Age of Empires II: Definitive Edition – Recensione PS5

PC PS5 Xbox Series X

Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche Age of Empires II può uscire su PlayStation 5. E funzionare pure piuttosto bene.

Sviluppatore / Publisher: Xbox Game Studios Prezzo: €39,99 Localizzazione: Testi Multiplayer: Sì PEGI: 12 Disponibile su: PC (Steam), Xbox Series X|S, PS5 Data d’uscita: 6 maggio 2025

Non è tecnicamente la prima volta di Age of Empires II su PlayStation, visto che nel 2001 Konami aveva pubblicato un porting per PS2 dell’originale. Ma l’arrivo di questa Definitive Edition su PS5 è l’ennesimo atto di un mercato dove i muri non esistono più, e possiamo finalmente giocare quasi qualunque titolo su quasi qualunque piattaforma. E sempre più spesso quasi con qualunque periferica, visto che sia PS5 che Xbox supportano mouse e tastiera mentre dall’altra parte Steam ormai da anni ha abbracciato i controller di entrambe le case.

La vera sfida dietro Age of Empires II Definitive Edition però era chiaramente quella di permettere ad un titolo nato con in mente un’esperienza d’uso per desktop di essere fruibile anche in salotto. Il risultato, che dopo qualche ora di gioco penso si possa dire essere stato raggiunto egregiamente, non poteva limitarsi a suggerire di giocare con la tastiera – come invece spesse volte si fa a parti invertite su PC, suggerendo l’uso di un pad – ma doveva per forza adattarsi al controller.

DUALSENSE EMPIRES

Il lavoro di porting di AoE 2 su console era materia delicata, ma è stato fatto con cura

“Tradurre” un mouse nella lingua di un gamepad non è poi questa grandissima sfida. Alla fin fine anche una soluzione semplice come quella di far muovere il puntatore da uno degli stick analogici funziona piuttosto bene, Il problema sta in come trasporre il click, soprattutto quando devi permettere la selezione ad area mediante la combo click+trascina. La soluzione adottata in questa Definitive Edition di Age of Empires II per console è questa: premendo X una volta viene selezionato l’elemento su cui si è fermato il puntatore, premendo due volte in rapida successione invece vengono selezionate automaticamente tutte le unità dello stesso tipo – viene molto utile per controllare le truppe con cui combattere gli altri eserciti. Per la selezione ad area bisogna tenere premuto il tasto e aspettare che l’indicatore ad anello che compare a video si allarghi finché non tocca tutto quello che ci interessa.

Wololo!

Su questa base poi sono state inserite diverse shortcut che cercano di snellire il più possibile l’esperienza. Il d-pad diventa centrale, perché tramite le frecce si può accedere in modo istantaneo al centro città o selezionare le varie tipologie di unità, e in più sono state aggiunte alcune automazioni che per esempio permettono di stabilire in generale delle “linee guida” per il tipo di economia che si vuole sviluppare. Sulla base della selezione fatta sarà la CPU ad assegnare ai cittadini liberi i vari compiti da svolgere, decidendo quanti destinarne alla raccolta di cibo, quanti a quella del legname e così via per le varie risorse.

AGE OF USER EXPERIENCE

Peccato che la nuova campagna sia inclusa solo nella Premium Edition

I concetti da assimilare, in ogni caso, non sono pochi, e farlo senza un aiuto sarebbe impossibile. Per fortuna da questo punto di vista Age of Empires II su console è un gioco consapevole delle sue complessità, e non ha lesinato su tutorial e campagne per prendere dimestichezza col gioco e le varie interfacce. È stata inserita, tra le altre cose, anche un’opzione per attivare l’audio guida nei menu, che cerca di mettere una pezza a quello che è probabilmente il più grosso discomfort nel giocare Age of Empires II su console: la necessità di dover leggere parecchio testo in un caso d’uso – quello sul divano – che non è il più adatto. Difficile però chiedere più di così dal punto di vista dell’adattamento, trattandosi di un limite fisico.

È ancora l’Age of Empires II che ti ricordi. Con un leggero update grafico

Dove forse sarebbe stato lecito chiedere qualcosina di più era il fronte contenutistico: la nuova espansione, The Three Kingdoms, è disponibile solo per la Premium Edition, venduta a 59,99€ (e comprensiva anche delle espansioni Return of Rome, Battle for Greece, The Mountain Royals e Victors and Vanquished). L’edizione standard include solamente il gioco base e le tre espansioni Lords of the West, Dynasties of India e Dawn of the Dukes. Pacchetto comunque ricco, ma a cui appunto forse sarebbe stato il caso di aggiungere qualcosa di inedito.

In Breve: Age of Empires II Definitive Edition è un adattamento oculatissimo di uno dei più grandi classici mai usciti da Microsoft. Chi l’avrebbe mai detto che un giorno sarebbe uscito anche su PS5?

Piattaforma di prova: PS5
Com’è, come gira: Parliamo comunque della rimasterizzazione del 2019 di un gioco uscito in origine nel 1999. Non c’è nulla da segnalare e sarebbe strano il contrario.

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Pro

  • Ottimo adattamento dei controlli / Tanti contenuti...

Contro

  • ...ma inediti solo per la Premium Edition
8.5

Più che buono

Laureato con disonore in Informatica, gioca da quando all’età di tre anni circa ha doavuto imparare a scrivere "win" sulla tastiera del PC per far partire l’interfaccia a finestre.

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