Steam Next Fest 2025: un autunno demo-niaco – Speciale

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Steam Next Fest 2025: un autunno demo-niaco – Speciale

L’edizione autunnale dello Steam Next Fest porta con sé tante nuove demo, e come sempre ne abbiamo provate diverse. Ecco quindi una nostra selezione.

Come al solito vi proponiamo un ventaglio di videogiochi indipendenti e con alle spalle publisher affermati, spaziando tra vari generi e tipologie di prodotti, tra strategici, sparatutto, survival e molto altro.

MINOS

Sviluppatore/Publisher: Artificier / Devolver Digital
Genere: Strategico roguelite
Data di uscita: Da annunciare

Il primo videogioco di cui parliamo è Minos, il nuovo titolo in sviluppo presso Artificier. Si tratta dello studio che ha dato i natali a Showgunners e a Sumerian Six. In questo caso gli sviluppatori ci portano a esplorare il mito greco del minotauro Asterion rinchiuso nel labirinto costruito da Dedalo sull’isola di Creta. Nel gioco, una sorta di tower defense con struttura roguelite, agiamo sia come Dedalo che come Asterion. Nel primo caso, durante la fase di pianificazione, dobbiamo costruire un labirinto per evitare che gli avventurieri arrivino a uccidere il minotauro. In seguito, dopo aver completato la costruzione, possiamo controllare direttamente Asterion ed eliminare tutti gli eroi che non sono stati eliminati dalle trappole che avevamo piazzato in precedenza. La struttura roguelite fa sì che ogni partita sia diversa grazie alla generazione procedurale, così come le ricompense per aver completato i livelli. La demo offre un assaggio di tutto questo, mettendo in risalto un gioco promettente nonostante alcune sbavature anche importanti (interfaccia non sempre chiara, controlli poco intuitivi, uso di asset reallizzati con intelligenza artificiale generativa).

PAINKILLER

Sviluppatore/Publisher: Anshar Studios / 3D Realms e Saber Interactive
Genere: FPS cooperativo
Data di uscita: 21 ottobre 2025

Basta la presenza di uno spara-paletti per fare un Painkiller? Probabilmente no, soprattutto se poi si cambia praticamente tutto il resto. Quella di Painkiller è una demo che forse non rende giustizia al gioco che da qui a pochi giorni sarà disponibile nei negozi. Trasformare un adrenalinico sparatutto ad arene nell’ennesimo videogioco cooperativo per tre giocatori targato Saber Interactive (sebbene sia sviluppato da Anshar Studios) evidentemente non è stata una buona idea, soprattutto se ci si ritrova a saltellare come degli ossessi in giro per una mappa poco ispirata mentre si eliminano orde di demoni, boss e miniboss tutti uguali. C’è la spara-paletti, sì, ci sono anche i tarocchi che danno bonus speciali ai giocatori, ma l’unico livello presente nella demo confezionata per lo Steam Next Fest risulta poco ispirato. Il feedback delle due armi disponibili è praticamente inesistente e la sfida è quasi nulla, anche ai livelli più alti di difficoltà. Sprecare il nome di Painkiller in questo modo sembra un po’ un peccato. Speriamo che gli sviluppatori abbiano solo confezionato una brutta demo e che il videogioco completo sia di gran lunga migliore, ma abbiamo parecchi dubbi a riguardo.

SKATE STORY

Sviluppatore/Publisher: Sam Eng / Devolver Digital
Genere: Skateboarding
Data di uscita: 8 dicembre 2025

Dal purgatorio di Painkiller passiamo subito all’inferno di Skate Story, il nuovo videogioco di Sam Eng e Devolver Digital. In questo gioco sviluppato quasi interamente da una singola persona interpretiamo un demone di vetro, ciò significa che il suo corpo si frantuma in mille pezzi al primo contatto con qualsiasi ostacolo. E quindi quale migliore attività per un demone di vetro se non lo skateboarding? La demo di Skate Story offre un primo assaggio di un videogioco affascinante sia come concept che dal punto di vista artistico, non solo inteso come estetica visiva ma anche come comparto sonoro. Il dimostrativo serve più che altro da lungo tutorial grazie al quale apprendere le tecniche di base dello skateboarding. Lo scopo è quello di attraversare livelli pieni di ostacoli fino ad arrivare a una sorta di boss finale: una luna da sconfiggere (e poi inghiottire) accumulando punti su punti a suon di acrobazie. Da notare che in caso di errore o scontro rovinoso contro un ostacolo il respawn è pressoché immediato, il che elimina quasi del tutto il senso di frustrazione per una morte improvvisa. La demo per lo Steam Next Fest include un buon numero di contenuti e permette di prendere dimestichezza con le fondamenta del gioco, in vista dell’uscita tra poco meno di due mesi.

STAR TREK: VOYAGER – ACROSS THE UNKNOWN

Sviluppatore/Publisher: Gamexcite / Daedalic Entertainment
Genere: Gestionale survival
Data di uscita: Da annunciare

Quello di Star Trek è un universo narrativo affascinante ed è un peccato che non venga usato più spesso come base per un videogioco, e quei pochi che escono di solito hanno livelli qualitativi tutt’altro che eccelsi. Star Trek: Voyager – Across the Unknown fa differenza? Diciamo che la premessa su cui si basa questo titolo è già di per sé affascinante: prendere l’incipit della serie TV Voyager e permettere ai giocatori di plasmare il proprio viaggio di ritorno verso la Terra dopo essere stati scaraventati nel quadrante delta. La demo pubblicata per lo Steam Next Fest parte proprio dalla storia raccontata nel primo episodio della serie, permettendoci di cambiare il modo in cui il capitano Janeway si comporta nei confronti dei fuorilegge Maquis e come viene risolta la questione degli Okampa. Il risultato però non è dei migliori. In questo gestionale a tinte survival tutto si risolve viaggiando di pianeta in pianeta cliccando sulle icone per raccogliere le risorse, risolvere alcune quest testuali piuttosto banali e programmare la ricostruzione dei ponti della nave distrutti. C’è anche uno scontro tra navi spaziali, ma questo risulta particolarmente confusionario e poco convincente. Ci sono anche diverse incongruenze a livello di lore che potrebbero far infuriare i fan più accaniti. Insomma, forse l’attesa per un videogioco di Star Trek fatto come si deve sarà ancora lunga, anche se fino alla fine speriamo che il gioco completo sia di gran lunga migliore.

WARHAMMER 40,000: MECHANICUS II

Sviluppatore/Publisher: Bulwark Studios / Kasedo Games
Genere: Tattico a turni
Data di uscita: Da annunciare

Chiudiamo questa panoramica con la demo di Warhammer 40,000: Mechanicus II, sequel dell’apprezzato tattico a turni ambientato nel Tetro Millennio uscito nel 2018. Questo dimostrativo spiega le fondamenta del gameplay, rimaste pressoché invariate rispetto al gioco precedente, ma permette di giocare sia dalla parte dell’Adeptus Mechanicus, sia da quella dei Necron (vera novità di questo secondo capitolo). Trattandosi di una porzione tratta dalle fasi iniziali del gioco, la demo non è particolarmente impegnativa, puntando a offrire battaglie tattiche a turni compatte che si portano a termine in pochi minuti. Queste sono poi inframezzate da eventi testuali che, a seconda delle decisioni prese dal giocatore, possono offrire bonus o malus nei combattimenti successivi, ma anche unità aggiuntive o tratti speciali. Sembra pertanto esserci tutto ciò che si può chiedere da un sequel che non stravolge nulla, ma anzi va a modificare e aggiungere elementi di gioco qua e là.

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