Bungie festeggia il suo trentesimo anniversario con una serie di contenuti, alcuni gratuiti e altri dietro un (carissimo) paywall, per Destiny 2.
Della storia di Bungie ne ha già parlato in dettaglio il collega Gabriele Barducci, pertanto non andrò a ripetere nulla di quanto è stato già pubblicato su queste pagine. Anzi, vi invito a leggere il suo articolo in caso non l’abbiate ancora fatto. Eppure lo studio americano ha voluto celebrare la sua storia con diversi contenuti inclusi nello speciale pacchetto a pagamento 30 anni di Bungie, oltre che tramite un update gratuito disponibile per tutti i giocatori di Destiny 2.
IL PASSATO DI DESTINY
Il piatto forte di questo add-on è senza ombra di dubbio il nuovo dungeon Morsa della Cupidigia che nasce da un celebre exploit del primo Destiny: quella “loot cave” nel Cosmodromo che ha regalato tanti oggettini prelibati a moltissimi guardiani. E proprio la prima fase di questo dungeon mette i giocatori dinanzi a orde di nemici che lasciano cadere degli engrammi speciali, i quali vanno poi depositati all’interno della famigerata grotta per far apparire un passaggio segreto. Una volta scesi nelle profondità della caverna veniamo accolti dal solito mix di platforming, enigmi (fin troppo trial and error questa volta, perlomeno alla prima run) e nemici da eliminare, con tanto di boss ovviamente.
possiamo finalmente mettere le mani sul lanciarazzi esotico Gjallarhorn
Non è un’attività semplice giacché richiede una buona dose di coordinazione tra i membri del team, ma la ricompensa è davvero ricca: una volta portato a termine il dungeon e aver completato la relativa quest, possiamo finalmente mettere le mani sul lanciarazzi esotico Gjallarhorn,
una delle armi più amate che ritorna dal videogioco precedente con un nuovo tratto che fornisce agli alleati muniti di lanciarazzi non esotici le medesime munizioni del Gjallarhorn. Queste esplodono dividendosi in più mini-razzi, causando un pandemonio sul campo di battaglia.

Il DLC aggiunge anche diversi oggetti di personalizzazione estetica (come l’armatura ispirata a Marathon), tra cui nuove decorazioni per armature, involucri degli spettri e un astore.
Peccato che il prezzo del pacchetto, ben € 24,99, appaia fin troppo esoso per i contenuti offerti. Di fatto l’add-on è leggermente più economico di un’espansione, ma non aggiunge nemmeno un decimo dei contenuti di queste ultime. Difficile giustificare un esborso simile per avere solo un dungeon –
seppur ben fatto e divertente – e un esotico (peraltro nemmeno completamente nuovo), più qualche arma leggendaria e altre piccole aggiunte di contorno.
IL FUTURO DI BUNGIE
Giudizio diametralmente diverso, invece, per le aggiunte gratuite rivolte a tutti i guardiani. Queste gravitano tutte attorno a una nuova attività PvE a sei giocatori che vede i giocatori partecipare a una sorta di show televisivo organizzato nientepopodimeno che da Xur, l’enigmatico Agente dei Nove, e il destriero Starhorse (avete letto bene).
il gruppo di giocatori affronta delle prove casuali
Per accedere alle prove di Xur bisogna viaggiare nell’Eternità, una nuova location che ospita una stanza del tesoro e i due personaggi organizzatori delle Sfide. Da essi possiamo acquisire una quest per sbloccare un esotico ispirato a Halo: la pistola Precursore. Per ottenerla basta semplicemente completare alcuni passaggi che prevedono la partecipazione dell’utente alle Sfide dell’Eternità. Qui il gruppo di giocatori affronta delle prove casuali che mettono i guardiani contro i classici nemici di Destiny.
Lo scopo è naturalmente quello di eliminare gli avversari e completare gli incarichi specifici delle varie sfide, ma anche quello di accumulare quanti più punti possibile per soddisfare le richieste (ossia le taglie) del bizzarro Starhorse. Alla fine dell’attività veniamo ricompensati con delle chiavi per aprire i forzieri nella stanza del tesoro di Xur, ottenendo così del loot inedito.

Questo è anch’esso ispirato al passato di Bungie. C’è per esempio
un nuovo fucile a impulsi che ricorda il Battle Rifle di Halo, per non parlare di una spada simile alle lame a energia degli Elite del medesimo franchise. Un tributo davvero simpatico alla storia della compagnia di cui possono godere tutti gli utenti. Ecco, forse
Bungie dovrebbe provare a offrire più contenuti del genere, gratuiti per tutti, senza far pagare ai fan somme di denaro davvero sproporzionate per delle aggiunte tutto sommato marginali, col rischio che poi scompaiano nel nulla – pardon, nel Vault – dopo qualche tempo come è già accaduto in passato, e
come accadrà con la pubblicazione de La Regina dei Sussurri.