Vi scrivo dalla superficie, fuori dal vault 69.
Non è come vi hanno detto, l’aria è respirabile.
Vi scrivo dalla superficie, fuori dal vault 69.
Non è come vi hanno detto, l’aria è respirabile.
Dopo due mesi di emergenza forse...e dico forse...oggi iniziamo a produrre le mascherine a sufficienza e tra qualche settimana dovremmo raggiungere il fabbisogno richiesto.
Si parla di quelle chirurgiche...quelle di "stoffetta" per intenderci (quelle che verranno prodotte anche dall'industria della moda che è un loro modo per prendere qualche soldo, perché si stanno cagando sotto anche loro...export azzerato e crisi mondiale ...ora è un po' dura vendere 300 euro di t-shirt).
Per le altre coi filtri si stanno attivando ora per fare dei bandi, nonché della verifica delle certificazioni... (nel frattempo il grosso proviene sempre dall'estero).
...ecco...aggiungi alle tue tempistiche il tempo da quando si troverà "il farmaco" (dal vaccino, alla cura, ecc.) a quando verrà approvato a livello ministeriale e poi a quando materialmente si troverà la fialetta in ogni farmacia.
(A essere veloci e ripeto ad essere veloci, autunno è un orizzonte temporale se OGGI si trova il "farmaco").
Nessuno, nemmeno gli "esperti" auspicano il lockdown totale fino all'eradicazione del virus, in tutto il mondo la strategia è la famosa "flatten the curve" per non sovraccaricare gli ospedali, di fatto gli unici che lo dicono sono appunto quelli che "ci vorranno anni quindi riapriamo tutto subito e fanculo agli anziani"
è encomiabile il tuo sforzo nel perseverare nel buonsenso e nella logica, ma qui c'è gente che vuole farsi prendere dalle emozioni, non l'hai ancora capito? ti pare che chi sta vivendo il SOGNO di vivere una Chernobyl come nelle serie tv, ma senza rischiare poi cosi' tanto il culo, vuole sforzare i suoi neuroni per capire la differenza tra un decreto legge e una circolare ministeriale volta ad aiutare l'interpretazione del legislatore?
Basta usare la logica. Quelli che stanno sclerando adesso scleravano già dopo la prima settimana di lockdown. Anzi, dopo il primo giorno. Basta andare indietro qui (o fuori di qui nei social, ecc.) a vedere quello che postavano. Quindi gli argomenti che cacciano fuori adesso sono strumentali. Ma poi che ti aspetti? Che si arrivi a un buon traguardo dopo solo poche settimane? Ovvio che devi dare più tempo, sennò davvero quanto fatto finora sarà stato inutile. Altrettanto ovvio che certezze ce ne siano poche, ma visto come sono state contrastate epidemie del genere nel recente passato il tentativo ci sta tutto, dato quello che c'è sull'altro piatto della bilancia.
Peraltro questi sono in una sorta di situazione win-win. Frignano tutto il tempo per poter fare come vogliono -> l'indisciplinatezza, il gnegneggiare diffuso e la pressione verso le istituzioni, che porta ad allargare le maglie, spingono più gente a stare in giro e a diffondere potenzialmente il contagio (ricordiamo che 'sta roba è esponenziale, quindi anche piccole minoranze insubordinate possono fare danni enormi) -> il lockdown non funziona o è meno efficace, e a una certa bisognerà riaprire per forza -> possono gridare trionfanti che era vero che il lockdown non serviva a un cazzo, come andavano dicendo.
"Nell'agricoltura italiana lavorano 400 mila lavoratori stranieri regolari, il 36% del totale, la maggior parte dei quali rumeni. Quest'anno non arriveranno. Chi raccoglierà gli ortaggi e la frutta? Servono almeno 200 mila lavoratori extracomunitari. Serve subito un decreto flussi".
Giorgio Gori
ecco
- - - Aggiornato - - -
abbiamo i percettori di reddito di grattalapanza, teoricamente obbligati ad accettare proposte di lavoro per mantenere il loro sussidio di divano e slot machine.
intravvedo una soluzione
Ce li voglio vedere quelli col reddito di cittadinanza a zappare.
Restarting
L'idrossiclorochina e l'azitromicina sono GIA' in farmacia (antimalarico vecchio come il cucco e un antibiotico): bisogna aspettare solo che 1) verifichino l'efficacia, 2) si stabilisca un protocollo da seguire per la somministrazione. E questa combinazione credo non sia l'unica che sta venendo esplorata al momento.
Una volta accertato il punto 1) mi preoccuperei di più dei volumi di produzione e della lentezza della diagnosi.
No no, DEVONO essere tutti immigrati e tutti nuovi arrivi o non si può raccogliere nulla![]()
Finchè non finisce l'emergenza non ci vogliono venire manco loro comunque.
Restarting
Sulla rinvio di apertura delle aziende non si sa ancora nulla? Perché sennò teoricamente io in sto giorni devo andare in azienda ad accedere gli impianti. O pensano di fare il decreto domenica sera?
penso che non riapriranno una sega fino a quando non arriveremo a sotto i +1k nuovi positivi giornalieri
mia cognata ha una ditta di prototipazione, stampe in 3d. Oggi va a bergamo a consegnare delle valvole che hanno stampato, in ospedale, con l'esercito.
Ieri mi stava dicendo che potrebbero fare un sacco di cose (anche semplici mascherine) ma dalla regione o chi per loro non danno l'ok perchè tizio non da il via libera, perchè ci sono degli accordi con il politecnico e allora deve passare da loro, perchè il bollino che devono applicare deve arrivare, le cavallette....e quindi, forse, tra 40 giorni riescono a darle retta.
Parliamo di una ditta super certificata che lavora con grosse aziende, non il cugino con la stampantina 3d in garage
ma in questi casi, non esiste un modo, una via preferenziale per chi produce materiale medico in situazioni di emergenza?
I progetti sono noti, loro si limitano a stampare e consegnare il materiale. Capisco che debba essere controllato ma è la parte più veloce da fare rispetto al lavoro che c'è dietro (ho lavorato in una torneria e so come funziona)...magic italy
La butto lì
Ma se io domani vado a donare il sangue... (Io o altri) volendo possono fare il sierologico per trovare anticorpi?