Dopo avervi raccontato qui della mia esperienza con le prime ore della campagna single player (ma anche del co-op) di Far Cry 5, è giunta l’ora di mettere completamente a frutto il press tour in quel di Parigi narrandovi di Far Cry 5 Arcade, una cosa che a prima vista potrebbe apparire come una semplice appendice buttata lì, ma che in realtà rappresenta un valore aggiunto non da poco all’offerta che Ubisoft metterà sul piatto dei videogiocatori che vorranno dare fiducia a questo quinto capitolo della serie. Per sapere di che si tratta, non dovete fare altro che andare avanti a leggere.
IL MIO AMICO CHARLIE SA FARE IL LEVEL DESIGNER
Far Cry 5 Arcade sarà, di fatto, un mega contenitore a sé stante, quasi completamente separato dal braccio armato di Joseph Seed (quel “quasi” è dovuto al fatto che qualcuno dei talenti sbloccabili nella campagna single player potrà essere utilizzato anche in questa sede, e viceversa), nondimeno importante quanto il gioco base, per lo meno in un’ottica di prospettiva e di longevità. Dentro il calderone troveremo sia contenuti per il gioco singolo, sia per quello multiplayer: la peculiarità risiederà nel fatto che – oltre a quelli generati dal team di sviluppo – sarà possibile scaricare e giocare mappe e livelli costruiti da zero dalla community.
Far Cry 5 Arcade sarà, di fatto, un mega contenitore a sé stante
TUTTO IL BELLO DELLA COMMUNITY
Entrambe le esperienze differivano in modo totale non solo tra loro, ma anche nei confronti della campagna single player di Far Cry 5. Ciò che ha fatto Ubisoft, insomma, è stato creare una piattaforma di lavoro per la community che fosse totalmente affrancata dal gioco base e che consentisse, anche su console, di lasciare agio alla creazione di contenuti generati dall’utenza. Stando alle parole degli sviluppatori, l’editor conterrà modelli e template (si parla di 9000 oggetti!) provenienti non solo dai due episodi precedenti della serie (Far Cry 4 e Primal), ma anche da altri videogiochi di Ubisoft, come Assassin’s Creed Unity e Black Flag, così che chiunque con un minimo di fantasia possa sbizzarrirsi nei più folli dei mash-up. Peraltro, pare che i modder più abili potranno anche accedere a un tool in grado di scrivere semplici routine per l’Intelligenza Artificiale: un fatto, questo, che a mio avviso aumenterà a dismisura le possibilità di trovarci con in mano buone cose, in particolare proprio dal lato single player.
Dentro il calderone troveremo sia contenuti per il gioco singolo, sia per quello multiplayer