
Originariamente Scritto da
Zhuge
Galf, non avertene a male, ma quello che tu spacci per logica è mera opinione personale. Non sei in questo diverso da chi giustifica l'invasione dell'Ucraina, o della Polonia da parte dei nazisti, è lo stesso; prendi alcuni fatti, li interpreti secondo una certa ideologia e li presenti come verità, ponendo chi non condivide la tua interpretazione tra gli ignoranti o i reprobi. Io posso fare la stessa cosa, ma ecco che vengo accusato da te di essere un genocida. Il procedimento è esattamente lo stesso. Sostenere che Hamas sia una creazione dello Stato di Israele, al di là del fatto che io la possa o meno ritenere una stupidaggine, non è un fatto, è ideologia.
Quello che io ti dico, al netto di ogni opinione sui fatti concreti dell'attuale situazione, è molto semplice: ciò che tu definisci uno stato canaglia è in realtà un sistema di stato e di governo che nasce secondo precisi valori (è il nostro modello) e quindi dovrebbe avere degli anticorpi a quello che sta succedendo (e infatti c'è dissenso anche in Israele); dall'altra parte tutto questo non esiste e decenni di finanziamenti e di sostegni al popolo palestinese non sono stati in grado di creare uno stato paragonabile, nè mi pare di avere visto (ma posso anche sbagliarmi) intellettuali palestinesi che siano contrari all'attuale stato di cose, ma guardino anche alle colpe interne (certo, tu dirai, non ci sono colpe interne ai palestinesi, è tutta colpa dei fascioebrei). Sarà tutta colpa di Israele se i palestinesi ogni due per tre lanciano qualche razzo o insegnano ai bambini che il loro vicino deve essere cancellato dalle mappe? La risposta a questa domanda sta nel campo delle opinioni, non dei fatti.