Duecento grammi di bontà, ma non in olio di oliva: il controller React-R di Turtle Beach offre molto più di quel che costa.
State cercando un controller leggero, robusto, preciso per la vostra Xbox o per il PC, ma non volete spendere troppo? Allora la prima scrematura da fare riguarda indubbiamente il sistema di connessione alla piattaforma di gioco: i controller wireless pesano e costano necessariamente di più di quelli cablati a causa della batteria e dei circuiti aggiuntivi per la trasmissione dei dati via etere. Ma se ci accontentiamo di un modello USB, la rosa di possibilità aumenta vertiginosamente ed è proprio tra queste che si nasconde il React-R di Turtle Beach, un prodotto molto interessante che abbiamo avuto modo di usare per qualche settimana.
ERGONOMIA STANDARD
Il layout del React-R segue lo standard imposto da Microsoft per queste periferiche, con le due manopole analogiche contrapposte, il D-Pad in basso a sinistra e i quattro pulsanti principali A B X Y in alto a destra. Al centro, però, sopra la zona normalmente riservata al tasto Xbox, ci sono tre pulsanti aggiuntivi che permettono di gestire le funzioni extra della periferica. Il tasto a sinistra permette di attivare la tecnologia Superhuman Hearing (tranquilli, ci torniamo dopo). Quello centrale permette di sfruttare il D-Pad per controllare l’audio in uscita sul connettore delle cuffie (come sempre posizionato sul lato inferiore del controller, a metà impugnatura) e, se premuto più volte, di programmare due grilletti aggiuntivi, posti sulla superficie posteriore dei manici, assegnando loro la funzione di qualunque altro pulsante del pad.Il tasto sulla destra, invece, permette di escludere rapidamente il microfono. Sul lato superiore ci sono i classici due bottoni LB/RB e immediatamente sotto di loro i grilletti LT/RT. I grilletti aggiuntivi P1 e P2, come dicevamo, sono posizionati sul retro dell’apparecchio e si raggiungono molto comodamente con le falangette delle dita medie. Il React-R pesa esattamente 207 grammi (parola della bilancia in cucina!) e la sua leggerezza lo rende particolarmente indicato per lunghe sessioni di gioco, mentre le impugnature zigrinate aumentano la sua aderenza coi palmi delle mani. Ne consegue un’ottima ergonomia, studiata in ogni minimo particolare e, dopo diversi giorni di test, non possiamo fare altro che confermarne la comodità generale.
ASCOLTO SOVRAUMANO? MEH…
Come premesso nel paragrafo precedente, nell’area superiore del joypad ci sono tre pulsanti di controllo e il primo permette di attivare Superhuman Hearing, a parole una tecnologia in grado di enfatizzare alcune frequenze audio per sentire meglio i passi e gli altri piccoli rumori che dovrebbero metterci in allarme durante una partita, traendone vantaggio sui nostri avversari. Chiaramente, possiamo usare questa tecnologia soltanto collegando un paio di cuffie alla presa jack sottostante. Attivandola, però, non diventeremo come Jaime Sommers: si tratta di un’equalizzazione del suono che tende a spingere verso l’alto le frequenze medio-alte e per tanto sì, sentiremo meglio alcuni particolari ma con ogni probabilità preferiremo usarla durante l’ascolto della musica, visto che Superhuman Hearing tende ad “aprire” maggiormente i brani dando loro dinamismo, con un’enfasi piuttosto marcata della linea di canto e delle frequenze attigue.Possiamo anche controllare il volume (indipendentemente dalla piattaforma di gioco e dalle sue impostazioni) direttamente dal pad tenendo premuto il tasto di controllo centrale (immediatamente sopra il tasto Xbox) e muovendo il D-Pad verso l’alto e verso il basso. Si tratta di un’azione che si impara a svolgere piuttosto rapidamente e che si può fare senza staccare le mani dal pad e questo può tornare utile in molte occasioni. Va da sé che alcuni pad più costosi (come anche il Recon della stessa marca) dispongano di pulsanti dedicati che si possono raggiungere con un dito solo, ma considerato il prezzo del React-R non ci possiamo certo lamentare. Con lo stesso tasto e il movimento a sinistra/destra della croce direzionale, invece, possiamo dare risalto alla colonna sonora del gioco oppure all’audio della chat, ma questo solo su console Xbox: su Windows questa funzione ci è purtroppo preclusa.
PER OGNI OCCASIONE
Il controller React-R, pur costando meno di 45 euro, ci ha dato grandi soddisfazioni in tutte le occasioni di gioco, ammaliandoci soprattutto per la sua comodità e per la leggerezza. È davvero difficile trovargli dei difetti evidenti. Non possiamo nemmeno dire che i grilletti analogici LT ed RT abbiano una corsa troppo lunga (che qualcuno potrebbe trovare eccessiva) dato che, in questo caso, basta mappare i due grilletti aggiuntivi P1 e P2 come se fossero LT ed RT pigiati a fondo, per ottenere in pratica una loro “versione digitale”!
È davvero difficile trovargli dei difetti evidenti, considerati prezzo e prestazioni