E, alla fine, arriva inevitabile un calo fisiologico anche per Playerunknown’s Battlegrounds, che per la prima volta nella sua storia fa segnare una piccola diminuzione di giocatori su base mensile (qui la tabella esplicativa, stilata da Steam Charts): un -5,69% che sta nella natura delle cose e che non preoccupa più di tanto i vertici di PUBG Corporation, forti comunque dell’aver superato da poco le trenta milioni di copie vendute, mica bruscolini.
E voi che l’avete comprato, ci state ancora giocando o siete passati ad altro?