
Originariamente Scritto da
Manu
Ci sono, tranquillo

la penso così:
- Non so se le dichiarazioni contrastanti ed esagerate di Trump, JD Vance, Hegberth ed altri siano roba tipo poliziotto buono / poliziotto cattivo per vedere reazioni e "forzare" la situazione, oppure semplice disorganizzazione, oppure abbiano deciso di ritrattare dopo aver visto certe risposte.
Ad ogni modo adesso qualche trattativa DEVE cominciare per forza, vediamo che fanno. Dubito che Putin voglia fare chissà quale concessioni, quindi mi sa che alla fine sarà tanto casino per nulla.
- Zelensky mi pare si sia mosso benissimo, bilanciando come si deve dichiarazioni concilianti con altre più dure e risolute. Solo applausi
- Trump, Vance ed Hegseth hanno detto che gli aiuti continueranno, quindi adesso la vedo dura fare una retromarcia completa
- La NATO è finita, o quantomeno dobbiamo considerarla come tale, a prescindere dai Trump o dai Biden. La precedente amministrazione non permetteva agli ucraini di colpire in territorio russo "perché sennò Putin si incazza", non riesco a credere che in caso di invasione russa dei Baltici (per dire) questi mandino i loro soldati a morire per Vilnius. Per Trump il discorso vale ancora di più.
- Per me per l'Europa l'ideale sarebbe fare un'alleanza militare senza gli USA e con l'Ucraina al suo posto (sì, anche un'Ucraina con del territorio in meno). Hanno 700,000 soldati "induriti" e bene addestrati, risorse naturali, industria bellica in crescita costante e probabilmente sarebbero in grado di costruirsi ICBM e bombe nucleari da soli in pochissimi anni. Ed in caso di attacco russo non credo proprio esiterebbero ad impugnare nuovamente le armi. Chiaramente servirebbero almeno 2-3 anni?
Ah, ci aggiungo che probabilmente la Russia non è affatto vicina al collasso economico, temo possano andare avanti per anni. Con difficoltà, certo, ma da quelle parti sono storicamente abituati al pane con cipolle