quando va bene li sento 1 volta a settimana. questa settimana quel punto vendita avrà chiamato almeno 4 volte. oggi ho dovuto fare quasi 90 Km perché una tizia non aveva voglia di attaccare un monitor ad un pc, "non sono capace", leggasi "è il tuo lavoro non il mio" si ma il mio braccio non ci arriva fin dove sei.
troppa gente non ha ancora accettato il fatto che il computer ormai fa parte di OGNI lavoro e saperne un minimo è ormai essenziale. a scuola guida un minimo di meccanica te la spiegano, qui nessuno spiega un cazzo e nessuno ha voglia di sbattersi quel sapere quel minimo che serve.
altri esempi? un giudice che rifiuta gli atti in digitale perché "non posso sottolineare" o anche peggio.
un avvocato che si rifiuta di usare la consolle avvocato (si chiama davvero consolle con 2 L) perché "lui ha studiato legge, non informatica".
benvenuti nel 2017 trogloditi!
nel mio caso di sta sera però la colpa è dei colleghi non della commessa, questa commessa trovatasi con il problema allo scanner non ha chiamato me, ha prima chiamato chi dirige il punto vendita e solo allora le è stato detto che io esisto.
Pensa che se non ci fossero sti tecnologicamente ritardati, tu non avresti un lavoro. O per lo meno sarebbe estremamente più noioso
Solo tecnologicamente, tali?
Inviato dal mio LG-D855
Sii buono, mi hanno appena sbannato
Se è qualcosa che capita così di frequente allora è strano che non le sia stato detto prima "ehi, vieni qua che ti faccio vedere che si fa in questo caso", quello è vero. Poi se permetti a qualcuno che si trova per la prima volta in quella situazione non viene subito in mente che l'assistenza in remoto necessita una OTP per collegarsi.
Seguendo l'esempio PC-Auto, a parte che a scuola guida al massimo ti insegnano com'è fatto il motore usando sempre lo stesso disegno di una Panda dell'80 e non ti fanno vedere manco una volta sotto il cofano dal vivo, tutti usano un'auto ma molti si fermano al massimo al "fare benza", controllare i liquidi, sostituire una gomma, lampadina, fusibile, filtri, e tutti altri lavori facilmente fattibili a casa sono qualcosa "fuori portata". Pure i piccoli lavoro di casa, vedo tanti miei coetanei che sono usciti di casa ma non sono in grado di fare partire una caldaia e se chiedo degli attrezzi mi tirano fuori 2 cacciaviti a taglio di numero.
Quindi non è un problema legato solo all'informatica ma in generale c'è una mancanza diffusa di "sapersi arrangiare".
Del resto c'è anche da dire che se tutti sapessero arrangiarsi ci sarebbe tanta gente disoccupata!
A riguardo l'ultima "chiamata" direi che ci sta. Quando c'è un problema è normale prima sentire il superiore o il collega più esperto, magari è una cavolata che risolvono da soli e ti eviti di farti ore di strada per niente.
Vi racconto questa fresca fresca ...
Ieri mi arriva una mail da un istituto scolastico per una supplenza, nel testo veniva specificato di confermare la propria disponibilità inviando una mail ad un preciso indirizzo (diverso dall'indirizzo utilizzato per inviare la comunicazione ai docenti). Leggo la mail e già mi sale l'ISIS che è in me quando noto che in calce alla mail si possono leggere tutti gli indirizzi dei 100 e passa docenti in graduatoria... alla faccia della privacy (Ccn questo sconosciuto)
Stamattina mi arriva un'altra mail e leggo testuali parole:
"Confermo la mia disponibilità per la posizione indicata "
Ecco il genio, che fottendosene di quello che c'era scritto nella mail aveva semplicemente "risposto" alla mail mandando tale risposta a tutti i presenti in quella lista (e di fatto non confermando la sua disponibilità per quella cattedra visto che non ha inviato la risposta all'indirizzo corretto)![]()
Ultima modifica di ChioSa; 10-10-17 alle 11:12
Una cosa che ho notato piu' volte tra le persone di una certa eta', e' l'incapacita' di distinguere tra indirizzo gmail e account gmail. In pratica se un qualunque servizio/app gli chiede di loggarsi e per farlo gli chiede email e password, loro inseriscono la loro email gmail e la password del loro account gmail. Per loro indirizzo email e password sono una cosa indivisibile. Ho piu' volte provato a spiegare che servizi diversi da gmail usano l'indirizzo come semplice nome utente ma che al di la' di quello non c'e' nessun legame con la loro email, pero' e' risultato evidente che non hanno davvero capito.
Se i vari servizi loggassero le coppie di email/pass inserite dagli utenti, avrebbero a disposizione una quantita' di accessi ad account google sterminata.
Nuovo appuntamento con l'amico col pc di lavoro maltrattato. Non va più Adobe Photoshop Elements 7 (vecchissimo) dopo l'ultimo aggiornamento di Windows 10. Noto un'insolita lentezza quindi vado di scansione con Malwarebytes e... quasi 3000 elementi in quarantena. Dopodiché disinstallo una dozzina di bloatware probabilmente installatisi con qualche freeware ma tanto lui non sa mai come hanno fatto ad entrare.
Ah sì, mi ha chiesto di rimettergli Windows 7 così non ha più questi problemi.
--------------------------------------------------------------
Since 12-07-2002 +4.719 messaggi
--------------------------------------------------------------
"The man in black fled across the desert and the
gunslinger followed." Stephen King - The Gunslinger
--------------------------------------------------------------
sbagliato thread
Anche capissero la differenza, il risultato finale sarebbe lo stesso, visto che creerebbero un account per il nuovo servizio comunque con la stessa password. Sia mai che si usi un password manager o almeno che si utilizzino più password diverse per servizi diversi.![]()