tra le varie cose che mi fanno ridere dei "benpensanti", è il loro insistere sul fatto che come Europa/Italia, bisogna scendere a patti con Putin e trattare la pace
ora, a parte il fatto che quello manco ci sta ad ascoltare visto che ormai è partito per la tangente, ma soprattutto, a che titolo noi come europei/italiani andremo a trattare la pace con Putin, se quello vuole cose dell'Ucraina e quest'ultima non gliele vuole dare? Cioè mica disponiamo dei territori ucraini o della sovranità del popolo/territorio ucraino che noi possiamo disporre di loro a nostro piacimento
perchè questo vorrebbe dire comportarsi come Putin, cioè il pensare che il territorio e la sovranità di un altro stato, sia nelle sue/nostre disponibilitàNon possiamo dirgli "ok prenditi la crimea/donbass ecc basta che la smetti", se gli ucraini queste cose non le vogliono dare
cioè anche qui è l'assurdità nell'assurdità
l'unica cosa che possiamo fare noi e agevolare il più possibile il confronto e le relazioni diplomatiche tra i due paesi, cioè ucraina e russia
e magari farci smettere di prendere per il culo dai russi che parlano di diplomazia da un mese ed è palese che non gliene freghi un cavolo visto che per loro diplomazia=darci tutto quello che vogliamo. E quando ci dicono "ehh fate male a mandare via i diplomatici russi dall'italia/europa, si vede che non volete il dialogo" la risposta da dargli dovrebbe essere o "ci siamo rotti di farci prendere per il culo" o, soprattutto "guardate che non è con noi che dovete parlare eh, ma con gli ucraini, non possiamo mica decidere noi per loro"
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Originariamente Scritto da abaper
