Sì l'impatto visivo globale è mozzafiato, secondo me non è solo un fatto di andare a spaccare il pixel in 4 o aspettarsi l'anisotropico 16x ultranextgenstocazzo. E' proprio un mix di cinematicità delle immagini, luci, palette cromatica, contesto e commento sonoro sempre perfetti. Sono d'accordo anche io, l'immersione è totale, rarissimo caso di titolo che dopo un po' mi dava astinenza, dovevo rientrare in quel mondo. Oltre alla cura dei dettagli, la muscolatura del cavallo che si tende in maniera anatomicamente corretta a ogni passo, case villaggi e strutture che si edificano e crescono durante la storia, una miriade di cose che concorrono a renderlo vivo come pochi altri titoli.
Vedrai alla finequando pur di spolparlo ancora, ti ritroverai a tarda notte su ricerche google tipo "i dieci easter eggs più nascosi di RDR2" oppure "Le dieci location sconosciute più inquietanti" etc etc
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Credo che andando avanti ti si sblocchi appieno l'utilizzo delle stalle. Avrai 4 slot per tenerci 4 cavalli (6 sarebbe stato perfetto per me, ma vabbè), credimi, cambierai decine di cavalli pensando ogni volta "Ah, questa è la bestia definitiva"e poi non sarai mai contento, li ruoterai, ricomprerai, rivenderai, catturerai allo stato brado.
Alla fine ho raggiunto il mio equilibrio con Turcomanno Blood Bay, Turcomanno Silver, Olandese a sangue caldo maculato, e il cavallo unico, quello tutto nero che si cattura solo nella vallata dove sta il covo degli O'Driscoll. L'Hanging Dog Ranch insomma.
Belli gli arabi, veloci, ma come ho già detto minuscoli, e dovendo giocare perennemente col personaggio in terza persona, e quindi davanti agli occhi, non mi garba vederlo a cavalcioni di un bidet.






quando pur di spolparlo ancora, ti ritroverai a tarda notte su ricerche google tipo "i dieci easter eggs più nascosi di RDR2" oppure "Le dieci location sconosciute più inquietanti" etc etc
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