Praeaey (aeae) for the Gods. Siamo in early access (0,5) e si vede, ma il gioco è molto stabile e leggero. L'inizio è identico a Rime, che ho appena finito; naufraghi in una terra sconosciuta e onirica. La prima cosa da dire è sui livelli di difficoltà: easy e normal riguardano probabilmente difficoltà di nemici e Colossi, a Hard, la mia scelta, ilo freddo e la fame possono uccidere ugualmente il personaggio (non customizzabile, almeno per ora). Si possono raccogliere cibo e materiali in giro per le mappe alla Rise of the Tomb raider (bacche, semi, e altro), i materiali serviranno per costruire equipaggiamenti. Ho affrontato e ucciso il primo colosso, omaggio, citazione, copia 1 a 1 del primo coloso di Shadow of the colossus. La differenza qui è che non servono armi: il tizio in questione (forse tutti) hanno dei "rivetti" in psti strategici (i sigilli in SOTC) che bisogna sollevare e risbattere dentro provocando l'avanzamento della barra di completamento del sigillo in questione. La scalata al colosso è identica, ti aggrappi al pelo e sali, se il tizio si crolla tappi un tasto per non perdere stamina e continui.GRaficamente non è niente di che, anche a causa dell'ambientazione (neve e rocce) è ci sono ancora alcune texture da early access. Quando non si scalano mostri sembra di stare in una versione di breath of the wild indie, stessa o quasi barra della stamina, si scala ogni superficie e si combattono nemici nella nostra scala (il combat melee è terribile, almeno per ora). Hai poi archi, armi melee, un rampino per attaccarsi ai posti irrangiungibili (anche al volo, con effetto rallenty) e il mantello per planare sul vento.
Mi sta incuriosendo e pur non essendoci testo di nessun tipo, ciò che deve spiegare lo spiega bene, almeno per ora.