma il mio telefono ovviamente ha come nazione la svizzera. Quindi se faccio per aggiornarla mi dice che nel mio paese non è disponibile ovviamente.
Fino alla volta prima la scaricavo da apkmirror, ma la versione che hanno loro, quando la scarico mi da un file .apkm che non funziona. Nemmeno rinominandolo .apk
Ho provato tramite siti a scaricarlo dallo store da browser ma anche lì, il file non funziona. Io boh. Qualcuno sa come se po fa?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
dev'essere una limitazione dovuta al fatto che la svizzera ufficialmente è extra UE. ho un amico a Praga che riesce a scaricare l'app postepay senza problemi. il mio telefono attuale non ha il root ma forse ne trovo uno con il root e titanium backup.
dev'essere una limitazione dovuta al fatto che la svizzera ufficialmente è extra UE. ho un amico a Praga che riesce a scaricare l'app postepay senza problemi. il mio telefono attuale non ha il root ma forse ne trovo uno con il root e titanium backup.È sicuramente per quello. Cmq ho risolto andando a comprare un cell scrauso da 90 euro e settandolo Italia è lo userò solo per l'app postepay. Non la più intelligente delle soluzione ma sicuramente la piu rapida.
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Don Zauker
03-03-25, 16:24
È sicuramente per quello. Cmq ho risolto andando a comprare un cell scrauso da 90 euro e settandolo Italia è lo userò solo per l'app postepay. Non la più intelligente delle soluzione ma sicuramente la piu rapida.
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Ti giuro che avevo in mente proprio questa soluzione ma mi son tenuto dal postarla per evitare vaffanculi :bua:
Ti giuro che avevo in mente proprio questa soluzione ma mi son tenuto dal postarla per evitare vaffanculi :bua:La mia sanità mentale intaccata in questi 3 giorni, vale più di quei 90 euro a fondo perduto.
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
spero che sia almeno una topa assurda, perchè questa va buttata nel primo cassone dell'umido
Il cervello lo ha già certamente buttato
Chiudere il conto postepay invece?
La mia sanità mentale intaccata in questi 3 giorni, vale più di quei 90 euro a fondo perduto.
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
forse si poteva fare qualcosa con una app vpn, ma non so se lo sbattimento valeva la candela
Chiudere il conto postepay invece?Perché dovrei?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
probabilmente finanzierà qualche lobby invisa a kayato :asd:
vittorio.75
03-03-25, 21:09
settimana scorsa chiama un negozio in centro a Milano.
i video wall non vanno, mostrano schermo nero.
prima domanda "avete provato ad usare il telecomando, il tasto source e selezionare la sorgente giusta?"
risposta "si si, fatto". non ho potuto andar la prima e ci sono andato oggi.
indovinate cosa ho fatto per prima cosa appena arrivato li?
ok, ho riavviato il raspberry attaccato dietro.
ma poi ho usato il telecomando e selezionato HDMI1 invece di DVB.
cazzo!
probabilmente finanzierà qualche lobby invisa a kayato :asd:
Chi sano di mente si tiene una postepay al giorno d'oggi?
argomentaLo vuoi davvero? Ne sei sicuro?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
argomenta
Davvero? Sei stato sotto un sasso negli ultimi 20 anni? La carta meno sicura in circolazione? Il servizio di home banking con più disservizi e alcuni strumenti non disponibile al di fuori degli orari di ufficio (probabilmente spengono i server!) La postapay andava bene a 16 anni, quando hai un conto vero basta.
beh non la uso da oltre 20 anni mi sa :asd:
- - - Aggiornato - - -
Lo vuoi davvero? Ne sei sicuro?
beh tu la stai usando :asd:
e la prossima volta non fate gli spacconi :asd:
beh non la uso da oltre 20 anni mi sa :asd:
- - - Aggiornato - - -
beh tu la stai usando :asd:
e la prossima volta non fate gli spacconi :asd:Ecco come ogni persona sana!
(in b4 tutta colpa del correttore del Pixel 6a)
beh non la uso da oltre 20 anni mi sa :asd:
- - - Aggiornato - - -
beh tu la stai usando :asd:
e la prossima volta non fate gli spacconi :asd:La uso perché mi serve una carta prepagata in Italia. Non mi apro un cazzo di conto con annesse spese per una carta che uso 6 volte l'anno. La postepay evolution non mi ha mai dato il minimo problema, è quello di questa situazione è legato al playstore/UE. Non c'entra na sega la qualità del servizio postepay
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
vittorio.75
07-03-25, 19:53
Cliente con i negozi, branca svizzera. Anni fa avevano un negozio in un centro commerciale in un posto del cazzo della Svizzera tedesca, era un temporary, finito il contratto son dovuti andar via ma avevano un’opzione per tornare.
Ora… dovete sapere che la branca svizzera è gestita da una che di lavoro dovrebbe fare il vigile urbano, tutto quello che le arriva da fare lo manda altrove “non devi chiedere a me, chiedi a <NOME A CASO QUI>” .
1 anno e 10 mesi fa si presenta la possibilità di aprire un negozio non temporary in quel posto del cazzo. Ce lo dicono 10 giorni prima di aprire.
Io mi faccio venire il dubbio “Ma… visto che la Svizzera non è in unione europea… io posso andar li a lavorare?” risposta della mancata vigile “ma si certo”.
No, non posso ma in quel periodo non lo sapevo e l’ho fatto lo stesso.
A dicembre, un po’ su mia insistenza, un po’ per i controlli di un outlet, è venuto fuori che per lavorare li devo chiedere un permesso e che servono 3 settimane per averlo. Io a dicembre ho avuto ben 5 giorni di preavviso. precisiamo, 5 contando anche sabato e domenica.
ho quindi dovuto fare “l’osservatore esterno” e dire ad un collega del posto, trovato dalla direzione dell'outlet, cosa fare. Quel tizio in 6 ore di lavoro ha preso il mio stipendio di due settimane.
Torniamo al negozio nel posto del cazzo.
Dicevo… 1 anno e 10 mesi fa son stato li ad allestire il punto vendita. Ovviamente la mancata vigile non aveva pensato ad un contratto telefonico e dati. Per lei dovevo pensarci io. Si aspettava che io facessi tutto, anche firmare il contratto per conto dell’azienda che dovrebbe gestire lei.
Non importa, perché in quel negozio prima c’era una grande ditta di abbigliamento e quando ha lasciato il locale ha lasciato li:
1 cassaforte ENORME di cui nessuno conosce la combinazione e cosa ci sia dentro, ora viene usata come tavolino.
1 rack con dentro un firewall fortinet
2 switch giga da 24 porte l’uno, non mi ricordo la marca
2 router swisscom con scritto su uno “adsl1 data” e l’altro “adsl2 voice/alarm”
i router andavano, ho usato uno di quelli ma ho detto al cliente “fatti una linea tua che questa non so quanto durerà”. Il cliente fa quindi un contratto con swisscom. Gli montano un router in negozio ma non spostano il cavo di rete che andava dal mio firewall al router ADSL1 abbandonato li, no, troppo complicato. Mi chiama la commessa, ho le registrazioni audio in cui le dico quale cavo spostare e cosa fare. La registrazione finisce con:
lei “ok fatto”
io “quindi ora il cavo va dal mikrotik porta 1 al router nuovo swisscom?”
lei “si si, il cavo rosso va dalla scatoletta nera a quel coso in piedi sopra all’armadio di vetro”
mi son fatto andar bene quella frase e ciao.
Bene, da venerdì scorso il negozio è senza linea. Per 1 anno e 10 mesi hanno scroccato la connessione lasciata dal vecchio inquilino.
Faccio nuovamente spostare il cavo 2 giorni fa e si scopre che il router del loro contratto non funziona, è disattivo. Non so come mai, io non parlo tedesco e con swisscom ci parlano le commesse in loco. Pare non sia mai stato attivato.
La commessa, visto che dopo aver spostato il cavo non funzionava nulla, ha rimesso il cavo sul router dell’ex inquilino, non ha detto nulla a me, non ha detto nulla in direzione, non ha chiamato swisscom per sapere cosa fare e felice e giuliva ha fatto si che il cliente scroccasse la linea.
L’ex inquilino si dev’essere accorto che stava ancora pagando quelle linee, le ha chiuse e ora non va un cazzo.
Indovinate a chi hanno tentato di appioppare la colpa?
i tedeschi non possono avere colpa per definizione :asd:
i tedeschi non possono avere colpa per definizione :asd:Se dovessi credere a un italiano che conosco e che vive nel cantone francese, gli svizzeri sono il Québec dell'Europa.
Don Zauker
08-03-25, 10:54
CUT
Indovinate a chi hanno tentato di appioppare la colpa?
Italiani sempre rumore, sempre cantare chitarra e mandolino! cit.
Se dovessi credere a un italiano che conosco e che vive nel cantone francese, gli svizzeri sono il Québec dell'Europa.Perché, cosa si dice del Quebéc?
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
ryohazuki84
08-03-25, 14:05
Italiani sempre rumore, sempre cantare chitarra e mandolino! cit.
infatti, pure lei vittorio la smetta con questo mandolino!!
Scimmie che prendono più di me (molto più di me): non va whatsapp (ovviamente WS non è un'applicazione aziendale, quindi potrei benissimo fregarmene, ma Vittorio docet...). Non vorrei essere tacciato di flame o trollare, ma la maggior parte ha un iphone...
Non riesco a mandare i messaggi e non mi arrivano...
Bello in grande tra le notifiche (che cosa sono? si è una domanda comune...), aggiornamento del sistema da fare... (a cosa serve? altra domanda comune...) dopo l'aggiornamento vado nel playstore e vedo quanti aggiornamenti delle app sono da fare (mediamente tra i 15 e i 25), i più furbi (si, come no...) ti dicono che hanno provato e non ci sono riusciti (strano ogni aggiornamento c'è scritto in attesa di wifi...), annullo tutto e faccio ripartire gli aggiornamenti: ma come hai fatto? sei un genio (che prende troppo poco...).
Sede distaccata in mezzo ad una città in cui la fibra non è un problema: secondo la sede centrale bisogna inserire dei timbratori in ogni sede, non importa a cosa serva, il precedente responsabile si dimentica di inserirla nel planning di 2 anni fa, ce ne accorgiamo, segnaliamo la cosa e parte tutta la tiritera per avere la rete.
Questa la parte facile (scavare, parlare con il comune, permessi varie ecc).
Precedentemente ai lavori si fa un sopralluogo per decidere dove mettere il router, il timbratore, io il mio collega e uno interno che segue i lavori.
Ovviamente quando lo si fa? quando piove, non è ovvio? Sto zitto, da parte, sotto il mio ombrello, che cerco di schivare le goccie, come Neo in Matrix...
I geni lo mettiamo qua, la, di là, di su, di giù, a destra, sinistra e chi ne ha più ne metta...
Quando hanno finito parlare e hanno fatto pace con i cervelli, intervengo, con la domanda da mille miliardi: visto che piove (ma va?), questi apparecchi possono stare all'esterno? ovviamente no... altra domanda: ma in inverno che facciamo veniamo qua con l'accendino e li scaldiamo?no, ma... (avete presente il momento in cui mettete talmente in difficolta le persone che si guardano attorno in cerca dell'aiuto del pubblico e poi ti guardano con gli occhioni da cerbiatto? ecco...)
Cosa fai? come per spiegare a dei bambini, con parole elementari, spieghi loro cosa devono fare, dove metteresti (anche se è una possibilità gli fai capire chi ha ragione), cosa usare, ecc.
Si preparano i progetti, contattano aziende, richiedono permessi e si comincia. Sarà tutto pronto per ottobre (siamo ad aprile) (di che anno?)...
Ottobre: rilasciano la linea, arriva il tecnico per attivare la linea, router, linea di backup e quant'altro (i lavori non sono iniziati), ovviamente piove (ma porca t....), solita danza alla Matrix (sto diventando bravo, lo sapete?), fatto sta che tutto va per il meglio (è per questo che sta piovendo?), dopo le verifiche mezzo lavoro è fatto, il mio collega stacca tutto e portiamo il router in azienda in magazzino.
A dicembre fanno gli scavi (finalmente, a noi il ponte sullo stretto ci fa 'na pippa), si mette di mezzo la sede centrale, gli apparati non possono stare fuori, non sono apparati industriali (ma va? e secondo te perchè ci installo 2 armadi IP68 con i riscaldatori? e la bella pensilina che avremmo acquistato dal Mago Merlino?), non c'è verso di farli ragionare.
Vanno messi dentro... (avevamo quasi finito, quasi...)
La settimana scorsa, l'elettricista doveva installare l'armadio rack per buttarci dentro la "roba", per fortuna si è dimenticato, non ha avuto voglia, non so cosa, ma invece di fargli installare un armadio rack in metallo (che bloccherebbe il segnale della rete di backup su cellulare), gli chiedo un armadio in ABS. La sua domanda cos'è l'ABS? (ho mal di schiena a suon di raccogliere le mie palle che cadono, e ormai sono tutte ammaccate...), lo dirotto verso il termine plastica, fibra di vetro, tutto, ma non metallo... la sua risposta: in vent'anni di lavoro è la prima volta che mi chiedono una cosa del genere, non so se esistono (ma stiamo scherzando? i quadri elettrici che monti non sono tutti in ABS, can dell'ostrega, ma sei capace di collegare il cervello? ovviamente non è ciò che gli ho detto, ma...), guarderò, chiederò (povero cerbiatto...).
Martedì va a fare il lavoro (io mi dò malato...), vi terrò aggiornati...ho già paura...prevedo sangue da naso...
vittorio.75
10-03-25, 11:32
Il giorno 9 gennaio alle 12.13 ricevo un messaggio su whatsapp da un numero che inizia per +92.
“Salve, posso parlarle un attimo?”
Io ho un’app che risponde automaticamente ai messaggi whatsapp e in modo molto cortese e professionale chiede sia in italiano che in inglese di non rompere i coglioni.
Quindi a quel messaggio di scam è giunta una risposta che, cortesemente, chiede di non rompere i coglioni. Quindi il bot dello scammer ha iniziato a rispondere automaticamente a tutte le mie risposte automatiche.
“Grazie per la tua rispostaLa nostra azienda collabora con operatori di marketing di YouTube disposti a pagare per aumentare gli abbonamenti e la visibilità per i blogger. Quindi la nostra azienda deve assumere molti dipendenti per aumentare i propri abbonamenti all'app YouTube e loro ti pagano.”
“Questo è un lavoro Part time che non influisce sugli altri tuoi lavori. Il lavoro è molto semplice, devi solo mettere mi piace ai video di YouTube e inviare screenshot e verrai pagato. Puoi mettere mi piace ai video nel tuo tempo libero e guadagnare fino a 50-400 euro al giorno. Sei interessato a lavorare con noi? “
Ora vi evito tutto il resto. La mia app ha risposto SEMPRE con lo stesso messaggio, il bot dello scammer ha sempre cambiato messaggio, segno che niente e nessuno legge quello che gli si scrive.
Questo scambio di messaggi è proseguito fino alle 12.26, a quel punto qualche umano deve aver aperto la chat e interrotto il tutto.
Ma la storia più bella viene da un mio carissimo amico. Questo è ciò che ha condiviso su un gruppo che usiamo tra amici
stanotte mi arriva un messaggio su telegram.
Nome slavo, foto di una anziana signora, mi scrive di lavorare per una azienda "molto seria e affidabile" (giuro, usa queste parole). E blah, blah, blah. Chiacchiere tipiche da scam.
Decido di divertirmi. Rispondo:
"Ciao! Grazie per esserti registrata al Casinò Online "Lucky Lucky Win Win"!
La tua giocata da 50 euro è stata registrata correttamente.
Continua a giocare con noi per vincere fantastici premi!"
passano 10 minuti e mi risponde:
"??"
seguito da
"di quale proposta commerciale ti parlavo?"
al che infierisco:
"Ciao!
La tua scommessa è stata alzata a 100 euro, come da tua richiesta!
Ricordati che con una puntata di soli 500 euro puoi partecipare al nostro mega-jackpot settimanale per vincere premi straordinari!
Rispondi per confermare!"
...a questo punto ha cancellato la chat (motivo per cui non ho gli screenshot: non mi aspettavo di far scappare così lo scammer).
Non avete idea di come mi senta: credo sia l'equivalente di una botta di cocaina
Perché, cosa si dice del Quebéc?Che è il risultato della fusione alla Dragonball tra l'ego inglese e quello francese.
Ah, e mangiano poutin e ascoltano Celine Dion tutto il giorno.
Oggi ho visto per la prima volta il bugcheck BAD_SYSTEM_CONFIG_INFO. A quanto pare a un collega si è corrotto parte del registro di Windows. L'unica spiegazione è l'SSD che inizia a perdere colpi (e dati).
Il sollievo nel ricordare che gli avevo da poco sistemato i backup automatici...
vittorio.75
11-03-25, 23:19
Una cosa che mi infastidisce molto è dire a qualcuno “bene, ora sei nel pannello di controllo, se in alto a destra c’è scritto visualizza per icone grandi o piccole, a posto. Se c’è scritto categorie, fai click su categorie e metti icone grandi. Poi cerca l’icona <UNA QUALSIASI QUI>”
e sentirmi dire “non c’è”.
parte quindi elenco di tutte le cacchio di icone presenti perché ovviamente, non sono loro che non la trovano, sono io che ho detto un nome sbagliato e quindi pensano che leggendomi tutti i nomi ad un certo punto dirò “a si quella, scusa ho sbagliato a chiamarla” e invece ripeto solo “no, no, no, no” finché non sento un “ah, eccola”.
Bene.
Oggi mi è toccato fare una cosa simile ma l'elenco ho dovuto farlo io.
Settimana scorsa ho portato via dal magazzino di un punto vendita un pc per metterci un SSD. Prima di portarlo via ho detto al responsabile del negozio “copiati su chiavetta tutto quello che ti serve e usalo dal pc in cassa”.
Sta mattina ha chiamato preoccupato che io avessi già formattato il disco (cosa che non avrei fatto) perché gli serviva una cartella che ha dimenticato di copiare.
Io “ok, dimmi come si chiama, lo accendo e te la mando per email”
lui “si chiama file trasferimenti è sul desktop”
passa un po’ di tempo, avevo altro da fare, accendo il pc e quella cartella non c’è.
Lo chiamo.
Io “guarda che quella cartella non c’è. Ho guardato anche in documenti e l’ho cercata sul disco, non c’è”
lui “impossibile, è li, l’ho sempre usata”
quindi gli devo leggere i nomi di tutte le cartelle.
Era DOCUMENTI MOVIMENTAZIONE
lui “e si, ma noi la chiamiamo file trasferimenti”.
:bua: bè a me capita anche questo
io: nell'elenco in ordine alfabetico c'è un icona che si chiama AUDIO
utonto: no, non c'è.. aspetta.. account utente, area geografica, audio, autoplay, backup ecc ecc ... no, non c'è
Lord_Barba
12-03-25, 15:52
Bé a me stamattina chiama un cliente che sta a circa 80 km da dove ho l'ufficio io, perché la stampante laser in bianco e nero gli segnalava un inceppamento.
Per telefono, gli spiego dove guardare ma non trova il foglio né nel cassetto né sul retro della macchina.
Io, particolarmente preoccupato perché conosco il tipo e no, non è uno dei più svegli della cucciolata, gli dico: Estrai la cartuccia del toner (che lui ha già avuto modo di cambiare altre volte, in autonomia), e vedrai che il foglio è lì.
Lui estrae la cartuccia e vede il foglio; lo afferra e lo rimuove.
A questo punto gli dico di inserire nuovamente la cartuccia e provare a fare una stampa.
La telefonata è proseguita per altri 38 minuti, con me in silenzio, mentre aspettavo che lui, aiutato da una collega, riuscisse a reinserire nuovamente la cartuccia nella macchina.
EPILOGO: Toner reinserito, ora la macchina sporca tutti i fogli che stampa e, comunque, continua a inceppare la carta. :fag:
Il giorno 9 gennaio alle 12.13 ricevo un messaggio su whatsapp da un numero che inizia per +92.
“Salve, posso parlarle un attimo?”
Io ho un’app che risponde automaticamente ai messaggi whatsapp e in modo molto cortese e professionale chiede sia in italiano che in inglese di non rompere i coglioni.
Quindi a quel messaggio di scam è giunta una risposta che, cortesemente, chiede di non rompere i coglioni. Quindi il bot dello scammer ha iniziato a rispondere automaticamente a tutte le mie risposte automatiche.
“Grazie per la tua rispostaLa nostra azienda collabora con operatori di marketing di YouTube disposti a pagare per aumentare gli abbonamenti e la visibilità per i blogger. Quindi la nostra azienda deve assumere molti dipendenti per aumentare i propri abbonamenti all'app YouTube e loro ti pagano.”
“Questo è un lavoro Part time che non influisce sugli altri tuoi lavori. Il lavoro è molto semplice, devi solo mettere mi piace ai video di YouTube e inviare screenshot e verrai pagato. Puoi mettere mi piace ai video nel tuo tempo libero e guadagnare fino a 50-400 euro al giorno. Sei interessato a lavorare con noi? “
Ora vi evito tutto il resto. La mia app ha risposto SEMPRE con lo stesso messaggio, il bot dello scammer ha sempre cambiato messaggio, segno che niente e nessuno legge quello che gli si scrive.
Questo scambio di messaggi è proseguito fino alle 12.26, a quel punto qualche umano deve aver aperto la chat e interrotto il tutto.
Ma la storia più bella viene da un mio carissimo amico. Questo è ciò che ha condiviso su un gruppo che usiamo tra amici
stanotte mi arriva un messaggio su telegram.
Nome slavo, foto di una anziana signora, mi scrive di lavorare per una azienda "molto seria e affidabile" (giuro, usa queste parole). E blah, blah, blah. Chiacchiere tipiche da scam.
Decido di divertirmi. Rispondo:
"Ciao! Grazie per esserti registrata al Casinò Online "Lucky Lucky Win Win"!
La tua giocata da 50 euro è stata registrata correttamente.
Continua a giocare con noi per vincere fantastici premi!"
passano 10 minuti e mi risponde:
"??"
seguito da
"di quale proposta commerciale ti parlavo?"
al che infierisco:
"Ciao!
La tua scommessa è stata alzata a 100 euro, come da tua richiesta!
Ricordati che con una puntata di soli 500 euro puoi partecipare al nostro mega-jackpot settimanale per vincere premi straordinari!
Rispondi per confermare!"
...a questo punto ha cancellato la chat (motivo per cui non ho gli screenshot: non mi aspettavo di far scappare così lo scammer).
Non avete idea di come mi senta: credo sia l'equivalente di una botta di cocaina
Questa la provo
Qui invece il più sveglio della cucciolata sono stato io...
2.44 del mattino. Mi svegliano al telefono non sentono l'audio di una certa cosa specifica, in pratica c'è un programma che fa controlli a ripetizione su una cartella quando trova qualcosa fa partire un suono. Il programma ha la faccia di Bruce Willis perché siamo dei buontemponi...
Sempre il suddetto programma ha un menù contestuale con varie voci tra cui test audio.
Apro il mixer faccio test audio, vedo la barra del segnale che si anima ma niente audio...il tipo dall'altra parte mi dice: " ma non è che quella x vuol dire qualcosa?" Io poco sveglio non lo cago di striscio perché 999 volte su mille ste frasi ti portano a verificare una cazzata e perdere tempo.
Visto che alle 2.50 di notte ho poca voglia di capire cosa mi viene detto mi butto a capofitto a capire faccio staccare e riattaccare cavi audio provo a cambiare fonte audio fino a che alle 3.50 mi accorgo di quale x era...
era la x sull'altoparlante che quindi non suona un clic tutto ha ripreso a funzionare...per una volta l'utonto sono stato io...:asd:
Questa la provo
this, non vedo l'ora :asd:
this, non vedo l'ora :asd:
Provata e fatti gli acreen quando sono a casa li posto
https://i.ibb.co/XxL4HN5f/Immagine-2025-03-13-182725.png
vittorio.75
19-03-25, 11:05
i sistemisti che lavorano bene
cliente di un cliente. compra un software gestionale per la contabilità che (come tutti quelli recenti) faccia accesso allo SDI per prendere e inviare le fatture elettroniche, il software non si installa per "SO non supportato", parliamo di win10.
mi portano il computer.
prima cosa che faccio, win+R e scrivo winver.
1607.
questo tizio, nel 2022, ha preso un pc con installato windows 10 versione del 2016 e ha fatto in modo che gli aggiornamenti siano bloccati "perché tanto non servono a niente".
e da dove l'ha preso quel pc?
vittorio.75
19-03-25, 14:08
il pc era gestito dal programmatore che gli ha fatto un altro gestionale che usano.
usa windows 10 enterprise 2016 LTSB. ha ancora internet explorer 6, voglio vederlo ad andare sul sito di qualsiasi banca.
non riesco ad installare nessun aggiornamento perché serve l'intervento da parte dell'amministratore di rete, che non intende fare nulla altrimenti la cosa si ripercuote sul suo programma, programma che su quel pc non serve più. non si riescono a collegare nemmeno mouse e tastiera.
niente da fare, questo cliente voleva evitare di spendere soldi per un pc nuovo e pensava di riciclarne uno che usava in postazione cassa in un negozio che ha chiuso. dovrà per forza comprarne uno.
chi più spende meglio spende.
sta gente vive nel terrore degli aggiornamenti che bloccano le versioni pirata :asd:
vittorio.75
19-03-25, 15:54
sta gente vive nel terrore degli aggiornamenti che bloccano le versioni pirata :asd:
solo che qui software pirata non ce n'è. usano un gestionale per le vendite che a mio parere è fatto male, lo sviluppatore è ufficialmente italiano ma quando chiamo il supporto rispondono dalla Romania.
che cacchio ne sanno la dei registratori fiscali che ci sono qui?
risultato, il RF dev'essere collegato con cavo seriale, quindi adattatori vari.
questa gente non sa che il cassetto contanti si apre direttamente dal RF, non sapendolo hanno venduto al cliente cassetti con un connettore che si collega diretto al pc con un altro adattore in mezzo.
il software epson per gestire i RF è alla versione 4.3 da almeno 2 anni ma sui pc si usa ancora la versione 2.1 perché non sanno cosa succede se si aggiorna, UN CAZZO FIDATI! ma no. non si può. e avanti così.
sì, intendevo retaggio del tempo che fu :asd:
Lord_Barba
20-03-25, 09:22
il software epson per gestire i RF è alla versione 4.3 da almeno 2 anni ma sui pc si usa ancora la versione 2.1 perché non sanno cosa succede se si aggiorna, UN CAZZO FIDATI! ma no. non si può. e avanti così.
Occhio perché, e mi è capitato, se il gestionale è fatto a cazzo di cane e il registratore è collegato in seriale, aggiornare il software Epson comporta un aggiornamento delle librerie di comunicazione che, di fatto, bloccano il collegamento con il gestionale.
Mi capitò anni fa da un cliente che aveva la cassa Epson che doveva passare da MF a telematica; aggiornai il tutto e, al momento della riconsegna, vidi il software Epson vecchio; installai il nuovo e si sminchiò tutto. :asd:
sempre colpa vostra che fate casino e la gente deve lavorare :tsk:
:asd:
Lord_Barba
20-03-25, 09:51
sempre colpa vostra che fate casino e la gente deve lavorare :tsk:
:asd:
Eh il problema è che con il passaggio da MF a telematico, il registratore "guadagnava" tutta una serie di specifiche e comandi nuovi, non previsti dai protocolli precedenti; pirla io che ho pensato di poter aggiornare senza ripercussioni. :asd: (anche se, tecnicamente, non sapevo che la macchina fosse collegata a un gestionale, oltretutto fatto così male; all'epoca me la portarono in ufficio semplicemente chiedendo di aggiornarla. )
vittorio.75
20-03-25, 10:10
qui il gestionale ha un suo servizio per accedere al RF, se voglio usare FP-wizard devo prima arrestare quel servizio o FP-wizard non funzionerà. in alcuni negozi siamo riusciti a mettere un adattore esterno per collegarlo alla rete. usiamo un GL-inet mini smart router, il cavo di rete arriva li e con un cavetto usb collegato al RF quel mini router fa da scheda di rete cablata per il RF, più economico delle schede wi-fi e funziona meglio. quando possiamo montare questo affarino lasciamo al gestionale il suo servizio su cavo seriale e noi accediamo al RF tramite rete. i negozi dove non siamo mai stati hanno una scheda di rete wi-fi collegata al RF e sempre perché in quei negozi non ci siamo mai stati, spesso quelle schede sono collegate a reti wi-fi non sicure o accessibili anche al pubblico, quei negozi non li ho allestiti io.
l'altro cliente da anni usa tutti i RF tramite rete, questo cliente dipende totalmente dalle decisioni del programmatore e questo non intende cambiare il modo in cui il suo programma accede ai RF, leggasi "quello so usare, non intendo sbattermi per trovare un altro modo".
Don Zauker
20-03-25, 10:27
Oggi mi è capitato letteralmente questo meme :bua:
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20250320/bd5224fb55463bbbb3d4cf9288d371d6.jpg
Lunedì avvio un task di migrazione di un fottilione di tera, traffico che va ad impattare sulla linea internet aziendale da 500mbit, saturandola.
Stranamente alcune regole di throttling non hanno avuto effetto, risultato : problemi con alcuni servizi.
Controllando l’uso della rete vedo il problema e stoppo la migrazione.
Utenti felicissimi che si congratulano con me per la tempestiva risoluzione del problema :bua:
prenditi il merito e scappa :rotfl:
:rotfl:
wuooo non va un cazzoo
tranquilli, ghe pensi mi
wuoooooo eroeeeeeeeeeeee
ma tu avvii i task di migrazione il lunedì? lo sanno tutti che si fanno il venerdì sera prima di uscire :jfs2:
Don Zauker
20-03-25, 12:17
:rotfl:
wuooo non va un cazzoo
tranquilli, ghe pensi mi
wuoooooo eroeeeeeeeeeeee
ma tu avvii i task di migrazione il lunedì? lo sanno tutti che si fanno il venerdì sera prima di uscire :jfs2:
Ese :bua:
Tra l'altro non si capisce perchè le regole di throttling non stiano facendo un cazzo :boh2:
:rotfl:
wuooo non va un cazzoo
tranquilli, ghe pensi mi
wuoooooo eroeeeeeeeeeeee
ma tu avvii i task di migrazione il lunedì? lo sanno tutti che si fanno il venerdì sera prima di uscire :jfs2:
io li programmerei il sabato, il primo sabato delle ferie.
vittorio.75
21-03-25, 16:11
cliente con i negozi ha un gestionale per le vendite basato su SQL.
il mio capo conosce quel database quasi quanto il programmatore capo del gestionale stesso.
il responsabile magazzino anni fa si è fatto fare dal mio capo un programmino che accede al DB, estrae dei dati specifici degli ultimi 7 giorni e con quei dati crea un file excel.
da allora il magazzino ha cambiato 3 responsabili.
l'attuale responsabile chiede di espandere l'arco di tempo da 7 giorni a 30.
il mio capo crea un nuovo eseguibile per quel programmino, scrive al responsabile del magazzino una mail con un link al nostro cloud per scaricare l'eseguibile nuovo e mette le istruzioni, che qui riassumo in, "metti questo file eseguibile nella stessa cartella dove si trova l'eseguibile che usi ora" ma che erano molto più estese e con tanto di immagini.
fate conto che l'eseguibile da 7 giorni sia in desktop\esportax assieme a tutti gli altri file necessari a funzionare. l'utonto apre quella cartella, ci crea la cartella desktop\esportax\30giorni e in quella cartella solo soletto ci mette il nuovo eseguibile.
questo eseguibile, li dentro solo soletto, quando lo si avviava mostrava messaggio "assenza dipendenze" e si fermava senza creare il file excel.
questo idiota ha atteso 2 settimane per avvisarci.
Don Zauker
21-03-25, 17:48
:rotfl:
wuooo non va un cazzoo
tranquilli, ghe pensi mi
wuoooooo eroeeeeeeeeeeee
ma tu avvii i task di migrazione il lunedì? lo sanno tutti che si fanno il venerdì sera prima di uscire :jfs2:
Aspetta, la vuoi sapere la novità ?
Il mio capo mi ha espressamente detto di riavviare il task OGGI per vedere come gira nel week end.
Nota bene : quelli del Network stanno ancora cercando di capire cosa stracazzo non fa limitare la banda usata, ergo c'è il grafico della banda intasata a over 9000 :bua:
Alla mia domana: si ma lunedì poi quegli altri si incazzano come jene, che gli dico ? "Te digli che ci stiamo lavorando"
Lunedì prendo ferie quant'evvero Iddio :bua:
"ci stiamo lavorando" :asd:
cliente con i negozi ha un gestionale per le vendite basato su SQL.
il mio capo conosce quel database quasi quanto il programmatore capo del gestionale stesso.
il responsabile magazzino anni fa si è fatto fare dal mio capo un programmino che accede al DB, estrae dei dati specifici degli ultimi 7 giorni e con quei dati crea un file excel.
da allora il magazzino ha cambiato 3 responsabili.
l'attuale responsabile chiede di espandere l'arco di tempo da 7 giorni a 30.
il mio capo crea un nuovo eseguibile per quel programmino, scrive al responsabile del magazzino una mail con un link al nostro cloud per scaricare l'eseguibile nuovo e mette le istruzioni, che qui riassumo in, "metti questo file eseguibile nella stessa cartella dove si trova l'eseguibile che usi ora" ma che erano molto più estese e con tanto di immagini.
fate conto che l'eseguibile da 7 giorni sia in desktop\esportax assieme a tutti gli altri file necessari a funzionare. l'utonto apre quella cartella, ci crea la cartella desktop\esportax\30giorni e in quella cartella solo soletto ci mette il nuovo eseguibile.
questo eseguibile, li dentro solo soletto, quando lo si avviava mostrava messaggio "assenza dipendenze" e si fermava senza creare il file excel.
questo idiota ha atteso 2 settimane per avvisarci.
su magari pensava che voleva dire che non doveva andare dagli alcolisti anonimi...
non voleva disturbare...
Ah si, vi aggiorno, l'elettricista ha montato un armadio rack in metallo, non è riuscito (non ha voluto sbattersi...) a trovarlo in abs. Per il momento sembra funzionare tutto (a parte che il portoncino ha le misure sbagliate e per il momento nessuno può entrare e/o uscire, ma questa è un'altra storia)...
vittorio.75
25-03-25, 14:01
altra risposta carina per i rompiballe su whatsapp
"salve, posso farti una domanda?"
risposta
"non so niente di quel cadavere, smettete di chiedermelo!"
per rimanere in tema criminalità si potrebbe rispondere:
dei mezzi cavalli si parla su signal qui ci intercettano,
Che senso ha avere un WSUS in azienda se nessuno monitora lo tsunami che sta arrivando e non blocca gli update fallati?
February 11, 2025
Known issues in this update
USB Printer Issue
Symptoms:
After installing this update, you might observe issues with USB connected dual-mode printers that support both USB Print and IPP Over USB protocols. You might observe that the printer unexpectedly prints random text and data, including network commands and unusual characters. Resulting from this issue, the printed text might often start with the header "POST /ipp/print HTTP/1.1", followed by other IPP (Internet Printing Protocol) related headers. This issue tends to occur more often when the printer is either powered on or reconnected to the device after being disconnected.
Da lunedì è andato comunque in distribuzione ed ora ci son non so quante stampanti che vomitano non-sense.
bello :sisi: soluzione per metterci una pezza al volo?
in b4 spegnere la stampante
Cambiare la stampante e prenderne una di rete
Microsoft ha risolto con l'update anteprima uscito due giorni fa.
Ma che su WSUS arriverà tra un mese...
wsus non era mica stato dimesso? :uhm:
Deprecato e non più attivamente sviluppato, ma resterà con noi per lustri...
Lord_Barba
27-03-25, 17:30
Ma il senso di usare, ad oggi, una stampante USB per lavorare sarebbe? :uhm:
Deprecato e non più attivamente sviluppato, ma resterà con noi per lustri...
ma l'hanno sostituito con qualcos'altro? :uhm:
Penso vogliano farti passare al cloud dove fanno tutto loro... for a price.
Da noi stanno passando su azure...
vittorio.75
29-03-25, 12:05
quando nemmeno ascoltano. stando a quanto deciso dal direttore vendite del cliente, io per i commessi conto quando un area manager, quindi quando dico di fare una cosa dovrebbero ascoltarmi, notare l'uso del condizionale e non dell'indicativo.
i negozi hanno un gestionale.
sul pc cassa c'è il server con sqlexpress, sul pc in magazzino c'è un client.
il client funziona accedendo al DB condiviso dal server e il client è installato sulla cartella condivisa del pc server che contiene il programma sul server.
diciamo che il gestionale si chiami pippo, sul server si trova in c:\pippo. quella cartella và condivisa, sul client dev'essere vista come disco z: o y: o k: o "quel che cacchio che si vuole:".
si esegue il setup del client, l'eseguibile per avviare <PIPPO> dev'essere in quell'unità di rete.
sto gestionale ogni tanto si aggiorna, chiedo sempre ai negozi di aggiornare almeno una volta al mese, lo fanno forse in 2.
accedo ad un negozio per tutto un altro motivo e noto che a marzo 2025 stanno ancora usando la versione di febbraio 2024. visto che li fanno pochi tax free non se ne sono accorti. questo perché il software del tax free si aggiorna da solo, il gestionale no, va lanciato a mano. se tra tax free e gestionale non c'è allineamento quei software non si parlano e si blocca tutto.
faccio io aggiornamento ma... se in magazzino l'eseguile è aperto non si può aggiornare, chiamo la commessa e dico "puoi chiedere a chi sta in magazzino di chiudere <PIPPO>?"
lei "si dopo, ora mi serve usare <PIPPO>"
io "se in magazzino non chiudono <PIPPO> non puoi usarlo"
lei "si si dopo glielo dico, intanto fammelo usare"
io "se vuoi usare <PIPPO> serve che in magazzino lo chiudano!"
lei "va bene, poi glielo dico ma ora mi serve"
io "step 1 fai chiudere <PIPPO> in magazzino.
step 2 apri <PIPPO> sul pc cassa
step 3 <PIPPO> finisce l'aggiornamento
step 4 apri <PIPPO> e lo usi"
lei "lo aggiorno dopo, ora fammelo usare"
e fa per aprirlo quindi appare finestra che avvisa che non si può avviare l'aggiornamento perché dei file risultano in uso e... lei "ma cosa devo fare?"
io "step 1 fai chiudere <PIPPO> in magazzino.
step 2 apri <PIPPO> sul pc cassa
step 3 <PIPPO> finisce l'aggiornamento
step 4 apri <PIPPO> e lo usi"
lei "ma non possiamo farlo dopo?"
io "se lo facevi subito quando te l'ho chiesto a quest'ora avevamo già finito.
step 1 fai chiudere <PIPPO> in magazzino.
step 2 apri <PIPPO> sul pc cassa
step 3 <PIPPO> finisce l'aggiornamento
step 4 apri <PIPPO> e lo usi"
cacchio non ascoltano mai. mai mai mai mai.
niente, sei sempre il solito :asd: la gente deve lavorare, non star li a discutere con pippo. eddai
:asd:
Per colpa di vittorio la produttività italiana è scesa e questa cosa va avanti da molto tempo, facciamoci una domanda sul perchè.
Dalla sede centrale hanno voluto che attivassimo Bitlocker (a parte che nei pc non c'è niente da rubare, non ci sono segreti e tutto ciò che si può rubare in un pc sono i pezzi hw). Ovviamente istruzioni nessuna, facciamo come vogliamo. Abbiamo deciso di mettere lo stesso numero su tutti i pc (il che vuol dire che non serve a niente) e primo o poi (cioè subito, prima di adesso) comparirà un postit su tutti i tavoli con il numero...
Personalmente non ho tempo ne voglia di gestire una tabella con un numero diverso per ogni persona...
Perché mai dovrebbe andare sui postit ?
Non è mica una password che si usa continuamente.
La usa l'assistenza mica l'utente medio.
Non mi ricordo come si chiama ma c'è il database dove automaticamente vengono salvate le key dei vari PC aziendali.
Se sei in dominio finisce in uno dei parametri client del dominio. A causa di un aggiornamento andato in vacca ho dovuto fare mettere quel numero e me lo hanno dato condividendo mi la schermata dell'AD perché era troppo lungo da dettare
vittorio.75
31-03-25, 14:21
quando la gente non capisce un cazzo o capisce che non gli hai detto quello che si aspettano di sentirsi dire.
ha chiamato il titolare di una ditta cliente. ha la casella nome.cognome su gmail.
gli è venuto in mente che qualcuno potrebbe crearsi la casella nomecognome senza punto o addirittura nome..cognome con due punti o chissà cos'altro tanto basta mettere punti da qualche parte e secondo lui il gioco è fatto, poi questo qualcuno potrebbe fingere di essere lui, truffare la gente e i suoi amici e poi lui finirebbe nei guai. quindi chiede cosa si può fare.
gli ho detto che google ignora i punti quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi e gli ho detto chiaramente che nessuno potrà creare una qualsiasi combinazione di punti e del suo nomecognome, non ha capito e si è preoccupato ancora di più perché teme che qualcuno possa rubargli la casella visto che nella password ha dei punti. si ma esclamativi!!!
Digli che faccia meno il barbone e si prenda un @nomesocieta.com
Oggi giornata grandiosa:
1- a seguito di migrazione in Cloud di un server il ministero non riceveva più dei dati
2-la regione non riceveva più altri dati perchè adesso di default powershell fa una connessione FTP con TLS e il server che devo contattare è senza tanto non è un server aziendale ma è regionale quindi mi frega nulla.
3-qualcuno si è svegliato e dopo che io ho scritto che il 20/03 avevo finito i test di un sistema chiedendo quando doveva essere messo in produzione di avere un paio di giorni per fare con calma le procedure oggi pomeriggio chiamano che gli serve per stasera. Peccato sarà forse per domani.
4-mi chiamano per una relazione che è andata in CDA per capire se i numeri erano giusti
5-devo finire di correggere una specifica tecnica di 60 pagine
il tutto con una riunione di 2 ore e mezzo stamattina.
un lunedì radioso in cui la speranza che la settimana possa non essere in salita è andata in frantumi alle 7:45 del mattino.
:perche::perche::perche::faggomicida::faggomicida: :urka::urka:
- - - Aggiornato - - -
Digli che faccia meno il barbone e si prenda un @nomesocieta.com
in effetti ci sta...ma sarà un tipo che gira ancora con i PC con windows xp tanto fa il suo.
quando la gente non capisce un cazzo o capisce che non gli hai detto quello che si aspettano di sentirsi dire.
ha chiamato il titolare di una ditta cliente. ha la casella nome.cognome su gmail.
gli è venuto in mente che qualcuno potrebbe crearsi la casella nomecognome senza punto o addirittura nome..cognome con due punti o chissà cos'altro tanto basta mettere punti da qualche parte e secondo lui il gioco è fatto, poi questo qualcuno potrebbe fingere di essere lui, truffare la gente e i suoi amici e poi lui finirebbe nei guai. quindi chiede cosa si può fare.
gli ho detto che google ignora i punti quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi e gli ho detto chiaramente che nessuno potrà creare una qualsiasi combinazione di punti e del suo nomecognome, non ha capito e si è preoccupato ancora di più perché teme che qualcuno possa rubargli la casella visto che nella password ha dei punti. si ma esclamativi!!!
Vabbè se uno proprio vuole puoi fare nome.cognome di un altro dominio e farsi passare per lui o lo scam più diffuso e usare lettere in cirillico.
vittorio.75
01-04-25, 15:45
cliente. sta notte gli sono entrati i ladri in negozio.
al mattino chi apre trova un po' di confusione ma non ci fa caso.
poi (40 minuti poi!) scopre che non va internet, pensa allora di controllare il magazzino, ovvero dov'è andata appena entrata per cambiarsi e mettere via le sue cose.
a quel punto si accorge che l'armadio rack è spaccato (era aperto, bastava tirare la maniglia ma lo hanno spaccato) con il vetro in frantumi a terra e l'NVR divelto e senza il disco fisso con le registrazioni.
i ladri hanno strappato tutti i cavi di rete, quelli della corrente, tolto il disco con le registrazioni delle immagini e se ne sono andati con un po' di refurtiva.
alle 15.40 ci chiamano perché non funziona il wi-fi.
NON FUNZIONA UN CAZZO! NON VA LA RETE, NON VANNO I POS, NON VANNO I TELEFONI, NON VANNO LE TELECAMERE MA non va il wi-fi quindi ci chiami.
e non mi dicono nulla del furto e dei danni. no. troppo facile.
domandando capisco cosa sia successo e chiedo "ma il router si accende? lo switch? ecc."
non lo sanno, questi hanno visto che il pc si accende, il Registratore Fiscale fa gli scontrini (usa cavo seriale), basta il resto non serve saperlo. hanno fatto denuncia ma senza dare elenco dei danni perché non si sono preoccupati di valutarli.
io ora cosa faccio?
cosa porto li?
cavi di rete?
switch?
router?
nvr, beh si quello direi di si, ma non ne ho uno qui pronto, e poi lo rimettiamo li? dove lo hanno già divelto una volta? non è meglio nasconderlo sta volta?
non lo sanno. mi faranno sapere "ma intanto per il wi-fi non puoi far qualcosa?"
non male rubarsi l'nvr :uhm:
cliente. sta notte gli sono entrati i ladri in negozio.
al mattino chi apre trova un po' di confusione ma non ci fa caso.
poi (40 minuti poi!) scopre che non va internet, pensa allora di controllare il magazzino, ovvero dov'è andata appena entrata per cambiarsi e mettere via le sue cose.
a quel punto si accorge che l'armadio rack è spaccato (era aperto, bastava tirare la maniglia ma lo hanno spaccato) con il vetro in frantumi a terra e l'NVR divelto e senza il disco fisso con le registrazioni.
i ladri hanno strappato tutti i cavi di rete, quelli della corrente, tolto il disco con le registrazioni delle immagini e se ne sono andati con un po' di refurtiva.
alle 15.40 ci chiamano perché non funziona il wi-fi.
NON FUNZIONA UN CAZZO! NON VA LA RETE, NON VANNO I POS, NON VANNO I TELEFONI, NON VANNO LE TELECAMERE MA non va il wi-fi quindi ci chiami.
e non mi dicono nulla del furto e dei danni. no. troppo facile.
domandando capisco cosa sia successo e chiedo "ma il router si accende? lo switch? ecc."
non lo sanno, questi hanno visto che il pc si accende, il Registratore Fiscale fa gli scontrini (usa cavo seriale), basta il resto non serve saperlo. hanno fatto denuncia ma senza dare elenco dei danni perché non si sono preoccupati di valutarli.
io ora cosa faccio?
cosa porto li?
cavi di rete?
switch?
router?
nvr, beh si quello direi di si, ma non ne ho uno qui pronto, e poi lo rimettiamo li? dove lo hanno già divelto una volta? non è meglio nasconderlo sta volta?
non lo sanno. mi faranno sapere "ma intanto per il wi-fi non puoi far qualcosa?"
il wi fi per loro è internet...
io a csa continuo a spiegare che il wifi può funzioanre anceh se non c'è internet ma non il contrario.
oggi ho cambiato le 2 ventole del portatile di casa, a parte il livello di lerciume che ho trovato dentro degno di una baraccopoli brasiliana...ma smonto la ventola numero 2 e manca un quarto della ventola ben 8 raggi. Strano che fosse quasi da ustione la tastiera.
ho fatto sentire il rumore di un normale portatile in funzione hanno ammesso che prima faceva più rumore.
vittorio.75
02-04-25, 13:25
il wi fi per loro è internet...
si ma il concetto è... non puoi incassare con il pos, non puoi ricevere ordini (hanno 2 dispositivi che ricevono comande via internet), non puoi inviare dati all'agenzia delle entrate (ma quello te ne accorgi a sera), non va il telefono e... mi chiami solo perché non ti funziona whatsapp?
ma questa è anche quella che è passata davanti ad un rack che è stato rotto e quello che era dentro strappato e buttato in giro e non ci ha fatto caso.
vittorio.75
03-04-25, 09:40
cliente, studio dentistico.
causa temporale e fulmine che ha colpito il palazzo si sono bruciati:
2 TV
5 telefoni voip
1 switch poe da 24 porte
1 dipositivo per le TV che faceva girare su tutte le TV un video loro
2 antenne wi-fi su 3
switch ne è rimasto uno da 12 porte non poe, qualche pc deve usare per forza il wi-fi (intanto le antenne son state cambiate).
hanno una rete per gli ospiti e una rete corporate. ovviamente il loro gestionale sulla rete per gli ospiti non funziona.
tutti i giorni, tutti i santi giorni chiamano perché su 2 pc il gestionale non funziona.
accedo e sono collegati alla rete ospiti, li ricollego alla rete corporate, cancello la rete ospiti e il giorno dopo ancora. 3 giorni che si va avanti così.
<IMPROPERI A CASO QUI>
chi è che ricrea la rete ospiti?
3-qualcuno si è svegliato e dopo che io ho scritto che il 20/03 avevo finito i test di un sistema chiedendo quando doveva essere messo in produzione di avere un paio di giorni per fare con calma le procedure oggi pomeriggio chiamano che gli serve per stasera. Peccato sarà forse per domani.
ma un paio di virgole no? capisco la giornata infernale, però...
ma un paio di virgole no? capisco la giornata infernale, però...
Le ho lasciate nella specifica tecnica che venerdì ha toccato 20.000 minuti di modifiche.
vittorio.75
10-04-25, 19:16
Cliente con punti vendita.
Nei negozi usano un fornitore per la musica in streaming, si tratta di musica scelta dalla direzione, non pagano la siae perché non è musica tutelata da siae, ogni 2 o 3 pezzi c'è un loro spot con informazioni su promozioni e cose simili.
Oggi chiama un negozio. La musica si ferma continuamente, devono chiudere e riaprire il player, parte e poi si ferma ancora.
Accedo al pc, faccio controlli vari e mentre li faccio chiama altro negozio, stesso problema.
E un altro.
E ancora.
E ancora un altro.
Quindi il problema non è nei negozi, è alla fonte, è il fornitore dello streaming.
Avviso tutti con:
- messaggio email ai negozi.
- messaggio whatsapp agli area manager.
- messaggio whatsapp agli store manager.
- telefonata alla persona che nella loro sede si occupa dei rapporti con il fornitore del servizio streaming.
Dico chiaramente che essendo un problema alla fonte e visto che la fonte non la gestisco io, non posso essere d'aiuto.
Alle 15,30 ero a 46 telefonate per questo problema. Tutte successive alla mia mail e ai messaggi whatsapp. Alcuni negozi hanno chiamato più volte.
Dalle 16,30 in poi hanno smesso ma... la persona che ha i contatti con il fornitore dello streaming alle 17.30 ha chiesto A ME se il problema fosse risolto. Cacchio i rapporti ce li ha lui!
Cliente con punti vendita.
Nei negozi usano un fornitore per la musica in streaming, si tratta di musica scelta dalla direzione, non pagano la siae perché non è musica tutelata da siae, ogni 2 o 3 pezzi c'è un loro spot con informazioni su promozioni e cose simili.
Oggi chiama un negozio. La musica si ferma continuamente, devono chiudere e riaprire il player, parte e poi si ferma ancora.
Accedo al pc, faccio controlli vari e mentre li faccio chiama altro negozio, stesso problema.
E un altro.
E ancora.
E ancora un altro.
Quindi il problema non è nei negozi, è alla fonte, è il fornitore dello streaming.
Avviso tutti con:
- messaggio email ai negozi.
- messaggio whatsapp agli area manager.
- messaggio whatsapp agli store manager.
- telefonata alla persona che nella loro sede si occupa dei rapporti con il fornitore del servizio streaming.
Dico chiaramente che essendo un problema alla fonte e visto che la fonte non la gestisco io, non posso essere d'aiuto.
Alle 15,30 ero a 46 telefonate per questo problema. Tutte successive alla mia mail e ai messaggi whatsapp. Alcuni negozi hanno chiamato più volte.
Dalle 16,30 in poi hanno smesso ma... la persona che ha i contatti con il fornitore dello streaming alle 17.30 ha chiesto A ME se il problema fosse risolto. Cacchio i rapporti ce li ha lui!
Ok tutto, ma alla fine hai risolto?
vittorio.75
11-04-25, 15:35
collaboratore di un cliente, è un giornalista che è entrato negli anta da almeno 30 anni.
aveva un pc toshiba nato con win10 che era stato aggiornato a win11 (anche se non era totalmente compatibile).
sto pc era vecchio quando è arrivato win11, è vecchio oggi o meglio era, si è rotto.
quindi serve un pc nuovo, ovviamente vuole un toshiba perché "so già come funzionano".
peccato che toshiba abbia smesso di fare pc portatili nel 2018.
lui "ma qualcosa si troverà no?"
io "no, ma se anche si trovasse, oggi un pc vecchio di 7 anni, non c'è nessun motivo per prenderlo"
lui "ma con toshiba almeno so già come si usano"
io "ma windows è sempre quello, lo fa microsoft. come funziona sui toshiba funziona sugli hp, sugli asus, sui dell anche sugli acer, anche se quelli li eviterei, ma windows è sempre uguale indipendentemente dalla marca del computer."
lui "ma quindi toshiba non si trovano?"
io "non esistono più"
lui "ma io volevo quello"
vabbè. gli arriva un Dynabook che è la ditta che ha rilevato la branca PC di toshiba.
qualsiasi cazzo di problema è perché quel pc non lo sa usare e non lo sa usare perché non è un toshiba.
ha cancellato un file di word che aveva appena creato?
colpa del pc che è troppo difficile da usare, quello di prima era più facile.
cazzo era win11 prima lo è anche adesso!
se prendo una stampante 3D, creo un case per portatili con scritto sopra toshiba e glielo metto attorno al pc dynabook tipo cover, probabilmente risolvo tutto.
suggerisco un adesivo sul logo :asd:
Kemper Boyd
11-04-25, 16:00
suggerisco un adesivo sul logo :asd:
this :asd:
suggerisco un adesivo sul logo :asd:
This! :asd:
Ricordati di cambiare anche il logo in avvio o rimuoverlo.
suggerisco un adesivo sul logo :asd:
era la prima cosa da fare appena comprato :asd:
al "so già come funzionano" mi ero già ribaltato :rotfl:
prendo spunto per esprimere la mega-rage che sale quando a "no, questa cosa non è più in commercio/produzione/è sparita mille anni fa" ti rispondono "ma io la voglio lo stesso" come i bambini
e dire che non mi sono mai accorto che cambiassero in base alla marca...forse il tipo che mi vende i pc mi mette degli adesivi a caso su dei toshiba...
Fresca fresca, venerdì ore 20.46 email, oggetto: pc smarrito...
Non ho la forza/voglia/determinazione per aprire l'email...
3 giorni di ferie sono riuscito a prendermi da fine novembre e succedono i peggiori casini...
E in ufficio continuano a chiedere di programmare la ferie... ma come si fa con queste scimmie?
E che poi, dove lo vado a trovare un pc così su 2 piedi? Già il lunedì è da piangere (le scimmie hanno addirittura 2 giorni per combinare/pensare/distruggere qualcosa), poi se ci metti anche le scimmie più scimmie, è un giorno che non riesci a vedere la fine...
Mi vien da piangere...
Accidenti! Appena ho nominato il balcone di Volo non mi hanno più risposto :asd:
https://i.postimg.cc/GmsrL99y/1.jpg
https://i.postimg.cc/VNQwd1bH/2.jpg
https://i.postimg.cc/tT9HN5k3/3.jpg
va che son tutti bot :asd:
vittorio.75
14-04-25, 15:37
cliente con i negozi.
in alcuni negozi nelle vetrine ha dei monitor, anche grossini, con un raspberry attaccato dietro che fa girare sui monitor delle immagini poste su un server web che gestisco io.
2 volte all'anno quelle foto vengono cambiate e oggi tocca.
cliente "ciao, ogni volta mi dici qualcosa di queste foto ma mi dimentico sempre, cosa devo fare?"
io "ciao, devono essere nominate XXXXXXXXX01.jpg, XXXXXXXXX02.jpg (sostituite XXXXXXXXX con nome ditta) sopratutto se vuoi che mantengano l'ordine che scegli tu. devono essere 1920 x 1080"
lui "ok bene... no l'ordine come girano non m'interessa, basta che girano."
e arrivano con nomi a cazzo, con spazi, trattini, punti messi a caso e sopratutto 4500 x 8000
cliente con i negozi.
in alcuni negozi nelle vetrine ha dei monitor, anche grossini, con un raspberry attaccato dietro che fa girare sui monitor delle immagini poste su un server web che gestisco io.
2 volte all'anno quelle foto vengono cambiate e oggi tocca.
cliente "ciao, ogni volta mi dici qualcosa di queste foto ma mi dimentico sempre, cosa devo fare?"
io "ciao, devono essere nominate XXXXXXXXX01.jpg, XXXXXXXXX02.jpg (sostituite XXXXXXXXX con nome ditta) soprattutto se vuoi che mantengano l'ordine che scegli tu. devono essere 1920 x 1080"
lui "ok bene... no l'ordine come girano non m'interessa, basta che girano."
e arrivano con nomi a cazzo, con spazi, trattini, punti messi a caso e soprattutto 4500 x 8000
Potresti metterle dentro lo stesso. Comunque le istruzioni devi mandarle per scritto così quando arrivano sbagliate te ne freghi fai il lavoro e loro protestano tu gli reinoltri la mail
Il pc smarrito è stato lasciato sopra una panchina di una stazione (la persona ha chiamato la polfer perchè andassero a controllare mezz'ora dopo e ne hanno trovati 2 o 3, non ricordo...).
Ho dato a questa persona un pc, un muletto a cui la batteria non è funzionante, quindi non può usarlo in mobilità, lo usa come desktop.
Mercoledì, visto che prima di Pasqua non c'è molto da fare (voi, non noi, vedi sopra) dall sede centrale si accorgono che alcuni pc (circa 30) non sono aggiornati (tipo w11 22h2 invece di 24h2). Mandano delle istruzioni sui generis (tipo arrangiatevi), provo a forzare con windows update, ma niente, provo con il tool di Microsoft, ma da dentro la VPN aziendale non funziona. Scollega il pc dalla rete aziendale, collega il cellulare, fai partire il tool, 5,5 GB e 3 ore poi uno è stato aggiornato. Ne provo un altro, stessa situazione.
Sarà una cosa lunga....
Don Zauker
18-04-25, 21:29
cliente con i negozi.
in alcuni negozi nelle vetrine ha dei monitor, anche grossini, con un raspberry attaccato dietro che fa girare sui monitor delle immagini poste su un server web che gestisco io.
2 volte all'anno quelle foto vengono cambiate e oggi tocca.
cliente "ciao, ogni volta mi dici qualcosa di queste foto ma mi dimentico sempre, cosa devo fare?"
io "ciao, devono essere nominate XXXXXXXXX01.jpg, XXXXXXXXX02.jpg (sostituite XXXXXXXXX con nome ditta) sopratutto se vuoi che mantengano l'ordine che scegli tu. devono essere 1920 x 1080"
lui "ok bene... no l'ordine come girano non m'interessa, basta che girano."
e arrivano con nomi a cazzo, con spazi, trattini, punti messi a caso e sopratutto 4500 x 8000
Che software è ?
Roba tipo Xibo ?
vittorio.75
23-04-25, 08:47
Che software è ?
Roba tipo Xibo ?
non conosco xibo, mi pare si chiami kiosk o qualcosa di simile.
cliente studio dentistico. non uno dei più grossi ma grossino.
per controllare le presenze dei dipendenti prende un servizio internet.
può funzionare in parecchi modi.
o i dipendenti si mettono un'app sul telefono che, in base alla posizione GPS, permette di segnarsi come entranti e uscenti dal posto di lavoro.
o tu, datore di lavoro, nella tua sede metti un dispositivo IOS o ANDROID che permette ai dipendenti di passare un badge e segnarsi entranti o uscenti. badge che può funzionare con NFC e/o QR-code, è comunque possibile inserire un codice a mano nel caso uno si fosse scordato il badge.
scelgono di usare NFC.
prendono un tablet android da 7 pollici con NFC e lo piazzano fisso all'ingresso dipendenti.
solo che... l'app da usare sul tablet, come tutte le app, si aggiorna.
ad un certo punto ha anche mostrato l'avviso che la versione di android presente sul tablet (la 4.4.2) non sarebbe più stata supportata, per 18 mesi l'app ha mostrato quell'avviso.
NESSUNO LO HA LETTO O CI HA DETTO QUALCOSA!
3 mesi dopo che i dati hanno smesso di arrivare sul pannello di controllo del servizio il cliente ha pensato di chiamarmi. ovviamente senza dirmi nulla sugli avvisi sul tablet.
all'inizio pensavo che il tablet si fosse staccato dal wi-fi o che ci fossero problemi di connessione.
no, solo che per 21 mesi hanno ignorato gli avvisi perché non sapevano cosa fare.
chiedere a me no?
il titolare invece ha detto "si, avevo letto ma non capisco, funziona. perché devo aggiornare se funziona?"
21 mesi è buono...devono dire che sfidano darwin.
ryohazuki84
24-04-25, 18:53
quella versione di android lì è vecchia di quanto, 10-12 anni?
vittorio.75
25-04-25, 11:20
Cliente. Sulla casella info del suo dominio di posta riceve una pec da... la sua casella pec, pec con dominio del tutto diverso da quello usato per info.
La cliente si domanda come mai, pensa quindi che la casella info possa ricevere le pec.
No. Ha ricevuto QUEL SINGOLO MESSAGGIO, non tutti i messaggi pec, oltretutto è un messaggio pec che qualcuno dai loro uffici ha mandato al loro commercialista. non è un messaggio diretto verso la loro pec, è partito dalla loro pec ed è arrivato anche alla casella INFO. A mio parere il mittene ha spedito la pec anche a info per errore usando il campo CCN.
La cliente sa che da webmail non c'è accesso a campo CCN quindi si convince ancora di più che la casella INFO riceva le pec, io le dico che con un client di posta tipo outlook il campo CCN magari funziona uguale e le chiedo "ma chi ha mandato la mail, ha usato outlook o webmail?"
Risposta "non lo so, aspetta che chiedo", prende il telefono e... "senti ma tu per quella pec cosa hai usato? windows o il computer?"
questa domanda manderebbe in tilt anche skynet.
Vittorio è Skynet o Matrix o un rettiliano!!! finalmente sei uscito allo scoperto...
o no?
Ieri, utente non ricevo più la posta (ovviamente i messaggi email in outlook). Controllo la dimensione dell'archivio di posta: 100 GB con il valore massimo superato di 21 mega.
Ovvia spiegazione e creazione di un archivio esterno per spostare email di 5 anni fa e relativa spiegazione su come fare con combinazione di tasti shift + tasto sinistro del mouse e spostamento delle email.
Prima che volesse fare lui, ho cominciato con blocchi di 7 fino ad arrivare a spostare circa 500 email e liberando quasi un giga. Poi ha cominciato a voler spostare 10 giorni di email (ovviamente non sono 7 email ma tipo 100 e passa), risultato pc in affanno, gli ho suggerito di andare a pranzo...
Ha lavoro per i prossimi mesi...
Modalità di migrazione di un server:
-Si prende il server si analizzano tutte le interazioni verifichi che servizi fornisce, cosa ci gira le regole del firewall, poi lo migri dopo aver avvisati gli utenti e lo tieni d'occhio per verificare che tutto sia andato bene
-Si prende un server lo migri e se nessuno chiama va tutto bene e non ti fai trovare fino al lunedì successivo.
secondo voi qual'è la scelta ovvia?
Se tu fossi una persona a modo useresti la prima scelta, ma visto che ti conosciamo e sappiamo che ti piace soffrire, di sicuro hai scelto la seconda.
Don Zauker
27-04-25, 17:20
Modalità di migrazione di un server:
-Si prende il server si analizzano tutte le interazioni verifichi che servizi fornisce, cosa ci gira le regole del firewall, poi lo migri dopo aver avvisati gli utenti e lo tieni d'occhio per verificare che tutto sia andato bene
-Si prende un server lo migri e se nessuno chiama va tutto bene e non ti fai trovare fino al lunedì successivo.
secondo voi qual'è la scelta ovvia?
Usti boia que feels :asd:
Stiamo migrando qualcosa come 150 server virtuali da un vecchio datacenter ad uno nuovo, per ogni server (o gruppo di server che gestiscono lo stesso applicativo):
1) prima call per capire cosa cazzo ci gira sopra e chi sono gli "application owner"
2) seconda call per entrare più nel dettaglio e capire le interazioni con eventuali altri applicativi
3) terza call per identificare eventuali eccezioni negli applicativi di sicurezza, firewall, cazzi e mazzi
4) preparazione di un "runbook" con tutti gli step, orari, chi fa cosa etc
5) call di recap & notifiche varie
6) implementazione
8 ) panico e disperazione :bua:
Moltiplicate tutto per 150.
:bua:
Usti boia que feels :asd:
Stiamo migrando qualcosa come 150 server virtuali da un vecchio datacenter ad uno nuovo, per ogni server (o gruppo di server che gestiscono lo stesso applicativo):
1) prima call per capire cosa cazzo ci gira sopra e chi sono gli "application owner"
2) seconda call per entrare più nel dettaglio e capire le interazioni con eventuali altri applicativi
3) terza call per identificare eventuali eccezioni negli applicativi di sicurezza, firewall, cazzi e mazzi
4) preparazione di un "runbook" con tutti gli step, orari, chi fa cosa etc
5) call di recap & notifiche varie
6) implementazione
8 ) panico e disperazione :bua:
Moltiplicate tutto per 150.
:bua:
che è quello che faccio con i server sotto la mia supervisione. Questo invece era sotto la supervisione di un altro...ha scelto la due domani gli fischiano le orecchie perchè su quel server ci girano un apio di allarmi critici per una infrastruttura industriale,,,senza quelli si va a operatività ridotta.
- - - Aggiornato - - -
Se tu fossi una persona a modo useresti la prima scelta, ma visto che ti conosciamo e sappiamo che ti piace soffrire, di sicuro hai scelto la seconda.
Quindi è una fortuna che non ero io a doverlo migrare :asd: ...io dovevo solo ricevere dei dati...e puntualmente visto che l'altro non si faceva trovare chiamano me :azz:
Motivo:
se tu ricevi i dati devi sapere come funziona il server prima, peccato che sia lui che scrive sul mio file system e io vedo solo il risultato finale. Scritto mail con capo e capo del capo e chiuso il telefono si grattano.
Se vanno avanti così, visto che ne devono migrare qualche centinaio per giugno faranno sicuramente un lavoro ottimo.
Modalità di migrazione di un server:
-Si prende il server si analizzano tutte le interazioni verifichi che servizi fornisce, cosa ci gira le regole del firewall, poi lo migri dopo aver avvisati gli utenti e lo tieni d'occhio per verificare che tutto sia andato bene
-Si prende un server lo migri e se nessuno chiama va tutto bene e non ti fai trovare fino al lunedì successivo.
secondo voi qual'è la scelta ovvia?- Opzione A
- Non vieni degnato nei tempi e dalle persone giusti
- Dopo mesi non hai ancora ricevuto tutte le informazioni necessarie
- Ti rompi e passi all'opzione B
Non è questo il caso...se lo fosse potrei anche sopportarlo.
vittorio.75
08-05-25, 13:11
messaggio whatsapp di oggi, prima c'è una foto da lontano del router FW e sotto questo testo.
"Ciao Vittorio, ma secondo te se io porto a casa mia questo router fastweb... la connessione ce l'ho? Visto che è una presa? ... più avanti dovranno fare lavori in studio e stavo pensando di portarmi computer a casa"
e, ovviamente, non è un router LTE o 5G, è FTTH.
messaggio whatsapp di oggi, prima c'è una foto da lontano del router FW e sotto questo testo.
"Ciao Vittorio, ma secondo te se io porto a casa mia questo router fastweb... la connessione ce l'ho? Visto che è una presa? ... più avanti dovranno fare lavori in studio e stavo pensando di portarmi computer a casa"
e, ovviamente, non è un router LTE o 5G, è FTTH.
"Sì, ma portati anche la ciabatta, così oltre alla connessione usi anche la corrente dell'ufficio"
messaggio whatsapp di oggi, prima c'è una foto da lontano del router FW e sotto questo testo.
"Ciao Vittorio, ma secondo te se io porto a casa mia questo router fastweb... la connessione ce l'ho? Visto che è una presa? ... più avanti dovranno fare lavori in studio e stavo pensando di portarmi computer a casa"
e, ovviamente, non è un router LTE o 5G, è FTTH.
gente totalmente disconnessa dalla realtà... beh ci credo, non hanno la fibbra a casa :asd3:
gente che non capisce/sa e pubblcità ingannevoli, tipo quella di sky wifi, che pare che se ti prendi lo scatolotto hai magicamente la "rete più veloce del sistema solare" a casa, così, dal nulla
vittorio.75
09-05-25, 19:08
C’è un cliente che è uno studio di architettura.
I pc che usano gli architetti, quando son da cambiare, son sempre passati di mano.
Se ne prendeva uno nuovo per un architetto, quello usato passava o ad un altro architetto ma che si occupava di progetti minori o a chi seguiva l’amministrazione o altre sezioni aziendali che non richiedevano potenza esagerata.
Lo studio si è ingrandito, da 9 architetti sono passati a 22, l’amministrazione è passata da 1 pc a 3 pc.
Hanno finalmente capito che passare i pc vecchi agli altri era solo una spesa inutile quindi hanno preso 5 hp mini pc da dare all’amministrazione e altri 2 reparti.
Questo almeno 2 anni fa.
Oggi mi chiama il loro tuttofare e mi chiede – senti, ma i pc che usano <ELENCO QUI> quelli piccoli di HP con l’alimentatore in terra dietro la scrivania, ecco… ma a quei pc serve il gruppo di continuità?
Io – dipende, se ti interessa che rimangano accesi quando salta la corrente si.
Lui – ma cazzo! Ma non potevi dirmelo prima?
Io, abbastanza stranito – ma scusa, non hanno mica la batteria. Si vede che non ce l’hanno. La batteria non c’è per i cassoni quelli grossi, vuoi che ci sia per i mini pc?
Lui – ma se hanno gli alimentatori come i portatili cosa ci voleva a metterci dentro anche una batteria?
Pc portatili privi di tastiera, touchpad e monitor. Mi domando come mai HP non abbia pensato di venderli.
chissà quando gli spiegherai l'esistenza del cloud :asd:
spero di aver capito male ma ho paura di aver capito bene.
https://external-content.duckduckgo.com/iu/?u=https%3A%2F%2Fy.yarn.co%2F32a97e5f-8e82-4f6c-b9ab-5226451f580d_text.gif&f=1&nofb=1&ipt=8704212a5987476185f2e957ef7acd23170a6f20e8739e 7fafad37a3cf380b9b
Settimana ricca per le scimmie:
scimmia 1: suona la tastiera!!!
io: eh?!?!?!?!?!?! non ho capito (realmente non ho capito), puoi ripetere e spiegarti meglio?
s1: quando scrivo suona la tastiera (allora avevo capito giusto).
io: come ci sei riuscito?
s1: come si toglie il suono?
io: ma facendo cosa, suona?
s1: premendo i tasti, no?
io: proviamo santo google se è mai successo qualcosa del genere, controllo a quanto pare è possibile, a questo punto vado al suo posto e provo a controllare... mi ritrovo con una finestra di esplora risorse, con nomi di file che nemmeno con la macchina enigma riusciresti a decifrare. Chiedo alla s1 cosa volesse fare e lui mi risponde che vorrebbe rinominare i file...provo e riesco a rinominare senza problemi e la tastiera non suona...
s1: ma non sei capace...(e su questo non ci piove, ma...)
io: butto l'occhio sull'indirizzo delle cartelle, e mi viene da piangere...apro blocco note, copio l'indirizzo e controllo quanti caratteri: 226 caratteri di percorso e poi comincio a contare il numero di caratteri del nome del file, più i 3 dell'estensione, totale 255.
Spiego per l'ennesima volta il numero massimo di caratteri tra percorso e nome del file più estensione non può superare i 255.
s1: la colpa non è mia ma di chi fa le cartelle...
io: beh di sicuro io non centro, la tastiera non suona più...me ne vado.
s2: puoi venire un attimo, sono scomparse le email...
io: quali, cosa hai fatto, le hai cancellate, perchè, te le hanno inviate, le solite domande...
s2: vedi (mostrando outlook), mancano gli allegati, le email di oggi, ieri e della settima scorsa, arrivo al 28 aprile, e il resto? mancano tutti gli allegati, gira con il mouse in giro per lo schermo, scroll su, giù, a destra e sinistra, cominciavo ad avere la nausea...
io: gli tolgo il mouse dalle mani e vado all'inizio dell'elenco...chiedo quali email, quali allegati... ovviamente, come al solito non capisco niente (io, eh?)...noto che sembra ci sia una ricerca attiva e un ordinamento per mittente...
s2: vedi mi mancano le email che mi ha spedito lui (indicando il vicino di scrivania, che fa finta di non sentire...)...
io: tolgo la ricerca e metto in ordine di data, stranamente per miracolo appaiono tutte le email perse (è ora di chiamare gli acchiappafantasmi...), me ne vado, anche oggi la pagnotta me la sono guadagnata...
s3: non riesco ad usare whatsapp (?????), non va, mi chiede un aggiornamento, ma non lo fa è tutto bloccato...
io: mi faccio dare il cellulare e termino la ricerca di una rete wifi e faccio aggiornare con i dati della sim...
s3: ma come ci sei riuscito?
io: la risposta corretta è: sono un acchiappafantasmi, costantine mi fa una pippa, ma non capirebbero, quindi rispiego per l'ennesima volta il trucco...
quante persone inutili al mondo, e sono pure laureate e di sicuro scopano più di me....
richiesta della scorsa settimana.
Su un sistema realtime dovresti eseguirmi nel passato dei comandi che sono arrivati in ritardo fino a 15 minuti...in pratica se arrivano alle 10:05 dovrei eseguirli alle 10:00.
Ho ascoltato, pianto dentro e poi ho messo giù.
il plutonio lo prendi dal droghiere sotto casa? :asd:
richiesta della scorsa settimana.
Su un sistema realtime dovresti eseguirmi nel passato dei comandi che sono arrivati in ritardo fino a 15 minuti...in pratica se arrivano alle 10:05 dovrei eseguirli alle 10:00.
Ho ascoltato, pianto dentro e poi ho messo giù.
https://media1.tenor.com/m/qn_L3oU5rbIAAAAC/delorean-time-travel.gif
richiesta della scorsa settimana.
Su un sistema realtime dovresti eseguirmi nel passato dei comandi che sono arrivati in ritardo fino a 15 minuti...in pratica se arrivano alle 10:05 dovrei eseguirli alle 10:00.
Ho ascoltato, pianto dentro e poi ho messo giù.
:rotfl: :rotfl:
vittorio.75
12-05-25, 11:58
richiesta della scorsa settimana.
Su un sistema realtime dovresti eseguirmi nel passato dei comandi che sono arrivati in ritardo fino a 15 minuti...in pratica se arrivano alle 10:05 dovrei eseguirli alle 10:00.
Ho ascoltato, pianto dentro e poi ho messo giù.
"sei interessato ai viaggi nel tempo? chiamami ieri a questo numero!"
cliente con i negozi negli outlet.
ogni negozio ha un responsabile e ad ogni responsabile è stata assegnata una casella mail che si chiama sm.<località>@<dominio del cliente>.
fate conto che un outlet si trovi nella frazione di antani del comune di vattelapesca.
quando il cliente mi ha fatto creare la casella non mi ha chiesto di fare sm.vattelapesca ma sm.antani.
esistono varie Mailing List, quella per l'amministrazione, per il magazzino, per l'ufficio personale eccetera.
direttore personale chiama e domanda "perché le mail mandate alla mailing list del personale non arrivano più alla casella sm.vattelapesca?"
risposta "perché non esiste e non è mai esistita una casella con quel nome, esiste la casella sm.antani che è piena e non può ricevere altra posta finché non cancellano qualcosa." capisce, saluto, metto giù e la la mia collega... "ma allora, sm.vattelapesca... bisogna farla!" era un'affermazione.
io "no perché esiste la casella sm.antani e li i messaggi arriverebbero se la svuotassero"
e ha insistito per creare l'altra perché se il direttore del personale vuol scrivere li bisogna farla.
mettere qui video di Izma che dice "ma perché dobbiamo avere due leve?"
Se fosse successo da me la risposta sarebbe stata "aspetto che il direttore apra un ticket per chiedere un'altra casella per la stessa sede". :snob:
Sempre il solito sistema ma non possiamo fare in modo che il sistema pensi di essere in orario?
Sono curioso di quale sarà la prossima domanda...
digli di farlo fare a qualcuno che vive in un fuso orario a ovest :asd:
E tu cambiagli l'ora di sistema.
vittorio.75
15-05-25, 10:02
cliente.
ha da qualche mese preso un gestionale nuovo.
hanno un server dedicato (è virtualizzato su proxmox ma è un windows server 2022) a cui la ditta fornitrice del gestionale può accedere da remoto con un suo utente admin locale.
il cliente sta ancora usando il gestionale vecchio perché al momento sono in fase di migrazione.
ieri è successo qualcosa al tool che migra i dati delle fatture, si è bloccato e non possono fare fatture.
cliente e fornitore si sentono, il fornire scrive questo al cliente.
Ieri appunto c’è stato un aggiornamento di windows – purtroppo io non posso fare molto, è un problema di server, probabilmente, se non viene fatto l’aggiornamento (e qui senti il vs sistemista se a questo punto conviene non far più scaricare aggiornamenti di windows) rimante piantato qualcosa che blocca la corretta procedura.
Fa verificare lo stato del server da chi vi segue e spiega che, come l’altra volta il server (ed i vs pc) deve essere aggiornato correttamente, poi spento e riavviato (non riavvia server ma Spegni e dopo un po Accenderlo).
a parte il fatto che non si capisce se questo gli aggiornamenti di windows li vuole o meno...
1 gli aggiornamenti non si installanto automaticamente, devo farlo io a manina e lo faccio solitamente nei fine settimana dopo aver fatto uno snapshot con proxmox (santo proxmox) che la dentro riavviare un server è un dramma.
2 disattivare gli aggiornamenti anche no
3 lo stato del server è uguale all'altro ieri quando funzionava tutto.
4 spegnere e riaccendere. nel 2025 siamo ancora a "non riavviare, spegni e riaccendi che è meglio"?
"non riavviare, spegni e riaccendi che è meglio"?
Che semmai è vero il contrario (problemi di fast startup).
Kemper Boyd
15-05-25, 10:40
Che semmai è vero il contrario (problemi di fast startup).
Ma quell'idiozia c'è pure sui server?
Che semmai è vero il contrario (problemi di fast startup).
ricordami la differenza? :uhm:
Kemper Boyd
15-05-25, 10:43
ricordami la differenza? :uhm:
In pratica Microsoft ha deciso di invertire la logica secondo cui funzionano i computer da sempre: ora con quell'opzione attiva (di default) se vuoi il sistema fresco devi riavviare, se spegni e riaccendi (cosa che è comunemente e ragionevolmente da sempre vista come un'operazione più forte) in realtà ti ritrovo il sistema mezzo pronto da come l'avevi lasciato perché si salva parte della tua sessione. Quindi per alcune cose spegnere e riaccendere non è sufficientemente "rinfrescante" :|
Del dubbio far scattare il magnetico! :sisi:
(in b4 tutta colpa del correttore del Pixel 6a)
In pratica Microsoft ha deciso di invertire la logica secondo cui funzionano i computer da sempre: ora con quell'opzione attiva (di default) se vuoi il sistema fresco devi riavviare, se spegni e riaccendi (cosa che è comunemente e ragionevolmente da sempre vista come un'operazione più forte) in realtà ti ritrovo il sistema mezzo pronto da come l'avevi lasciato perché si salva parte della tua sessione. Quindi per alcune cose spegnere e riaccendere non è sufficientemente "rinfrescante" :|
ecco :bua:
ricordami la differenza? :uhm:
Se spegni e riaccendi il PC salva lo stato e poi lo ripristina, ed è più veloce*... ma se un qualcosa è incasinato lo ripristina incasinato.
Se riavvi ricarica i driver da zero, più lento ma eventuali problemi si resettano.
* penso con gli HDD, dubito si noti con SSD.
vittorio.75
15-05-25, 11:22
Ma quell'idiozia c'è pure sui server?
no sui server sta cosa non c'è. fortunatamente.
su un server, arrestare -> riaccendere e riavviare sono praticamente la stessa cosa ma su un server virtuale non c'è davvero nessun motivo per arrestare il sistema.
a volte sui pc dei clienti apro task manager, scheda prestazioni e vado a vedere il tempo di attività. trovo spesso pc che mostrano tempo di accensione di 28 giorni.
a quel punto disattivo l'avvio rapido.
sta cosa poi è complicata da spiegare a tanta gente, che mi chiamano, gli dico di riavviare, spengono e riaccendono e poi chiamano di nuovo per lo stesso problema.
questi spengono e riaccendono non perché convinti che sia meglio ma perché NON VOGLIONO NEMMENO SAPERE CHE ESISTE IL RIAVVIO, vanno per memoria muscolare su arresta il sistema e fargli cambiare questa abitudine è un dramma.
Mezzo off-topic ma non avevo voglia di creare un topic dedicato!
https://www.reddit.com/r/Volvo/comments/1ke98nv/comment/mqh6of1/
Adesso chi è che ha pensato di mettere un LIDAR sulle auto in grado di bruciare i sensori delle fotocamere? Tipo che ora rischi di buttare le dashcam se una di queste ti arriva davanti?
Se spegni e riaccendi il PC salva lo stato e poi lo ripristina, ed è più veloce*... ma se un qualcosa è incasinato lo ripristina incasinato.
Se riavvi ricarica i driver da zero, più lento ma eventuali problemi si resettano.
* penso con gli HDD, dubito si noti con SSD.
dove salverebbe lo stato? file di paging?
Lord_Barba
15-05-25, 16:12
dove salverebbe lo stato? file di paging?
No, mi pare nel file di ibernazione; con Windows 10 c'era una comando da lanciare via powershell che lo disabilitava, ma non è che fosse proprio una best practice.
disabilitare paging e ibernazione è la prima cosa che faccio su un computer :asd:
posso capirne l'uso sui portatili ma non sui fissi . e il paging con ram > 16 gb non serve più
Alla fine è una sorta di ibernazione.
beh ma se si disabilita il file per l'ibernazione dove salva quindi?
Da nessuna parte.
Ma la puoi proprio disabilitare come funzione a se.
credo che lo salvi cmq in un file hyber.sys appositamente creato, vedi qua:
https://learn.microsoft.com/en-us/windows-hardware/drivers/kernel/distinguishing-fast-startup-from-wake-from-hibernation
"Finally, Windows saves the kernel memory image (including the loaded kernel-mode drivers) in Hiberfil.sys and shuts down the computer."
e il paging con ram > 16 gb non serve più
è vero che non serve, ma se lo cavi proprio ocio che ogni tanto Windows si incazza
ti potrebbe dare errori tipo questo, mi è capitato su qualche macchina
https://i.postimg.cc/7PJkJZNr/Screenshot-2025-05-15-214008.png
credo che lo salvi cmq in un file hyber.sys appositamente creato, vedi qua:
(https://learn.microsoft.com/en-us/windows-hardware/drivers/kernel/distinguishing-fast-startup-from-wake-from-hibernation)https://learn.microsoft.com/en-us/windows-hardware/drivers/kernel/distinguishing-fast-startup-from-wake-from-hibernation
"Finally, Windows saves the kernel memory image (including the loaded kernel-mode drivers) in Hiberfil.sys and shuts down the computer."
:uhm:
è vero che non serve, ma se lo cavi proprio ocio che ogni tanto Windows si incazza
ti potrebbe dare errori tipo questo, mi è capitato su qualche macchina
https://i.postimg.cc/7PJkJZNr/Screenshot-2025-05-15-214008.png
limite dell'applicazione più che del sistema operativo?
probabile :asd:
cmq no, leggo che il file hyberfil.sys e il fast startup sono interdipendenti, se disabiliti uno si disabilita anche l'altro, quindi dice giusto Gee, non lo salva da nessuna parte perchè se cancelli il file .sys disabilita il fast startup in automatico
io cmq sui pc con ssd disabilito sempre lo startup e lancio un bel powercfg -h off :sisi:
io cmq sui pc con ssd disabilito sempre lo startup e lancio un bel powercfg -h off :sisi:
:snob:
4 spegnere e riaccendere. nel 2025 siamo ancora a "non riavviare, spegni e riaccendi che è meglio"?Avevo una scheda madre Gigabyte che saltava buona parte del POST in caso di riavvio. Però era un PC desktop. E non girava una VM.
limite dell'applicazione più che del sistema operativo?
Si: certi programmi e giochi (per fortuna estremamente rari, mi è capitato solo una volta) sono programmati così da merda che se se non hai un po' di paging, puoi anche avere settordici exabyte di RAM ma danno errore di memoria insufficiente e crashano. :bua:
Lord_Barba
20-05-25, 09:49
Una vecchia versione di Paint Shop Pro, anni fa, non partiva proprio se non trovava il file di paging; potevi avere pure 64 giga di ram (che all'epoca non li avevano manco i server), ma non gli interessava.
Visto il prossimo termine di supporto di windows 10, in direzione hanno ben pensato di migrare tutte le macchine da windows 10 a 11. Suppongo, che si possa agire su questi aggiornamenti direttamente da windows server (così a sensazione, non ho idea di come funzioni). Tutto bene, no? No, intanto neanche una maledetta email di avvertimento, e quando vuoi fare questo aggiornamento? magari di venerdì...
Ovviamente ci sono programmi che non funzionano più... con gli utenti che ti chiamano a destra e a manca e tu corri, a tappare falle...
Poi alle 13.20 una simpatica email in cui si annunciava l'aggiornamento e il "possibile" malfunzionamento di alcuni programmi, con la richiesta di non subbissare l'assistenza con questi problemi e che nei prossimi giorni, la cosa sarà risolta...
Domani è lunedì, sono da solo, mi vien da piangere...
Lord_Barba
25-05-25, 07:10
Io non capirò mai quali santi in paradiso debbano avere quelli che, ad oggi, ancora lanciano i major update alla vigilia dei weekend, senza avvertire e senza oltretutto aver prima verificato eventuali problemi di compatibilità.
Cioè, sono le basi del lavorare in ambito IT.
A quanto pare erano tutti assenti quel giorno visto che la prassi che vedo sempre fare ovunque, anche con aziende con la produzione in ciclo continuo che usa sistemi MES.
Visto il prossimo termine di supporto di windows 10, in direzione hanno ben pensato di migrare tutte le macchine da windows 10 a 11. Suppongo, che si possa agire su questi aggiornamenti direttamente da windows server (così a sensazione, non ho idea di come funzioni). Tutto bene, no? No, intanto neanche una maledetta email di avvertimento, e quando vuoi fare questo aggiornamento? magari di venerdì...
Ovviamente ci sono programmi che non funzionano più... con gli utenti che ti chiamano a destra e a manca e tu corri, a tappare falle...
Poi alle 13.20 una simpatica email in cui si annunciava l'aggiornamento e il "possibile" malfunzionamento di alcuni programmi, con la richiesta di non subbissare l'assistenza con questi problemi e che nei prossimi giorni, la cosa sarà risolta...
Domani è lunedì, sono da solo, mi vien da piangere...
programmi che non funzionano più da win10 a win11? :pippotto:
programmi che non funzionano più da win10 a win11? :pippotto:
Acrobat reader versione di chi sa quando...
E pensa che a me neanche lo propone l'aggiornamento, il mio pc è fermo ad inizio anno..
madonna che odio acrobat reader...con tutti i reader leggeri e puliti perchè continuano a proporre quel bloatware :facepalm:
Acrobat reader versione di chi sa quando...
E pensa che a me neanche lo propone l'aggiornamento, il mio pc è fermo ad inizio anno..
disinstalla reader e reinstalla? :look:
o magari hai disabilitato l'aggiornamento :fag:
eh? :fag:
In un posto dove faccio supporto diversi programmi interni (che hanno il setup ancora stile Win95) funzionano solo con una versione di Acrobat Reader del 2021.
Alcuni con la versione a 32 bit.
E con Edge modalità IE.
anche per me odio profondo per adobe
ma alternative valide? quello della pecora? :asd:
Lord_Barba
26-05-25, 16:19
Ma tipo che ogni browser, ormai, legge i pdf? :fag:
E' che son programmi che richiamano internamente Acrobat per manipolare i pdf.
Ci son pure una marea di chiavi di registro da modificare ad hoc.
Ma tipo che ogni browser, ormai, legge i pdf? :fag:
leggere , appunto non modificare :uhm:
- - - Aggiornato - - -
E' che son programmi che richiamano internamente Acrobat per manipolare i pdf.
Ci son pure una marea di chiavi di registro da modificare ad hoc.
eh?
Non so i dettagli.
E non voglio proprio saperli.
in verità non ho capito di cosa stai parlando :look:
edge legge i pdf nativamente :look:
Questi programmi che usano hanno in qualche modo integrato Acrobat (ma serve che sia installato a parte).
Non è che hai file pdf in giro che puoi aprire come vuoi, è tutto interno (magari in qualche cartella temporanea nascosta).
Integrano anche una versione obsoleta di java ed aprono pagine web solo in Edge tramite la modalità Internet Explorer.
https://www.google.com/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fse.pinterest.com%2Fpin%2F1263823 33280412565%2F&psig=AOvVaw3ZQWzuk_lfMNmoLx-r7RnV&ust=1748374448385000&source=images&cd=vfe&opi=89978449&ved=0CBMQjRxqFwoTCPDRpcLwwY0DFQAAAAAdAAAAABAL
Questi programmi che usano hanno in qualche modo integrato Acrobat (ma serve che sia installato a parte).
Non è che hai file pdf in giro che puoi aprire come vuoi, è tutto interno (magari in qualche cartella temporanea nascosta).
Integrano anche una versione obsoleta di java ed aprono pagine web solo in Edge tramite la modalità Internet Explorer.
https://i.pinimg.com/originals/26/b6/f9/26b6f93bfbdd345a461935df8202e2c9.gif
Questi programmi che usano hanno in qualche modo integrato Acrobat (ma serve che sia installato a parte).
Non è che hai file pdf in giro che puoi aprire come vuoi, è tutto interno (magari in qualche cartella temporanea nascosta).
Integrano anche una versione obsoleta di java ed aprono pagine web solo in Edge tramite la modalità Internet Explorer.
in pratica sono più vulnerabili di un cucciolo di foca legato con un bersaglio rosso disegnato sulla schiena. auguri.
vittorio.75
27-05-25, 11:26
tutto era iniziato con una VPN.
cliente con i negozi, serve VPN per metterli tutti assieme.
si prende un pc piccolino, aveva una scheda tutto in uno, il processore era già sulla scheda e la dissipazione era passiva. ci abbiamo messo giusto un SSD da 128 giga che tanto aveva solo una cosa da fare. messo su ubuntu senza nemmeno GUI ci bastavano webmin e putty.
messa su una VPN con openvpn, tutto a posto. funzionava.
questi negozi la sera, dopo la chiusura, dovevano mandare in sede i dati dei pos e del registratore fiscale.
c'era chi mandava un fax.
c'era chi mandava una mail con scansione jpg a TIZIA
c'era chi mandava una mail con scansionea jpg o bmp o pdf a CAIO
c'era chi mandava una mail con scansionea jpg o bmp o pdf a TIZIA e a CAIO mandandoli in confusione
c'era chi mandava una foto con whatsapp
c'era chi mandava una mail scritta con le cifre che trovava sul rapporto Z del registratore fiscale e sul totali host del pos. a volte a TIZIA, a volte a CAIO, a volte a tutti.
e io dico "ma sono tutti in rete in VPN, non possiamo fargli salvare una scansione su una cartella di rete? poi la cancellano"
l'idea è piaciuta ma è stata travisata.
40 negozi, 40 cartelle. ci può stare.
40 accessi diversi, l'ufficio amministrazione non voleva che un negozio potesse vedere le scansioni di un altro negozio.
che non sarebbe mai succeso, davvero, nessun commessa avrebbe saputo come fare e poi... sta gente ti manda sti dati, li usi e li cancelli, non serve tenerli li ma ok. facciamolo.
poi...
ogni cartella di ogni negozio aveva dentro varie sotto cartelle, una per anno.
poi cartelle per ogni mese.
e dentro queste cartelle tutte le scanisioni di ogni giorno del mese.
c'erano dati vecchi di 5 anni. utilità di conservare quei dati sotto allo zero.
ovviamente dei 128 giga disponibili su quel povero SSD ne son rimasti ZERO. percisiamo, non zero GIGA, zero spazio.
quando mi sono accorto che lo spazio era finito ho fatto accesso con putty e cancellato io i dati più vecchi ma ho scoperto che dentro a quelle cartelle non c'erano più solo le scansioni dei dati contabili, c'erano documenti, foto, materiale di marketing e 128 giga non bastavano più.
ho suggerito di iniziare ad usare un servizio cloud o di mettere su un loro server cloud che tanto banda ne hanno a iosa e sappiamo benissimo come fare.
tutto fermo.
nessuno ha detto più nulla e sono andati avanti con le cartelle condivise da quel povero serverino ubuntu... che ad un certo punto è scoppiato.
ora per le VPN si usa un pc su proxmox (santo proxmox), abbiamo abbandonato openvpn e usiamo wireguard e fa solo quello. niente cartelle condivise.
son tornati a
chi manda una mail con scansione jpg a TIZIA
chi manda una mail con scansionea jpg o bmp o pdf a CAIO
chi manda una mail con scansionea jpg o bmp o pdf a TIZIA e a CAIO mandandoli in confusione
chi manda una foto con whatsapp
chi manda una mail scritta con le cifre che trova sul rapporto Z del registratore fiscale e sul totali host del pos. a volte a TIZIA, a volte a CAIO, a volte a tutti.
l'ufficio marketing invece manda foto ai negozi con wetranser.
questo da 8 mesi!
ma non vogliono prendere un microserver con almeno 2 dischi da qualche tera perché "ma non si può fare come prima?".
qui si che è colpa mia.
domanda sulle vpn: i modem recenti (diciamo da quelli medi in sù) hanno integrati la possibilità di creare/connettersi alle vpn.
sono meglio o peggio di avere un pc che fa da client vpn? :uhm:
In generale ti permette di avere una von double hop che ti rende praticamente irrintracciabile se usi una nordvpn e permette di usare la vpn anche alle tv smart e a tutti gli apparati che non hanno dei client
In generale ti permette di avere una von double hop che ti rende praticamente irrintracciabile se usi una nordvpn e permette di usare la vpn anche alle tv smart e a tutti gli apparati che non hanno dei client
vpn su pc o su modem ? :look:
Vpn su modem. Poi prendi e apri il client su PC. Potresti eventualmente avere delle VPN un provider sul modem e uno sul PC
vittorio.75
27-05-25, 14:23
vpn su pc o su modem ? :look:
dove lavoro io nei negozi mettiamo un routerino della mikrotik che si collega alla VPN, in questo modo non solo il pc ma anche la stampante multifunzione è in rete con la sede e (finché andava il vecchio server della vpn) le scansioni andavano dirette sulla cartella condivisa nella sede centrale senza passare dal pc.
e poi meno cose hanno sul pc su cui possono mettere le mani meglio è.
alcune sedi estere non hanno quel routerino, si usa il client wireguard sul pc e santo cielo continuano a disattivarlo.
dove lavoro io nei negozi mettiamo un routerino della mikrotik che si collega alla VPN, in questo modo non solo il pc ma anche la stampante multifunzione è in rete con la sede e (finché andava il vecchio server della vpn) le scansioni andavano dirette sulla cartella condivisa a segrate senza passare dal pc. e bon
e poi meno cose hanno sul pc su cui possono mettere le mani meglio è.
alcune sedi estere non hanno quel routerino, si usa il client wireguard sul pc e santo cielo continuano a disattivarlo.
non puoi disabilitare la disabilitazione del client? :fag:
:asd:
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.