Va tutto bene in Ucraina oppure...

[caesarx]

Io giuro che non ci arrivo. Secondo il vostro ragionamento i criminali nazisti andavano spellati vivi, messi nel sale poi cotti a fuoco lento, e voi sareste stati lì a guardare mangiando popcorn.

Personalmente mi pare una barbarie sorridere della morte di qualcuno, soprattutto se si tratta di una morte dolorosa, anche se questo qualcuno è un efferato criminale.

Parlate dei russi come se fossero dei borg, governati da una unica mente comune. Non è così, e non sapremo mai chi erano i tre morti carbonizzati in quel carro, quali fossero i loro desideri, sogni, quale fosse la loro storia e perché si trovassero lì, come non lo sappiamo per la stragrande maggioranza dei morti in guerra.

Che ci sia un aggressore e un aggredito, e che la ragione sia dalla parte dell'Ucraina, non ci sono dubbi.
Pare anche che da parte russa vi sia una preponderanza di crimini di guerra rispetto agli ucraini, ma questo non fa di tutti i russi dei criminali, così come non fa di tutti gli ucraini degli eroi.

Poi mi fa morire che la colpa di tutti i russi sia appoggiare un dittatore. Andate pure a fare l'opposizione in dittatura, sono tutti finocchi col culo degli altri.

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[Milton]

Io giuro che non ci arrivo. Secondo il vostro ragionamento i criminali nazisti andavano spellati vivi, messi nel sale poi cotti a fuoco lento, e voi sareste stati lì a guardare mangiando popcorn.

Personalmente mi pare una barbarie sorridere della morte di qualcuno, soprattutto se si tratta di una morte dolorosa, anche se questo qualcuno è un efferato criminale.

Parlate dei russi come se fossero dei borg, governati da una unica mente comune. Non è così, e non sapremo mai chi erano i tre morti carbonizzati in quel carro, quali fossero i loro desideri, sogni, quale fosse la loro storia e perché si trovassero lì, come non lo sappiamo per la stragrande maggioranza dei morti in guerra.

Che ci sia un aggressore e un aggredito, e che la ragione sia dalla parte dell'Ucraina, non ci sono dubbi.
Pare anche che da parte russa vi sia una preponderanza di crimini di guerra rispetto agli ucraini, ma questo non fa di tutti i russi dei criminali, così come non fa di tutti gli ucraini degli eroi.

Poi mi fa morire che la colpa di tutti i russi sia appoggiare un dittatore. Andate pure a fare l'opposizione in dittatura, sono tutti finocchi col culo degli altri.

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Da quotare e incorniciare.

Purtroppo in questo thread abbondano gli adolescenti (almeno mentalmente, se non anagraficamente), per cui val bene far la voce grossa senza avere la più pallida idea delle condizioni di vita dei soldati al fronte. Di quel che non si può parlare, si dovrebbe tacere, ecco.

[Kemper Boyd]

Io giuro che non ci arrivo. Secondo il vostro ragionamento i criminali nazisti andavano spellati vivi, messi nel sale poi cotti a fuoco lento, e voi sareste stati lì a guardare mangiando popcorn.

Personalmente mi pare una barbarie sorridere della morte di qualcuno, soprattutto se si tratta di una morte dolorosa, anche se questo qualcuno è un efferato criminale.

Parlate dei russi come se fossero dei borg, governati da una unica mente comune. Non è così, e non sapremo mai chi erano i tre morti carbonizzati in quel carro, quali fossero i loro desideri, sogni, quale fosse la loro storia e perché si trovassero lì, come non lo sappiamo per la stragrande maggioranza dei morti in guerra.

Che ci sia un aggressore e un aggredito, e che la ragione sia dalla parte dell'Ucraina, non ci sono dubbi.
Pare anche che da parte russa vi sia una preponderanza di crimini di guerra rispetto agli ucraini, ma questo non fa di tutti i russi dei criminali, così come non fa di tutti gli ucraini degli eroi.

Poi mi fa morire che la colpa di tutti i russi sia appoggiare un dittatore. Andate pure a fare l'opposizione in dittatura, sono tutti finocchi col culo degli altri.

Quoto tutto, miglior post delle ultime ennemila pagine, per distacco

- - - Aggiornato - - -

Alla fine siamo quei tre o quattro che non hanno mai raggiunto la maturità mentale ma fanno rumore come 30/40
Come i gay pride diciamo

fixed

[Manu]

Io giuro che non ci arrivo. Secondo il vostro ragionamento i criminali nazisti andavano spellati vivi, messi nel sale poi cotti a fuoco lento, e voi sareste stati lì a guardare mangiando popcorn.

Personalmente mi pare una barbarie sorridere della morte di qualcuno, soprattutto se si tratta di una morte dolorosa, anche se questo qualcuno è un efferato criminale.

Parlate dei russi come se fossero dei borg, governati da una unica mente comune. Non è così, e non sapremo mai chi erano i tre morti carbonizzati in quel carro, quali fossero i loro desideri, sogni, quale fosse la loro storia e perché si trovassero lì, come non lo sappiamo per la stragrande maggioranza dei morti in guerra.

Che ci sia un aggressore e un aggredito, e che la ragione sia dalla parte dell'Ucraina, non ci sono dubbi.
Pare anche che da parte russa vi sia una preponderanza di crimini di guerra rispetto agli ucraini, ma questo non fa di tutti i russi dei criminali, così come non fa di tutti gli ucraini degli eroi.

Poi mi fa morire che la colpa di tutti i russi sia appoggiare un dittatore. Andate pure a fare l'opposizione in dittatura, sono tutti finocchi col culo degli altri.

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Facendo fuori quel carro armato (che dl sicuro non era mandato avanti da tre contadini yakuti arruolati a forza) hanno di sicuro salvato molte vite ucraine... il T-90M è il modello di punta russo, e dubito fortemente che quelli non fossero militari di professione e motivati.

È brutto essere contenti della morte dei militari di un esercito invasore?

Io spero che gli ucraini vincano, ed è inevitabile che molti ci lascino le penne.

I russi non combattono per liberare la propria terra, ma per cancellare l'identità di una nazione e sottometterla una volta per tutte, a suon di stragi, rapimenti, deportazioni, disastri ambientali di portata apocalittica, etc.

Voi avete la vostra sensibilità, io ho la mia. Di sicuro, quel carro armato e quell'equipaggio non uccideranno più nessuno.

[Milton]

Facendo fuori quel carro armato (che dl sicuro non era mandato avanti da tre contadini yakuti arruolati a forza) hanno di sicuro salvato molte vite ucraine... il T-90M è il modello di punta russo, e dubito fortemente che quelli non fossero militari di professione e motivati.

È brutto essere contenti della morte dei militari di un esercito invasore?

Io spero che gli ucraini vincano, ed è inevitabile che molti ci lascino le penne.

I russi non combattono per liberare la propria terra, ma per cancellare l'identità di una nazione e sottometterla una volta per tutte, a suon di stragi, rapimenti, deportazioni, disastri ambientali di portata apocalittica, etc.

Voi avete la vostra sensibilità, io ho la mia. Di sicuro, quel carro armato e quell'equipaggio non uccideranno più nessuno.

Opinione leggitima, ma, al netto di tutte le astrazioni possibili ("essere russo", "essere ucraino", "essere buono", "essere cattivo", etc.), c'è un video che mostra una persona (di cui non sappiamo nulla peraltro) morire tra atroci sofferenze.
La mia reazione in questi casi è di cercare di rispettare la sofferenza dell'individuo (ripeto dell'individuo in quanto tale, non in quanto "russo", "ucraino", etc.) evitando il tifo da stadio, gli insulti, etc. Poi, per carità, sicuramente abbiamo sensibilità diverse...

[Enriko!!]

Opinione leggitima, ma, al netto di tutte le astrazioni possibili ("essere russo", "essere ucraino", "essere buono", "essere cattivo", etc.), c'è un video che mostra una persona (di cui non sappiamo nulla peraltro) morire tra atroci sofferenze.
La mia reazione in questi casi è di cercare di rispettare la sofferenza dell'individuo (ripeto dell'individuo in quanto tale, non in quanto "russo", "ucraino", etc.) evitando il tifo da stadio, gli insulti, etc. Poi, per carità, sicuramente abbiamo sensibilità diverse...

C'è da dire poi che anche stando al diritto, un soldato che esegue gli ordini, ordini legittimi (che non comportano crimini di guerra) non ha colpe, insomma il soldato fa il soldato...eventuali implicazioni morali/politiche guerra giusta o meno ricadono su chi quella guerra l'ha ordinata.

Dunque boh, poi pure io ho sentimenti contrastanti quando vedo magari una postazione / battaglione russo distrutto...per lo più viene da pensare bene, però se ci si ferma a pensare alla gente morta, è difficile sentirsi di esultare.
e io sono uno che spera veramente che l'esercito russo vada in rotta e gli ucraini avanzino come uno schiacciasassi fino a riprendersi ogni cm...

Però se si scende a pensare alla storia (possibile) di ogni singolo soldato, che si molti (quasi tutti) saranno per lo più caproni ignoranti, annebbiati da ideologie dubbie e quant'altro, per convinto che molti di loro si siano ritrovati li anche senza volerlo, che fosse per loro non ci sarebbero mai andati, probabilmente anche molti piloti di carri, o soldati professionisti, che magari sono entrati nell'esercito più che altro di avere così un pasto garantito e un posto dove stare al caldo, e per il resto di dover al limite pattugliare qualche base dimenticata...
Perchè la maggior parte di chi compone l'esercito è gente che viene dalle zone più sperdute e per cui le forze armate è un modo per garantirsi un minimo di esistenza dignitosa.

[Bobo]

infatti hitler non era cattivo, è che lo disegnavano cosi'

Mamma mia

Tutto vero se volutamente vuoi ignorare gli ultimi 24 anni in cui i bravi falegnami/contadini/impiegati russi hanno votato putin e son stati zitti di elezione in elezione, di omicidio in omicidio, di sparata imperialista dopo l'altra e che pure ore tacciono in massa ed a cui l'unica cosa che interessa è fare qualche soldo da spendere in vodka.

Ma cosa

Viviamo in un Paese democratico, con fonti di informazione più o meno indipendenti che parlano più o meno di tutto...

E nonostante questo, (primo esempio che mi viene in mente) secondo i sondaggi per la maggior parte della popolazione italiana siamo "invasi" da stranieri (tipo oltre 30% percepito vs meno del 10% reale)
che sono responsabili della maggior parte dei crimini che avvengono nel Paese.

E tutto questo soprattutto grazie al lavoro pluriennale di alcuni media e di alcuni politici che descrivono un mondo che non esiste (non in questi termini, quantomeno) e che creano utili "nemici" su cui concentrare l'attenzione.

E ripeto, siamo in una democrazia, con una certa pluralità di informazione e che non fa sparire le persone scomode lanciandole da una finestra.


Credo che chiunque di noi, magari con un po di sforzo, possa immaginare quale sia il livello di deformazione della realtà in cui si vive sotto una dittatura, in un contesto in cui esiste una sola voce, tutti i media dicono la stessa cosa e se rompi troppo i coglioni magari ti offrono un thè.
A maggior ragione per quelle decine di milioni di persone che vivono in zone rurali, con meno scambi culturali, meno accesso ad informazioni "terze" e via dicendo... per intenderci, discorsi che magari si potrebbero fare per il moscovita medio, non esistono per tanti altri suoi connazionali.

E secondo questa logica, il 25 enne russo nato e cresciuto sotto il regime di Putin merita di morire bruciato vivo perchè nella sua vita non si è ribellato ad una dittatura che gli fa il lavaggio del cervello da quando è nato?

Il contadino o il falegname messo al comando di un T-90M

Dai su, ci puoi arrivare pure tu.

Basta guardare un pelo oltre il tuo naso, se qualche volta ci riesci.

Io giuro che non ci arrivo. Secondo il vostro ragionamento i criminali nazisti andavano spellati vivi, messi nel sale poi cotti a fuoco lento, e voi sareste stati lì a guardare mangiando popcorn.

Personalmente mi pare una barbarie sorridere della morte di qualcuno, soprattutto se si tratta di una morte dolorosa, anche se questo qualcuno è un efferato criminale.

Parlate dei russi come se fossero dei borg, governati da una unica mente comune. Non è così, e non sapremo mai chi erano i tre morti carbonizzati in quel carro, quali fossero i loro desideri, sogni, quale fosse la loro storia e perché si trovassero lì, come non lo sappiamo per la stragrande maggioranza dei morti in guerra.

Che ci sia un aggressore e un aggredito, e che la ragione sia dalla parte dell'Ucraina, non ci sono dubbi.
Pare anche che da parte russa vi sia una preponderanza di crimini di guerra rispetto agli ucraini, ma questo non fa di tutti i russi dei criminali, così come non fa di tutti gli ucraini degli eroi.

Poi mi fa morire che la colpa di tutti i russi sia appoggiare un dittatore. Andate pure a fare l'opposizione in dittatura, sono tutti finocchi col culo degli altri.

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Quoto ogni singola riga, a parte forse il grassettato.

[Bobo]

Facendo fuori quel carro armato (che dl sicuro non era mandato avanti da tre contadini yakuti arruolati a forza) hanno di sicuro salvato molte vite ucraine...

Puoi facilmente capire che tra "bene, un carro russo in meno" e "ah ah ah, guarda come rotola... muori gonfio e male, russo di merda" c'è una leggera differenza.

Opinione leggitima, ma, al netto di tutte le astrazioni possibili ("essere russo", "essere ucraino", "essere buono", "essere cattivo", etc.), c'è un video che mostra una persona (di cui non sappiamo nulla peraltro) morire tra atroci sofferenze.
La mia reazione in questi casi è di cercare di rispettare la sofferenza dell'individuo (ripeto dell'individuo in quanto tale, non in quanto "russo", "ucraino", etc.) evitando il tifo da stadio, gli insulti, etc. Poi, per carità, sicuramente abbiamo sensibilità diverse...

Esattamente.

[Gilgamesh]

Quoto ogni singola riga, a parte forse il grassettato.

Questa concezione che uno debba per forza essere una brava persona per "meritarsi" il diritto alla vita mi fa orrore.