Siamo abituati a vedere il mercato fatto di una grossa fetta di piccoli medi consumatori che poi sono anche i lavoratori che producono i beni di consumo. Ma quest'idea è nata solo dalla seconda metà dell'ottocento, e sviluppatasi prevalentemente nella seconda metà del novecento. La prima rivoluzione industriale e una forma di capitalismo moderno esistevano già a partire dal settecento e la massa della popolazione partecipava solo come forza lavoro e non anche come consumatore finale. I pochi beni prodotti (e i conseguenti flussi di denaro) riguardavano principalmente i grandi capitalisti. E con l'automazione forzata della forza lavoro si riandrà versò questo equilibrio. Pochi piccoli imprenditori che vendono / scambiano fra loro prodotti di lusso e la gran parte della produzione di massa andrà a morire, anche per questioni di impatto ambientale.

Il resto della popolazione vivrà come topi in una lotta per la sopravvivenza