Lo spero vivamente, ma prima voglio vederlo fare le foto di rito....e poi quello che dici te.
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Tranquilli, pare che la scelta dipenda anche da allegri, quindi se arriva sarà limitato dal livornese, se no non arriva. Io intanto progetto un'altra annata bella tranquilla senza calcio
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Non credo sia possibile.
Però sarebbe meglio, sì.
Chi l'ha elaborata, questa fantastica teoria sul motivo per cui esiste il fuorigioco? Tu :asd: ?
Ah, guarda che il fuorigioco non esiste dal 2013, esiste da prima... quindi quel link che hai postato c'entra zero, con l'introduzione della regola.
Scusa, mi sono dimenticato che se non ti si spiega tutto per filo e per segno, ti perdi.Citazione:
E no, 1cm non cambia assolutamente nulla in alcun caso, non dire panzane :asd:
In un'azione sull'incrocio, col difensore che va verso il centro del campo e l'attaccante che va verso la porta... il difensore è fuori dai giochi e stop. Ed anche se l'attaccante partisse da una posizione "in gioco" di mezzo metro... per il semplice fatto che prima che il difensore si fermi, cambi direzione e riprenda velocità, l'attaccante gli ha preso 5 metri.
Altro che "1cm cambia tutto" :rotfl:
Esplicito: in una situazione di "incrocio", se dai una tolleranza di 25 cm fai un favore ENORME all'attaccante: è una situazione diversa dalle altre perchè basta "rientrare" e sei già verso la porta (questo l'hai capito pure tu). Con 25 cm, rientrare è molto più facile che con una tolleranza di 1 cm.
Chiaro, fin qui?
Bene, passiamo a vedere che significa.
Significa che se usi il tuo criterio (campato per aria, ovviamente, questi "25 cm" non esistono da nessuna parte se non nella tua testa), un attaccante aumenta esponenzialmente la possibilità di involarsi. Avere 25 cm (ops, 24 :asd: ) in più significa SEMPRE aumentare di tantissimo i casi in cui il giocatore rimane in gioco. Ma quei casi "pesano" molto di più nell'incrocio, perchè generano una situazione estremamente favorevole.
E, ripeto, all'estremo opposto "pesano" molto meno in caso di giocatore in fase di rientro.
In mezzo, c'è la casistica della corsa affiancata.
Poi magari ce ne sono altri... ma non mi vengono in mente ora.
Spero di essere stato chiaro ma, se hai ancora difficoltà, chiedi pure.
Quel che non capisci non è automaticamente "caciara", eh :asd: .Citazione:
Quello che mi pare non stiate proprio capendo, è che un sistema che preveda una fascia di tolleranza, sarebbe esattamente oggettivo, applicato senza possibilità di errore ed in tutto e per tutto identico all'attuale.
Con la differenza che lo stesso software che ora tira la linea alla fine del corpo del difensore, un domani dovrebbe tirarla 20cm dopo.
Stop.
Tutto identico al sistema attuale, niente di astruso, complicato o incomprensibile.
State mettendo voi dentro della caciara, eh :asd:
Quel che non capisci, nello specifico, è che i "25 cm" che hai buttato lì a caso non hanno il minimo senso perchè non hanno lo stesso peso nelle varie casistiche. Il che, significa che non sono applicabili. Il che, in ultima analisi, significa che hai detto una cazzata e la stai portando avanti da giorni.
Potevo arrivare alla stessa conclusione molto più in fretta ma ho preferito così.
Beh, oddio, anche oggi siamo sopra all'Inter...
Sicuro?
Io ci andrei più cauto: quest'anno Giuntoli ha fatto roba clamorosa ma non è andata sempre così.
Posso ricordare male ma mi pare che pure a Napoli avessero opinioni contrastate, su di lui...
Magari.
Al momento, è più probabile che in campo faccia stronzate che cose pregevoli.
Per me, 'sta storia di Allegri che fa il manager all'inglese (che credo non esista più manco in Inghilterra, tra l'altro, perlomeno tra le big :asd: ) è sempre stata una stronzata fatta e finita.
Non è mai successo nella storia della Juve e non penso proprio che l'abbiano fatto con un allenatore che ha tra i suoi "pregi" (beh, perlomeno dal punto di vista della proprietà) il fatto di essere uno yesman e di lavorare con quel che ha.
Se Allegri sta facendo davvero il manager, significa che il mondo s'è proprio girato.
Ma non è una interpretazione, è lo scopo principale di quella regola praticamente da sempre.
E, come detto prima, se ce ne fosse bisogno lo dimostra anche l'esistenza del fuorigioco passivo.
Ma a questo punto sono curioso: secondo te quale è lo scopo di quella regola, e perchè delle posizioni di fuorigioco vengono punite ed altre no?
Non sono io che faccio le regole del calcio :asd:Citazione:
Ok ma vorrei avere dei numeri, perché la parola "TOT" vale fino a un certo punto, se si deve decidere un valore dev'essere numerico e chiaro. E sarebbe interessante anche capire le motivazioni dietro la scelta di quel numero.
Ho sempre detto "ad esempio 20-25cm", ma l'eventuale TOT andrà stabilito da chi di dovere, dati alla mano.
Imho anche semplicemente tornare al concetto di "luce" avrebbe molto senso
Cerco di spiegarla l'ultima volta.Citazione:
No è una cosa completamente diversa. La tolleranza nei sistemi di misurazione dipende dal possibile errore di taratura, ma la misurazione che ottieni è chiara: a parità di velocità di due mezzi, lo stesso strumento fornisce la stessa misurazione.
Col fuorigioco parliamo di uno strumento (la visione delle immagini) che non ti dà una lettura precisa, a volte proprio non capisci se una cosa è avanti o dietro. Capisci che individurare se il piede è in linea o avanti di 1cm è la stessa identica cosa di individuare se il piede è avanti di 20cm o 21cm: se si può in un caso si può anche nell'altro, quindi cosa sposta la tolleranza?
Se non puoi avere la certezza, ancora di più non c'entra la tolleranza: se non puoi avere la certezza, l'unica cosa è "dalle immagini non si può dedurre nulla di chiaro, rimane la decisione del campo". Di nuovo, la tolleranza non c'entra.
Estremo 1: zero possibilità di errore.
Un sistema automatico ad alta precisione blocca l'immagine esattamente nell'istante giusto e ci dice esattamente di quanto il giocatore è oltre, con un possibile errore di 1cm.
Estremo 2: telecamere in grado di registrare 1 frame per secondo.
Se mi dice culo, il pallone parte esattamente allo scattare del frame, quindi potrei avere un errore minimo, nella peggiore delle ipotesi il pallone parte esattamente dopo mezzo secondo dal primo frame. In un frame è ancora ben attaccato al piede (e l'attaccante è in gioco di mezzo metro), nel successivo è già partito e l'attaccante è in fuorigioco di un metro.
In una interpretazione prudente del regolamento, che cerca di preservare lo spettacolo (la direttiva è sempre stata che in caso di dubbio, non si fischia... proprio per questo), viene da se che se lo strumento (per limiti tecnologici, per possibile errore umano - in questo caso, nel capire magari quando parte il pallone) non mi garantisce una precisione al cm, allora devo mettere in conto la dimensione del possibile errore (quasi zero nel primo caso, enorme nel secondo) ed avere un certo margine di "tolleranza" per compensare.
Perchè è meglio sbagliare per eccesso di prudenza che nell'altro verso.
Che poi è quello che dice l'IFAB
Dici con la maglietta bucata? :D
In realtà parte dalle origini, ma avresti dovuto leggerlo :asd:
Questo lo hai scritto tu, eh:Citazione:
Scusa, mi sono dimenticato che se non ti si spiega tutto per filo e per segno, ti perdi.
Esplicito: in una situazione di "incrocio", se dai una tolleranza di 25 cm fai un favore ENORME all'attaccante: è una situazione diversa dalle altre perchè basta "rientrare" e sei già verso la porta (questo l'hai capito pure tu). Con 25 cm, rientrare è molto più facile che con una tolleranza di 1 cm.
Chiaro, fin qui?
Bene, passiamo a vedere che significa.
Significa che se usi il tuo criterio (campato per aria, ovviamente, questi "25 cm" non esistono da nessuna parte se non nella tua testa), un attaccante aumenta esponenzialmente la possibilità di involarsi. Avere 25 cm (ops, 24 :asd: ) in più significa SEMPRE aumentare di tantissimo i casi in cui il giocatore rimane in gioco. Ma quei casi "pesano" molto di più nell'incrocio, perchè generano una situazione estremamente favorevole.
E, ripeto, all'estremo opposto "pesano" molto meno in caso di giocatore in fase di rientro.
In mezzo, c'è la casistica della corsa affiancata.
Poi magari ce ne sono altri... ma non mi vengono in mente ora.
Spero di essere stato chiaro ma, se hai ancora difficoltà, chiedi pure.
Ti ho già spiegato per quale motivo di tutti gli esempi che potessi portare sull'argomento, te abbia partorito senza ombra di dubbio il più idiota :asd:Citazione:
In caso di fuorigioco di "incrocio" (difensore che sale, attaccante che corre verso la porta), anche 1 cm cambia tutto perchè l'attaccante diventerà imprendibile; con 20 cm di "bonus" tra lui e il difensore, si crea un abisso.
Con due giocatori che si incrociano, l'attaccante si mangerà 3 metri sul difensore prima che questo possa girarsi: se c'è proprio una singola casistica in cui quel cm non vale nulla è proprio questa... complimenti, altri avrebbero dovuto impregnarsi, ma a te viene evidentemente naturale
Te l'ha scritto, porca vacca :rotfl: !
Comprensione del testo scritto over 9000, proprio.
Piacerealcazzo, che serve a evitare che l'attaccante si avvantaggi andando a posizionarsi dietro i difensori, eh... è veramente un'intuizione brillante.
Il punto è: perchè mai si dovrebbe impedire agli attaccanti di mettersi in quella posizione? Cosa c'è di male?
E te l'ha scritto, all'inizio, in un post a cui (come sempre) hai risposto ma senza capirlo :asd: .
Scusa, dimenticavo che hai sempre bisogno di spiegazioni chiare fino al livello scuola materna: mi riferivo al fatto che, di quell'articolo, hai postato estratti riferiti al periodo post-2013.Citazione:
In realtà parte dalle origini, ma avresti dovuto leggerlo :asd:
Hai detto solo un sacco di cazzate e io ho tentato di spiegarti perchè (anche sul caso dell'incrocio) hai detto un sacco di cazzate.Citazione:
Ti ho già spiegato per quale motivo di tutti gli esempi che potessi portare sull'argomento, te abbia partorito senza ombra di dubbio il più idiota :asd:
Con due giocatori che si incrociano, l'attaccante si mangerà 3 metri sul difensore prima che questo possa girarsi: se c'è proprio una singola casistica in cui quel cm non vale nulla è proprio questa... complimenti, altri avrebbero dovuto impregnarsi, ma a te viene evidentemente naturale
In modo semplice, con tutti i passaggi logici, in modo che chiunque (ma proprio chiunque) potesse capire.
Sei tornato a ripetere le stesse cazzate senza cambiarle di una virgola e facendo finta (o almeno, spero che sia una finta) di non capire. Come sempre, peraltro.
Vabbè, io ci ho provato :asd: .
Ma l'ho scritto :uhm:
Sulla tolleranza non so più come spiegarlo, provo così: tu parti dall'idea di avere uno strumento impreciso che non ti garantisce la possibilità di vedere se si è superata una certa linea (chiamiamola linea X), quindi introduci la tolleranza (chiamiamola linea Y). Come fai a essere certo di non aver superato la linea Y con lo stesso strumento che non ti garantisce la certezza di non aver superato la linea X?
Bah, Kulusevski ha fatto schifo sia con Allegri che con Pirlo.
Nel Tottenham era partito alla grandissima ma dopo il mondiale pare che si sia fermato.
Comunque è un titolare, anche senza obbligo il Tottenham potrebbe riscattarlo. E io me lo auguro, è un giocatore che non mi ha mai convinto: per me, l'ambiente giusto per lui è la premier.
Arthur, invece, è una delle peggiori operazioni che la dirigenza delle meraviglie sia riuscita a mettere insieme (Paratici in testa), se non la peggiore in assoluto.
Nessuno avrebbe pensato che si potesse rimpiangere l'ultimo Pjanic, ammettiamolo. Ma, in confronto al brasiliano, il serbo era oro.
Ovviamente non è tutta colpa sua: Arthur è limitatissimo come intelligenza tattica e visione di gioco ma, proprio per questo, chi lo ha preso pensando di metterlo a fare il playmaker si è dimostrato un incompetente totale.
Anche l'aspetto economico è stato valutato da un idiota: hai fatto una plusvalenza immediata ma ti sei accollato un giocatore che non è mai servito a nulla, che è spessissimo infortunato, la cui reputazione si è disintegrata (santo Iddio, mi pare che il Liverpool l'abbia mandato a giocare con le giovanili e manco lì l'hanno voluto :rotfl: ) e di cui, se ti va bene, riuscirai a liberarti nel 2025 a parametro zero. Se ti va male, ci farai una minusvalenza.
Secondo me, Arthur è il vero indicatore del livello della dirigenza della Juve post-Marotta. Più di Ronaldo, più di Ramsey, più di chiunque.
Rispetto a lui, anche Amauri è stato un affare.
L'operazione Artur è sempre stata un'operazione (per almeno metà, ma io ci metterei pure un 70%) fatta per ragioni di bilancio, sperando che ci si potessero incrociare anche dei valori tecnici.
Poi, sono convinto che abbiano anche ritenuto che potesse essere utile eh, ma imho è stato uno scambio fatto in buona parte per ragioni economiche.
Certo, nel tuo mondo magico in cui in un incrocio tra giocatori "anche 1 cm cambia tutto" :asd:
Povero Tom :pat:
Si scusa, ho risposto alle due di notte ed a distanza di tempo rispetto a quando avevo letto :asd:
Bon, direi che è chiaro il motivo per cui stiamo discutendo, allora.
Imho senza fuorigioco sicuramente la parte offensiva sarebbe avvantaggiata, non fosse altro che ti si aprirebbe qualche altra decina di metri di campo, in tutte le direzioni, in cui te potresti inserirti molto più liberamente e gli avversari dovrebbero controllare (e senza neanche la "tranquillità" di non doversi guardare le spalle).
D'altra parte man mano che hanno reso meno restrittiva la regola (riducendo gli uomini, avvantaggiando l'attaccante nelle posizioni in linea - che una volta erano considerate fuorigioco - ampliando di molto il concetto di fuorigioco "passivo") i gol sono aumentati.
Poi possiamo chiederci se sarebbe un gioco più bello, e qui io credo di no.
Ma quello è un altro discorso.
Per il resto, c'è sicuramente anche la componente di cui parli te, non lo metto in dubbio.
Ma c'è senza ombra di dubbio anche la componente di cui parlo io.
Non fosse altro che è scritto nero su bianco sul regolamento, le indicazioni dell'IFAB vanno in quel senso ed anche la sempre più ampia interpretazione del fuorigioco passivo va in quella direzione.
Però ok, se non siamo d'accordo sul punto di partenza, non saremo mai d'accordo sul resto.
Va bene così
Ma Kulu non era diventato il nuovo Salah sotto Conte?
Perchè dovrebbero rispedircelo indietro? Tra l'altro mi pare che il prezzo fosse pure basso, per il mercato inglese :mah:
Più probabile che rispediscano al mittente il brasiliano o McCoso... che mi pare non abbia mai fatto faville in inghilterra e mi sembra che la sua squadra sia prossima a retrocedere :bua:
Qui si va ovviamente nel campo della pura speculazione, però io senza fuorigioco mi immagino squadre più lunghe e gioco più statico perché mancherebbe la componente del continuo rientro e tentativo di saltare la difesa vs difesa che cerca di salire per impedirtelo; mi immagino quindi un gioco meno spettacolare e non vedo plausibile il fatto che gli attaccanti siano avvantaggiati, non ci vedo proprio lo scenario di vantaggio. Ovviamente potrei sbagliarmi completamente, ma non lo sapremo mai davvero a meno che non dovesse capitare che lo tolgano (le sperimentazioni su singola partita valgono zero).
Mah a parte che vorrei vedere delle statistiche su questo, secondo me non è facile stabilire una conseguenza diretta tra regole del fuorigioco e numero di gol. Quanti gol si segnano dipende da vari fattori, e il principale è lo squilibrio tra le squadre: quando ci sono squadre molto forti vs squadre molto deboli, le partite finiscono tanto a poco. Infatti se guardi tutti i record di gol segnati sono negli anni 40/50. Prendere il numero di gol segnati e dire che cambia per via delle modifiche al fuorigioco mi sembra come la correlazione tra i film di Nicolas Cage e le morti da attacco da squalo :asd:
Questa parte:
L'hai editata via perché ti sei accorto che non tornava? :asd:
In effetti, dal punto di vista economico ha portato grandissimi benefici :rotfl: .
Già elencati, peraltro, ma erano riservati a quelli che leggono (e capiscono) i post.
E continua a ripetere a pappagallo, nella speranza che le sue cazzate diventino vere.Citazione:
Certo, nel tuo mondo magico in cui in un incrocio tra giocatori "anche 1 cm cambia tutto" :asd:
Povero Tom :pat:
Mamma mia :bua: .
Beh, alla brutta ti torna un 23 enne che si è fatto altri due anni di esperienza nel campionato più competitivo del mondo, che ti costa relativamente poco e che ti ha già fatto incassare 10mln per il prestito.
I problemi sono altri
Probabilmente sarebbe il regno della marcatura a uomo... perchè potendo l'avversario essere praticamente ovunque, l'unico modo realmente efficace per tenerlo d'occhio sarebbe lasciargli qualcuno attaccato al sedere.
D'altra parte non puoi stare a uomo su tutti, quindi potrebbe anche aprirsi qualche spazio in più per altri.. devi tenere conto del fatto che a quel punto in un certo senso il campo diventerebbe molto più grande.
Però credo che peggiorerebbe il gioco, in generale... non la vedo come una modifica che possa arricchire lo spettacolo, anzi
Sui dati dei decenni passati io mi baso su quello che ho letto... e dovunque ho trovato, si parla di un significativo aumento dei gol quando sono stati ridotti gli uomini necessari per cadere in fuorigioco. La cosa d'altra parte mi pare pure abbastanza intuitiva.Citazione:
Mah a parte che vorrei vedere delle statistiche su questo, secondo me non è facile stabilire una conseguenza diretta tra regole del fuorigioco e numero di gol. Quanti gol si segnano dipende da vari fattori, e il principale è lo squilibrio tra le squadre: quando ci sono squadre molto forti vs squadre molto deboli, le partite finiscono tanto a poco. Infatti se guardi tutti i record di gol segnati sono negli anni 40/50. Prendere il numero di gol segnati e dire che cambia per via delle modifiche al fuorigioco mi sembra come la correlazione tra i film di Nicolas Cage e le morti da attacco da squalo :asd:
Idem l'introduzione originale del concetto di fuorigioco passivo, o il dare il vantaggio all'attaccante in caso di posizione in linea, l'ampliamento del concetto del fuorigioco passivo ecc ecc... tutte cose che portano a convalidare azioni che prima avresti fermato.
:sisi:
No, più che altro era un continuare un discorso che non avrebbe continuato a portare a nulla :asd:Citazione:
Questa parte:
L'hai editata via perché ti sei accorto che non tornava? :asd:
E tra l'altro era anche un discorso staccato da quello originale.
Quindi ho preferito chiuderlo e bon... anche perchè appunto, essendoci ora ad alti livelli il fuorigioco "semiautomatico", di fatto quel problema non dovrebbe esistere più.
Come si dovrebbe difendere contro un CR7 o un Messi (dei tempi belli) che possono piazzarsi tra i difensori e il portiere? O anche un Osimhen o un qualunque giocatore molto veloce?
Diventa una merda perchè non puoi permetterti di mettere troppo spazio tra la linea difensiva e la linea di fondo.
Quindi, difesa bassissima.
Conseguenza?
Siccome non puoi regalare 20-30 metri tra difesa e centrocampo, deve abbassarsi tantissimo anche il centrocampo. E, per lo stesso motivo, l'attacco.
Non "squadre più lunghe" (nessuno può permettersi di essere "lungo" in un calcio in cui l'atletismo è arrivato a questi livelli, si poteva fare al massimo fino a 30-35 anni fa) ma squadre bassissime.
In pratica, chi ha questi giocatori in squadra costringe l'altro ad arroccarsi dietro. Sarebbe il trionfo dei corridori.
Hai ragione quando dici che lo scopo principale del fuorigioco è quello di dare una "forma" alla partita (e non di trattenere gli attaccanti, quello è il mezzo e non lo scopo :asd: ).
Senza quella "forma", il calcio diventa un'altra cosa. Peggiore, come credo abbiano già capito da qualche secolo.
Sennò il fuorigioco l'avrebbero tolto da un pezzo, non è che ci voglia un genio per farsi la domanda "come sarebbe, senza fuorigioco?".
Non ho mica detto di essere d'accordo con quell'operazione, ho detto che lo scopo principale di quell'operazione imho è sempre stato quello.
Tra l'altro quel problema che sollevi è comune a tutte le operazioni che si basano su scambi pompati.
Tutte.
Ti danno un beneficio in quell'esercizio, ma poi ti rimangono come costi in quelli successivi.
Conviene? Non conviene?
Non lo so, secondo me alla lunga finisci per avvelenare il bilancio ed entri in un circolo vizioso... ma io non sono un esperto di contabilità e bilanci, quindi mi limito al massimo a registrare che se molte società fanno di questi giochetti, evidentemente fino ad un certo punto gli converrà.
Per il resto, abbastanza evidente che il fallimento sportivo di Artur abbia enormemente peggiorato la situazione anche lato economico (fosse diventato con frutto un titolare della Juventus, non ci staremmo neanche ponendo il problema), ma questo è ovvio. C'è bisogno di dirlo?
Tom, sembri un tredicenne anche quando ti sforzi a scrivere post seri, figuriamoci quando entri in modalità bimbominkia.
Ma se sei contento tu, va bene... figurati.
:sisi:Citazione:
Sono destinate a incrociarsi di nuovo le strade di Juventus e Napoli. Non per impegni sul campo, ché i ragazzi di Spalletti in questa stagione non hanno avuto rivali in Serie A e ai bianconeri di Allegri hanno inflitto una sconfitta pesantissima a gennaio, cucendosi già allora un pezzo di scudetto sulle maglie azzurre. No, qui si parla di futuro e di dirigenza in un mese chiave che dovrà portare il club del presidente Ferrero a prendere una decisione definitiva sulla questione direttore sportivo. Sì, ma in tutto questo il Napoli che c’azzecca, direbbe qualcuno. C’entra eccome, perché il nome che nella lista juventina alla voce ds si piazza più in alto resta sempre lo stesso: Cristiano Giuntoli.
Il dirigente di De Laurentiis è ancora adesso il favorito per ricoprire questa carica e tra i principali artefici del terzo tricolore partenopeo della storia. Il tempo dei sondaggi tramite intermediari e del casting è finito, ora si tirano le somme: con lo scudetto in bacheca e la necessità di fare chiarezza sul futuro (si parla di confronto tra il presidente del Napoli e Spalletti) è arrivato anche il momento per Giuntoli di capire i margini di manovra per uscire dal contratto che lo lega agli azzurri per un’altra stagione. Passa dunque da Napoli il piano A bianconero per il ds, ma serve il via libera di De Laurentiis e il lasciapassare non è così automatico. Il presidente azzurro, da quanto trapelato in questi giorni, non si opporrebbe tout court a una partenza del suo dirigente di punta, ma porrebbe almeno qualche paletto: no a buonuscite, no a fuga di cervelli calcistici. Sono i giorni decisivi per accelerare.
Il dirigente di De Laurentiis è ancora adesso il favorito per ricoprire questa carica e tra i principali artefici del terzo tricolore partenopeo della storia. Il tempo dei sondaggi tramite intermediari e del casting è finito, ora si tirano le somme: con lo scudetto in bacheca e la necessità di fare chiarezza sul futuro (si parla di confronto tra il presidente del Napoli e Spalletti) è arrivato anche il momento per Giuntoli di capire i margini di manovra per uscire dal contratto che lo lega agli azzurri per un’altra stagione. Passa dunque da Napoli il piano A bianconero per il ds, ma serve il via libera di De Laurentiis e il lasciapassare non è così automatico. Il presidente azzurro, da quanto trapelato in questi giorni, non si opporrebbe tout court a una partenza del suo dirigente di punta, ma porrebbe almeno qualche paletto: no a buonuscite, no a fuga di cervelli calcistici. Sono i giorni decisivi per accelerare.
E se Giuntoli dovesse saltare, per un motivo o per un altro? Niente paura, l’alternativa in casa Juve è rappresentata da Giovanni Rossi, principale alternativa e ipotesi che sicuramente non dispiacerebbe a Massimiliano Allegri. Al momento sembrano accantonate le altre ipotesi vagliate nelle scorse settimane, da Massara a Berta, in attesa di capire se la pista principale sia davvero percorribile.
https://www.tuttosport.com/news/calc...ve_dal_mercato
Fermo che prima di tutto immagino che si dovranno fare i conti in tasca, io do abbastanza per scontato che ci aspetterà nell'immediato un minimo di ridimensionamento.
Da capire se dovuto solo all'assenza delle coppe per un anno, o se sarà una cosa più impattante.
In questa logica, avrebbe senso cominciare a costruire sui giovani validi... e l'inglese mi pare abbia ampiamente mostrato di aver cose da dare.
Sinceramente da quello che ho visto mi ha colpito molto più di Soule, per dire.
Beh, ce n'era sicuramente più bisogno di una ovvietà come "l'operazione è stata principalmente economica" (cosa che sanno veramente tutti), su questo non c'è dubbio.
Per il resto, vedo che ti serve di nuovo un po' di spiegazione, quindi ok... andiamo.
1) Anche quando si fa un'operazione di tipo principalmente (o esclusivamente) economico, ci sono operazioni che hanno senso e altre che sono stronzate in partenza.
Prendere un ragazzo e farci 1 mln di plusvalenza due anni dopo ha un senso (esclusivamente economico).
Prendere un giocatore affermato, costoso (sia come cartellino che come stipendio), inutile per la tua squadra e difficilissimo da piazzare successivamente, è una stronzata in partenza. A quei livelli, non esiste che si possano fare operazioni esclusivamente economiche, quando le cifre sono così alte il giocatore deve PER FORZA dare un certo contributo alla squadra. Sennò diventa un disastro.
Perchè ti prendi la plusvalenza immediata ma ti crei anche un problema (più grosso del precedente, ovviamente) per il futuro.
2) No, non è un problema che vale per "tutte" le operazioni pompate, non inventarti cazzate :asd: .
Vale per quelle operazioni che non hanno senso nè economicamente nè tecnicamente, non per le altre. L'operazione "pompata" non è scritto da nessuna parte, che debba diventare un problema futuro (nè tantomeno che debba diventare un cataclisma come Arthur). E' per questo, che le società le hanno sempre fatte e continuano a farle. Gli esempi sono sotto gli occhi di chiunque segua un minimo il calcio (Osimhen è il caso più clamoroso ma non l'unico).
Il motivo per cui la Juve ha fatto l'operazione Arthur (e il motivo per cui è stata un disastro simile) è che sono andati in cerca del modo veloce per tappare un buco in bilancio.
Serviva una società disponibile a prendersi Pjanic ad una cifra tale da poter mettere a bilancio l'ennesima plusvalenza fasulla. E serviva subito (mi pare che Pjanic avesse solo un altro anno di contratto, oltre al fatto che i bilanci stavano già messi male).
L'unica che hanno trovato è stata il Barcellona, che però in cambio ha preteso la disponibilità a fare il giochetto all'inverso, piazzando Arthur e piazzandolo ad una cifra superiore (creando il problema di cui sopra).
I geni l'hanno accettato, convinti che Arthur sarebbe stato utile o che quantomeno non sarebbe precipitato come valore, in modo che in futuro sarebbero riusciti perlomeno a venderlo senza farci minusvalenze. E hanno cannato entrambe le ipotesi.
Te sembri ottuso pure quando provi a capire, figurati quando fai finta di non farlo.Citazione:
Tom, sembri un tredicenne anche quando ti sforzi a scrivere post seri, figuriamoci quando entri in modalità bimbominkia.
Ma se sei contento tu, va bene... figurati.
Mi va meglio sembrare un tredicenne, onestamente.