Naughty Dog è sinonimo di giochi mostruosamente curati, emozionanti e divertenti. Il team californiano non ha mai sbagliato un colpo ma con The Last of Us 2 ha alzato notevolmente il tiro, promettendo di “regalarci” l’avventura più indimenticabile di sempre. È ancora presto per dire se l’obiettivo è stato raggiunto, ma in attesa del verdetto finale godiamoci i primi passi del ritorno di Ellie e Joel.
Ormai lo sanno anche i sassi, da oltre una settimana tutte le redazioni del mondo stanno giocando a The Last of Us Parte II. Sony e Naughty Dog hanno voluto dare a giornalisti e critici tutto il tempo per gustare appieno, e successivamente metabolizzare, uno dei sequel più attesi nella storia dei videogiochi. Per conoscerne tutti i dettagli dovrete attendere ancora un po’, ma nel frattempo ci è stata concessa l’opportunità di regalarvi un primo assaggio di questo progetto rischiosissimo, ma al tempo stesso spaventosamente affascinante. In questa sede non mi è concesso parlarvi dei dettagli della trama, tuttavia una prima infarinatura di ciò che vi aspetta è necessaria.
IL MONDO È CAMBIATO
Sono passati 5 anni dagli eventi narrati in The Last of Us. Il mondo non si è risanato, forse è ancora più malato di prima. Sono gli equilibri ad essere cambiati. Gli infetti sono ancora la “razza” più feroce e pericolosa, ma l’uomo sta facendo di tutto per riprendersi questo primato.
Ognuno ha le proprie motivazioni per prevalere sugli altri, per affermare il proprio credo e tentare di diventare la nuova specie dominante. In questo panorama si muove Ellie, giovane ragazza diventata donna troppo presto e nei modi più sbagliati. Nel frattempo, ha trovato un suo equilibrio, addirittura l’amore sembra affacciarsi alla sua porta e gli eventi passati hanno trovato il loro giusto posto nel suo cuore.
SONO PASSATI 5 ANNI DAGLI EVENTI DI THE LAST OF US. IL MONDO NON SI È RISANATO, FORSE È ANCORA PIÙ MALATO DI PRIMA
UNA BASE SU CUI COSTRUIRE
Il racconto per ora finisce qui, ma potete stare certi che anche nella recensione non troverete traccia di spoiler. Naughty Dog ci ha autorizzati a concentrare la nostra attenzione in questa anteprima su un’unica sezione del gioco, collocata all’incirca a metà gioco, ambientata a Seattle, una città che da sola ha più o meno l’estensione di buona parte dell’intero primo capitolo.
Se il gioco precedente vi sembrava incredibilmente curato sotto tutti i punti di vista, rimarrete letteralmente basiti nello scoprire a che livelli sono arrivati gli sviluppatori in questo sequel. Uno degli obiettivi principali fin dalle prime fasi di progettazione è stato quello di fornire al giocatore una maggiore varietà in ogni ambito del gioco, permettendogli di muoversi con più libertà e di scegliere la sequenza con cui portare a termine ogni obiettivo.
L’OBIETTIVO DI NAUGHTY DOG ERA QUELLO DI FORNIRE AL GIOCATORE UNA MAGGIORE VARIETÀ IN OGNI AMBITO DEL GIOCO
LIBERTÀ DI SCELTA
Esplorazione, sopravvivenza e combattimenti assurgono a nuove vette di eccellenza, grazie ad un level design sviluppato in tutte le direzioni possibili. Quasi sempre avrete a disposizione almeno un paio di modi per raggiungere lo stesso punto e spesso uno dei due sarà lievemente più sicuro dell’altro. In una delle sezioni di Seattle, Ellie è alla ricerca di “qualcuno”, davanti a sé ha una città collassata che nasconde in ogni angolo possibilità di morte, ma al tempo stesso opportunità di sopravvivenza.
Continua nella prossima pagina…
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