
Originariamente Scritto da
Kayato
Bisogna un attimo anche entrare nell'ottica del lavoro USA, se non sbaglio negli states puoi essere licenziato in tronco, giorno stesso, senza preavviso se al tuo capo gira così. Quindi se il licenziamento in tronco da noi desta scalpore (fino che da noi non esiste) da loro è normale.
Poi si era tirato fuori il discorso "ma se trova un avvocato bravo diventa ricco", probabilmente vero, pure il sistema giustizia è particolare però bisogna anche considerare l'opposto. Prendiamo come esempio il pirla di google se fosse rimasto al suo posto, magari non subito, nel giro di 2-3 mesi salta fuori una class-action delle dipendenti femminili di google per "clima ostile" e possono andare in tribunale con tanto di prova su carta e magari pure dimostrare che "Google sapeva da mesi e non ha fatto niente", quindi direi che Google ha fatto la scelta giusta su più fronti mandando via subito il tipo.
Per chi parlava di "libertà di pensiero violata" onestamente il "diritto di poter far comizi sul luogo di lavoro" è l'ultimo dei miei pensieri, ci sono tante altre cose da sistemare prima su i diritti dei lavoratori da far rispettare. Poi ricordiamo che il tipo ha fatto ricerche, ha scritto 10 pagine e ha iniziato a distribuirle quindi siamo un po' oltre alla semplice "libertà di pensiero" ha scritto un "manifesto" e stava facendo "propaganda".