
Originariamente Scritto da
Azad
Te l'ho detto, da come ne parli.
Le "contestualizzazioni" che fai su di lei sono molto più "pesanti" ("si è stancata, non mi vuole, non mi capisce, è ingiusta nei miei confronti, è fredda, mi accusa") di quelle che fai su di te che sono tutte più all'acqua di rose ("non sarò il miglior marito MA non faccio poi schifo", "mi distacco MA leggermente e comunque perchè l'ha fatto prima lei", MA questo, PERO' quello).
Quando, fattelo dire, farsi mandare fuori a lavorare PER MESI SENZA CONCORDARE UNA MAZZA non è una cosa che succede nel vuoto da un giorno all'altro. Se è capitata è perchè l'hai fatta capitare/hai lasciato che capitasse (ti sei pure reso disponibile!) e cascare dal pero adesso è un po' una cazzata.
Nonchè un altro "MA": "ok che si è arrabbiata MA pensavo che un po' le sarei mancato", che in più è anche un'altra di quelle cose che da come ne parli lei (che non prova neanche un po' di tristezza a non averti in casa) ne esce "peggio" di te.
Chiediti perchè l'hai fatto capitare e fermati un attimo a pensarci davvero.
A unificare e concludere quanto detto prima, aggiungo poi - ma questa è una lettura personale - la sempre appropriata massima sulle scoregge che
"Chi la dice l'ha fatta", che in questo caso vuol dire che se il tuo primo pensiero è che a lei sia passata la voglia, c'è una probabilità non trascurabile che sia un riflesso di un pensiero che hai tu stesso.
Insomma, riassumendo, sei molto più responsabile della situazione di quanto lasci a intendere parlandone qua dentro...che non è per dirti che sei unammerda, figuriamoci, certe volte le cose vanno come vanno e pace, ma nel frattempo ti auguro ogni felicità e in bocca al lupo.
Per discorsi più costruttivi e consigli più maturi, rimando al post di golem
