Passata la sbornia per i festeggiamenti per la vittoria degli Europei, è già il momento di prendere il pad in mano e tuffarsi nella nuova stagione calcistica. Si parte con FIFA 22 e si scende subito in campo.
Sviluppatore / Publisher: EA Sports / Electronic Arts Prezzo: Dai 59,99€ in su Localizzazione: Completa Multiplayer: Online e Locale, Competitivo e Cooperativo PEGI: 3 Disponibile Su: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch Data di lancio: 1 ottobre 2021
Primo ottobre 2021. È questa la data di lancio di FIFA 22. Una data da segnare in rosso sul calendario, quest’anno più che mai, dato che corrisponde alla prima “vera” uscita legata alla nuova generazione di console. Una data che porterà con sé una piccola (grande?) rivoluzione. Sì, perché gli appassionati di calcio si troveranno per le mani due titoli diversi tra loro, che offriranno un comparto opzioni/modalità identico, ma che differiranno in ciò che conta di più: la partita.
Da una parte avremo le versioni PS5, Xbox Series X/S e Stadia, dall’altra quelle PC, PS4, Xbox One e Switch. Le prime proporranno il “pacchetto completo”, le seconde invece saranno in parte tronche, e mancheranno di alcune innovazioni tecnologiche. Quali? Scopriamolo insieme.
PAROLA D’ORDINE: HYPERMOTION
Hypermotion. Quello che sembra il nome di una mossa segreta in stile Holly & Benji che permette di dribblare a velocità supersonica gli avversari è in realtà una semplice parola utilizzata per definire una nuova tecnologia che andrà a rivoluzionare, almeno in parte, le dinamiche di gioco di FIFA 22. I possessori di PS5, Xbox Series X/S e Stadia si troveranno di fronte a tante novità, alcune più evidenti, altre più “subdole”, che dovrebbero migliorare lo scorrere delle azioni sia nel comparto estetico che per quanto riguarda il realismo nelle giocate.
I POSSESSORI DI PS5, XBOX SERIES X|S E STADIA SI TROVERANNO DI FRONTE A TANTE NOVITÀ
Salto di qualità che sarà evidente anche nelle movenze dei calciatori. Oltre quattromila nuove animazioni che andranno ad abbracciare qualunque situazione sul campo, sia nel corso della partita che nei momenti in cui il gioco è fermo. Fluidità sembra essere la parola d’ordine in casa EA, con una grande attenzione posta alle transizione tra una giocata e l’altra, così come alla fase di stop della palla e di movimento dopo il primo controllo. A questo si aggiungerà un sistema di contrasti aerei completamente rivisto, con i calciatori che sgomitano, si appoggiano e si spingono nel tentativo di prendere posizione, mentre tutta una serie di extra “di contorno” (movimenti della barriera, animazioni facciali, indicazioni ai compagni) sono state aggiunti con l’obiettivo di creare un ambiente più realistico a 360 gradi. Tutti questi cambiamenti sono stati possibili anche grazie a un nuovo sistema di motion capture. Se infatti in passato tutte le azioni venivano filmate in uno studio, con l’utilizzo di un numero limitato di giocatori contemporaneamente, quest’anno il team di sviluppo ha optato per una soluzione differente.
Continua nella prossima pagina…