https://www.corriere.it/scuola/unive...a2ca0409.shtml

si è giocato la carriera.

Non so se abbia effettivamente ragione, ma la storia che nelle discipline scientifiche le donne siano discriminate è una balla fotonica.
Per fare un esempio, quando ho fatto l'università io era l'estatto contrario. Io alla fine degli studi ho dovuto mollare tutto e farmi un anno di militare, perdendo completamente il contatto con il mondo universitario, mentre le mie colleghe hanno potuto restare all'università e prepararsi per i concorsi.